Gustoso come una fetta di ottimo prosciutto, questo borgo del Friuli è la vera meta del benessere tra le Alpi

Nascosta tra le maestose montagne friulane, c’è una perla rara che attende di essere scoperta. Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, lasciando spazio a tradizioni autentiche e paesaggi mozzafiato. Qui, le esperienze si intrecciano tra le strette vie del borgo, tra antiche case in legno e maschere tradizionali che raccontano storie secolari. Ogni angolo è un invito a immergersi nella natura, a rilassarsi in spa incantevoli o a volare sopra paesaggi incantati. In questo luogo magico, il sapore del prosciutto affumicato si mescola con l’aria fresca di montagna, e ogni momento trascorso diventa un ricordo indimenticabile. Benvenuti a Sauris, un sogno ad occhi aperti nelle Alpi italiane.

Una storia che unisce Italia e Germania

Fondato nel XIII secolo da immigrati tedeschi, Sauris conserva una ricca storia e una cultura unica, essendo un’isola linguistica germanofona in Italia, peraltro riconosciuta come tale. La comunità ha mantenuto vivi sia la lingua sia le tradizioni, offrendo ai visitatori un’esperienza culturale autentica​​ che sembra richiamare le tradizioni dell’Alto Adige, dove ci sono comuni con una maggioranza schiacciante di madrelingua tedeschi. La particolarità delle tradizioni germaniche, unitamente alle contaminazioni che fanno del Friuli una delle regioni più eterogenee d’Italia, sono raccontate attraverso il Centro Etnografico ‘s haus van der Zahre e il Centro Storiografico Museo di Sant’Osvaldo, che offrono ai visitatori un’approfondita comprensione della storia e della cultura della regione.

Il prosciutto di Sauris, la specialità della regione

Un ambiente di conservazione dell’eccezionale prosciutto di Sauris

Nonostante le sue dimensioni ridotte, Sauris è una rinomata località turistica, famosa per la produzione di diverse specialità enogastronomiche e non solo, tra cui il Prosciutto di Sauris I.G.P., lo speck di Sauris e la birra artigianale Zahre Beer. L’artigianato locale è altrettanto apprezzato, con una produzione specializzata in tappeti e arazzi​​​​. Il Prosciutto di Sauris è un salume a base di carne suina, distintivo per la sua leggera affumicatura ottenuta attraverso la combustione naturale esclusivamente di legna di faggio. Questo processo conferisce al prosciutto un gusto inconfondibile e delicato, caratterizzato da una dolcezza e una garbata nota di affumicato. Questo prosciutto, che ha ottenuto il riconoscimento di Indicazione Geografica Protetta (IGP), è prodotto nel comune di Sauris, nella provincia di Udine, seguendo una tradizione produttiva ben definita e rispettando rigidi standard di qualità​​. Per quanto riguarda gli abbinamenti, il Prosciutto di Sauris si sposa perfettamente con vini rossi freschi e morbidi, come quelli prodotti dalle uve Lambrusco e Croatina. È consigliato evitare vini con elevate doti di acidità e sapidità, che potrebbero esaltare eccessivamente il gusto salato del salume​​.

Ecco cosa fare a Sauris

Case in legno e tanto verde: è lo scenario tipico di Sauris

La località di Sauris è il luogo perfetto, oltre che per godersi una natura da sogno e una gastronomia d’eccellenza, per vivere la cultura e la natura del luogo. Sauris Zahre ha lanciato un progetto di “turismo esperienziale” che include diverse attività per immergersi nella cultura e nella natura del paese. “Respiro” è un’esperienza unica che combina una visita guidata all’affumicatura dei prosciutti, una sessione di forest bathing e un brindisi al tramonto con il coro locale. Inoltre, è possibile visitare gli orti del paese, partecipare al taglio delle erbe o delle fave e alla composizione di tisane. La GrienSpa, il centro wellness comunale, offre una varietà di trattamenti come sauna, yoga, Pilates, stretching, aquagym e massaggi con erbe locali. Ovviamente, anche lo shopping è una componente fondamentale di ogni vacanza. A Sauris si possono trovare scialli, ponchi, pashmine realizzati con tessuti di derivazione locale, oltre a maschere in legno. Nel laboratorio artigianale di Cristian Petris, situato in un’antica segheria, si realizzano manufatti tessili con fibre naturali come lana, lino e canapa.