Immersa nel verde c’è una “Venezia in miniatura”, ed è la città senza macchine da scoprire con la bella stagione

Stefano Maria Meconi, 16 Mag 2024
immersa nel verde c'è una venezia in miniatura, ed è la città senza macchine da scoprire con la bella stagione
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In un mondo in cui la velocità e la tecnologia dominano, dove ogni angolo delle metropoli brulica di vita e rumore, esiste un luogo dove il tempo sembra aver deciso di prendersi una pausa, di respirare lentamente. Un luogo dove l’eco della modernità si perde tra i sussurri della natura e il delicato scorrere dell’acqua. Non stiamo parlando della famosa e movimentata Amsterdam, con le sue luci e i suoi canali affollati. No, stiamo svelando un segreto ben custodito, un gioiello nascosto nel cuore dell’Europa: Giethoorn, spesso soprannominata la Venezia del Nord o, e lo scopriremo fra poco, la città senza strade. Un villaggio dove la frenesia della vita moderna viene sostituita dalla serenità dei canali e dove le strade, come le conosciamo, semplicemente non esistono.

La città che ha detto “no” alle strade (e alle automobili)

giethoorn

Immaginate un luogo dove le strade non esistono, dove l’unico modo per spostarsi è attraverso canali scintillanti, sotto ponti pittoreschi e tra case dal tetto di paglia. Giethoorn è questo e molto di più. Qui, il rumore del traffico è solo un lontano ricordo, sostituito dal dolce cinguettio degli uccelli e dallo scrosciare dell’acqua contro le imbarcazioni. Dimenticatevi Venezia e le sue mille “copie” per il mondo, da Rasiglia a Las Vegas, da Amsterdam a Portogruaro. 

Giethoorn offre un’esperienza ancora più autentica e intima. Le barche a remi, chiamate punter, sono il principale mezzo di trasporto in questo villaggio incantato. Mentre si naviga lungo i canali, è impossibile non sentirsi avvolti da un’atmosfera da fiaba, dove ogni angolo sembra raccontare una storia d’amore, di avventure e di sogni.

Giethoorn, armonia perfetta

giethoorn, paesi bassi

Ciò che rende Giethoorn veramente speciale è l’armonia perfetta tra l’uomo e la natura. Le abitazioni, costruite in legno e con tetti di paglia, si fondono perfettamente con il paesaggio circostante, creando un quadro idilliaco che sembra uscito da un dipinto. I giardini fioriti, le anatre che nuotano placidamente e i salici piangenti che si riflettono nell’acqua completano questo scenario da sogno.

Per scoprire un po’ di più la storia di questa piccola comunità agricola circondata e immersa tra i canali – vero e proprio simbolo della resilienza olandese – si può visitare il Museum Giethoorn ‘t Olde Maat Uus, una collezione “vivente” fatta da ricostruzioni con attori in costume che interpretano mestieri e tradizioni, riportandoci indietro nel passato e dandoci un glimpse di quella vita semplice di ieri che, a Giethoorn, in realtà fa parte anche del giorno d’oggi.

Qualche consiglio per la visita

giethoorn

Giethoorn dista 125 chilometri da Amsterdam, la capitale dei Paesi Bassi. Se ci si muove in automobile, il viaggio richiede circa un’ora e mezzo tramite l’Autostrada A6. Se ci si sposta in treno, è necessario prendere un Intercity in direzione di Zwolle (con cambio ad Almere) e, da qui, proseguire in autobus per Zwartsluis/Blaue Hand. Da qui, Giethoorn dista pochi minuti. In alternativa, in diversi momenti della giornata ci sono treni diretti per Steenwijk, da dove si prosegue in autobus per la nostra destinazione.

Il periodo migliore per visitare Giethoorn è la primavera, da aprile a maggio, con un clima abbastanza stabile e un numero non eccessivo di turisti.



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