È l’antica perla medievale che domina dall’alto Firenze, e la sua è una storia di letteratura… e calcio

Un piccolo borgo mediale tutto da scoprire: ecco cosa vedere a Certaldo
Claudia Giammatteo, 01 Lug 2024
È l'antica perla medievale che domina dall'alto firenze, e la sua è una storia di letteratura... e calcio
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È un gioiello medievale che sorge a metà strada tra Firenze e Siena, tra le colline toscane e incanta i visitatori con la sua bellezza senza tempo e una storia ricca di fascino. Immagina di camminare per le sue strette vie di mattoni rossi, dove ogni angolo sembra raccontare storie di un passato glorioso: Certaldo è una cittadina che domina dall’alto Firenze, è famosa per essere la patria di Giovanni Boccaccio, uno dei più grandi scrittori italiani.

Ma Certaldo non è solo sinonimo di letteratura; la sua anima si nutre anche di tradizioni sportive, rendendola un luogo unico dove passato e presente si fondono armoniosamente.

Cosa vedere a Certaldo, la patria del Boccaccio

Certaldo offre un viaggio nel tempo attraverso i suoi monumenti storici e le sue bellezze architettoniche. La visita inizia inevitabilmente da Certaldo Alto, il Castello, di Certaldo, ovvero la parte medievale del borgo fortificato, accessibile tramite una suggestiva funicolare. Il borgo è circondato da una cinta muraria antica nella quale si aprono le porte storiche come Porta Alberti e Porta al Sole, che raccontano secoli di storia. Quella principale è Via Boccaccio, ma sono particolarmente affascinanti le antiche strade come la Costa Alberti, Costa Vecchia e via Rivellino con la sua porta cinquecentesca.

certaldo cosa vedere

Il Palazzo Pretorio, costruito nel XIII secolo, è il simbolo del borgo e ospita un interessante museo che oltre ad esso comprende anche la casa di Boccaccio e il museo di arte sacra. È possibile visitare una serie di sale molto interessanti situate al piano terra, tra cui la camera del Cavaliere, la sala delle Udienze, il carcere civile e la cappella, oltre alle prigioni criminali e le prigioni delle donne.

La sua facciata in mattoni rossi, decorata con stemmi nobiliari e la torre dell’orologio del ‘400, offrono uno scorcio affascinante sulla vita medievale. Accanto al Palazzo, la Chiesa dei Santi Tommaso e Prospero e la Chiesa dei Santi Jacopo e Filippo, dove sono conservate le spoglie di Boccaccio, meritano una visita per i loro affreschi e opere d’arte sacra.

Non può mancare una visita alla Casa di Boccaccio, un museo che celebra la vita e le opere del celebre scrittore, offrendo una vista panoramica sulla Val d’Elsa dalla sua torre. Accanto a Palazzo Pretorio si trova la chiesa più antica e piccola di Certaldo Alto, la chiesa dei santi Tommaso e Prospero, anche questa in mattoni rossi, in stile romanico-gotico, strutturata in un’unica navata e che custodisce diverse opere, tra le quali il tabernacolo dei Giustiziati di Benozzo Gozzoli.

Ogni estate, Certaldo diventa il palcoscenico di Mercantia, un festival internazionale di teatro di strada che trasforma il borgo in un vivace centro artistico. Le strade si animano con spettacoli, artisti e musica, creando un’atmosfera magica che attira visitatori da ogni dove.

Non solo arte e letteratura…ma anche calcio

Oltre alla ricca eredità letteraria di Boccaccio, Certaldo ha anche una forte tradizione calcistica. Le squadre locali giocano un ruolo importante nella comunità, mantenendo vivo lo spirito di competizione e socialità. Gli appassionati di calcio possono spesso assistere a partite locali e vivere l’energia di questo sport in un contesto storico unico. Inoltre, da Certaldo proviene Luciano Spalletti, Commissario tecnico della Nazionale italiana di calcio, uscita prematuramente dopo la non fortunata esperienza agli Europei 2024.

Certaldo, con la sua perfetta fusione di arte, storia e sport, rappresenta una destinazione imperdibile per chi desidera scoprire l’essenza della Toscana più autentica. La sua capacità di trasportare i visitatori in un’altra epoca, pur rimanendo profondamente radicata nel presente, la rende una vera perla da esplorare!



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