È una delle spiagge meno conosciute della Sardegna: un segreto perfetto da vivere a fine stagione

Alessandro Cipolla, 02 Set 2025
È una delle spiagge meno conosciute della sardegna: un segreto perfetto da vivere a fine stagione

Cala Sa Figu raramente compare nell’elenco delle spiagge più belle della Sardegna. Al tempo stesso, anche nelle ricerche riguardanti il comune di Muravera che la ospita – circa 5.000 anime nella parte sud-orientale dell’Isola -, solitamente non è tra le prime spiagge nominate. Perché allora dedicare un articolo a Cala Sa Figu? Il motivo è presto detto: questo posto ha qualcosa di speciale, essendo un perfetto simposio tra mare e natura circostante.
Se cercate spiagge attrezzate e servite, comode da raggiungere e piene di gente, allora potete anche andare oltre. Se, al contrario, cercate un luogo selvaggio, incontaminato e solitamente poco affollato, allora prendete carta e penna – o più semplicemente il vostro smartphone visti i tempi moderni – e segnatevi il nome di Cala Sa Figu. La sua magia è quella di saper racchiudere in un lembo abbastanza contenuto di spiaggia la vera essenza della Sardegna, riuscendo ad ammaliare i visitatori al pari dei pirati che nei secoli scorsi cercavano di fare le loro scorribande in loco, venendo il più delle volte ricacciati in mare dai fieri abitanti di Muravera.

La spiaggia di Cala Sa Figu

la spiaggia di cala sa figu in sardegna

Avete presente le cartoline della Sardegna? Non quelle un po’ osé che una volta erano posizionate in bella vista nei bar di provincia, ma quelle da inviare ad amici e parenti per mostrare le bellezze dell’Isola e, magari, farli un po’ “rosicare”. Ecco, la spiaggia di Cala Sa Figu sembrerebbe essere uscita fuori proprio da una di queste cartoline senza avere bisogno di un fotoritocco. Macchia mediterranea alle spalle, scogliere di granito ai lati, questa spiaggia è come incastonata tra il mare e la natura circostante, in uno scenario difficilmente replicabile altrove.
Quando viene descritta solitamente il termine più usato è quello di “natura incontaminata”, espressione più che azzeccata. La sabbia è finissima, formata da piccoli granelli bianchi e grigi ai quali in alcuni tratti si aggiungono ciottoli di ghiaia. I colori dell’acqua invece sembrerebbero essere usciti fuori dal campionario di una gioielleria di Anversa: dall’azzurro al verde smeraldo fino al turchese. A completare questa meraviglia protetta dalla vegetazione selvaggia e dalle scogliere c’è un particolare non di poco conto: solitamente è poco frequentata, l’ideale per trascorrere delle ore in totale relax e in uno scenario paradisiaco.

Come arrivare

lo splendido mare di cala sa figu in sardegna

Per capire come arrivare a Cala Sa Figu occorre prima dettagliare meglio dove ci troviamo. Come detto siamo nella costa sud-orientale della Sardegna, nel territorio di Muravera e lungo il promontorio di Capo Ferrato. Giusto per intenderci, siamo distanti circa una sessantina di chilometri da Cagliari muovendoci verso Ovest. La spiaggia non presenta nelle vicinanze strutture di qualunque genere, comprese quelle che potrebbero essere adibite al ristoro. Occorre quindi portarsi tutto il necessario da casa, avendo poi cura di lasciare pulito. Intorno c’è solo la vegetazione, tanto che in zona si snodano alcuni dei percorsi di trekking più belli della Sardegna.
Non a caso per raggiungere Cala Sa Figu occorre prendere la SP18 verso Feraxi o Capo Ferrato, girando poi per una strada sterrata che termina in uno spiazzo dove si può parcheggiare l’auto. Da lì poi occorre proseguire a piedi per un sentiero lungo circa 1 km, dove occorre fare attenzione nei tratti in discesa che possono essere un po’ ripidi. Come facevano i pirati alcuni secoli fa, a Cala Sa Figu si può arrivare anche via mare, ma solo con gommoni oppure piccole imbarcazioni. Anche se non esistono “taxi boat” o cose del genere, alcune volte vengono organizzate delle escursioni che partono dai porti turistici di Villasimius o di Costa Rei.



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