È una delle spiagge più selvagge delle Marche: ci si arriva solo a piedi, ma è una bellezza che ti ripagherà della fatica

A volte, per scoprire i luoghi più autentici, bisogna fare qualche passo in più. Non si arriva in macchina, non ci sono stabilimenti affollati né bar rumorosi. Solo un sentiero, una discesa tra cespugli e profumi di macchia mediterranea, e poi un’improvvisa apertura sull’orizzonte. Il mare appare improvviso, incastonato tra promontori verdi e scogli chiari, con un respiro selvaggio che conquista al primo sguardo. Qui la costa si mostra nella sua forma più vera, non addomesticata, non costruita. E proprio per questo, chi sceglie di raggiungerla lo fa con l’animo di chi cerca bellezza e silenzio, magari con lo zaino sulle spalle e la voglia di lasciarsi alle spalle la routine. Il viaggio è breve, ma intenso, e la ricompensa è pura poesia.

Tracce di passato tra scogli e silenzi: la memoria di un luogo fuori dal tempo

Il sentiero di cui stiamo parlando porta fino a Mezzavalle, una splendida spiaggia che si distende selvaggia ai piedi del promontorio del Conero, nel cuore del Parco Regionale e a pochi passi dal borgo di Portonovo. Qui, dove il mare lambisce con forza una costa ancora indomita, la storia si mescola alla natura. In epoca romana, infatti, questa zona era già conosciuta per la sua posizione strategica e la presenza di sorgenti d’acqua dolce. Più avanti nei secoli, durante il periodo medievale, la baia fu rifugio discreto per pescatori e viandanti, lontano dalle rotte più battute. Nel Novecento, alcuni ruderi di casette abbandonate e una vecchia cisterna testimoniano una vita semplice, vissuta in armonia col ritmo del mare e della natura. Ancora oggi, camminando lungo il litorale ghiaioso, si ha la sensazione di calpestare secoli di quiete e resistenza. Mezzavalle non si è mai piegata alla mondanità, e forse è proprio questo a renderla così preziosa e autentica.

Cosa fare e cosa vedere a Mezzavalle: consigli per vivere la spiaggia al meglio

Mezzavalle è un invito alla semplicità e alla bellezza autentica. Una volta raggiunta, ci si lascia alle spalle la frenesia della vita di tutti i giorni per abbracciare un ritmo lento e naturale. Si può stendere il telo sulla ghiaia fine e lasciarsi cullare dal suono delle onde, ammirando i colori intensi dell’alba o del tramonto. Per chi ama le attività outdoor, il fondale vicino allo scoglio del Trave è perfetto per lo snorkeling, mentre la parete rocciosa offre argilla naturale per un impacco rigenerante. I sentieri che si snodano lungo la costa regalano scorci mozzafiato, e chi preferisce esplorare via mare può partire in kayak o canoa da Portonovo. Non mancano, ovviamente, anche i piccoli piaceri come un punto ristoro estivo per gustare piatti locali, oppure una merenda all’ombra di qualche cespuglio, con l’unica compagnia del mare e del vento. Qui non ci sono negozi né stabilimenti, e proprio questo rende ogni momento più autentico.

Come arrivare alla Spiaggia di Mezzavalle: ecco qualche piccolo consiglio per voi

Raggiungere Mezzavalle è già parte dell’esperienza: non ci si arriva in auto, ma solo a piedi o via mare, ed è proprio questo che la rende così speciale. Ci sono due sentieri principali: dal bivio per Portonovo, poco prima della rotonda, sulla Strada Provinciale del Conero, si trova un piccolo spiazzo dove parcheggiare. Da lì parte un sentiero ripido ma ben segnalato, con corrimano in legno, che scende direttamente al centro della spiaggia. L’altro modo per arrivare è, dal km 5.400 della Strada Provinciale del Conero, dove, superata una cancellata, si attraversa un canneto e si costeggia la rupe fino a raggiungere la spiaggia. Entrambi i percorsi richiedono delle scarpe comode, meglio da trekking o da ginnastica, acqua abbondante e un po’ di spirito d’avventura. La discesa dura circa 15 – 20 minuti, ma ogni passo è ripagato dalla vista mozzafiato che si apre sulla baia. E per proteggere la pelle al meglio durante l’escursione, il Barrier Defense Serum di Superyou è l’alleato ideale: leggero, perfetto per migliorare l’apparenza e la luminosità del viso e che, a lungo andare, migliore la fermezza e la solidità della barriera cutanea.