È la piccola Svizzera dell’Abruzzo: tra parchi naturali e piste da sci, è il posto perfetto per la tua settimana bianca

Per molti l’inverno diventa sinonimo di avventure sulla neve e divertimenti di ogni sorta, ed è per questo che oggi vi raccontiamo di un luogo, nel cuore del bellissimo Abruzzo, capace senza dubbio di regalare un’esperienza unica. Pescasseroli è un vero e proprio gioiello immerso nell’Alta Valle del Sangro e circondato dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Tra faggete secolari e montagne imponenti, Pescasseroli è anche nota per essere chiamata la “piccola Svizzera dell’Abruzzo”, perfetta per una settimana bianca degna di questo nome e punto di partenza ideale per innumerevoli esperienze come sci, ciaspolate e tradizioni radicate nel tempo.

Per una settimana bianca da sogno

Tutti gli appassionati di sport invernali conoscono la stazione sciistica di Pescasseroli, con oltre 20 chilometri di piste che si snodano tra i pendii del Monte Vitelle e del Monte Ceraso, vanta un’offerta adatta sia ai più esperti che ai principianti. La famosa Direttissima, pista nera con pendenze che sfidano la fisica è in grado di incutere timore anche i più coraggiosi, mentre pendenze più dolci e tracciati più facili sono ideali anche per chi si avvicina a questi sport per la prima volta. Se preferite lo sci di fondo, a pochi chilometri dal centro c’è l’altopiano di Macchiarvana con diversi anelli percorribili in una natura da togliere il fiato.

La settimana bianca a Pescasseroli è sicuramente all’insegna dell’efficienza e della comodità: modernissimi impianti di risalita collegano i punti nevralgici della skiarea, come l’Orsa Maggiore, una seggiovia quadriposto che è in grado di trasportare gli sportivi fino a 1945 metri d’altezza sul Monte Vitelle, regalando durante il tragitto dei panorami incredibili su tutta la valle. Sulle tracce di orsi marsicani e lupi appenninici inoltre, è possibile compiere stupende escursioni con le ciaspole tra i sentieri innevati del parco: dalla Cicerana alla foresta della “Difesa” di Pescasseroli, ogni singolo percorso è in grado di offrire esperienze fantastiche in un territorio famoso per la sua ineguagliabile bellezza.

L’indissolubile legame di Pescasseroli con il territorio 

La storia di Pescasseroli è lontana e coinvolgente, dal momento che la sua posizione strategica la rende per secoli un importante punto di riferimento per mercanti sulle rotte commerciali e per i pellegrini e viandanti di ogni sorta. Famoso è per esempio il Monte Tranquillo con il suo santuario dedicato alla Madonna Nera, che tanta rilevanza assume nel passato di Pescasseroli. Durante la Seconda Guerra Mondiale, gli abitanti di Pescasseroli fanno voto alla Madonna per sfuggire ai devastanti bombardamenti che spazzano via la linea Gustav e questo spiega almeno in parte la devozione e l’affetto che questa comunità nutre verso questo luogo di culto, simbolo di gratitudine e speranza.

Anche il bosco della Difesa è un importante custode storico di Pescasseroli, con i suoi alberi secolari: importantissimo patrimonio naturalistico che viene oggi ulteriormente valorizzato con il progetto ARTEPARCO, dove la natura si fonde e dialoga con l’arte contemporanea. Queste immense ed eterne faggete ospitano dunque opere di artisti internazionali progettate e pensate per integrarsi perfettamente con l’ambiente circostante. 

Lo spirito tutto abruzzese per l’accoglienza e la condivisione

La stessa città di Pescasseroli è famosa per un’accoglienza che davvero scalda il cuore, ed è un piacere perdersi per le stradine del centro storico con le sue antiche abitazioni. In questi luoghi si respira l’autentico e verace spirito abruzzese, fatto essenzialmente di semplicità, calore e tradizioni che rimangono intatte nel tempo, come per esempio quella dei “ceci delle spose“, che ancora oggi scandisce i riti nuziali. E’ un piacere anche conoscere Pescasseroli attraverso i suoi prodotti tipici e le numerose trattorie locali che propongono piatti come la polenta, il cinghiale in salmì e gli apprezzatissimi formaggi di pecora, il tutto accompagnato ovviamente da un ottimo bicchiere di Montepulciano d’Abruzzo.

E’ veramente appagante inoltre poter sostare in uno dei tanti rifugi, magari dopo una lunga ciaspolata verso la Cicerana o Forca d’Acero, dove davanti a un camino acceso, si possono gustare ottime e rigeneranti zuppe calde, celebrando in questo modo non solo la gastronomia, ma lo spirito di convivialità e condivisione che contraddistingue questo territorio. Nel meraviglioso scenario del Parco Nazionale d’Abruzzo, è importante anche cogliere l’occasione per scoprire e conoscere meglio una biodiversità a dir poco variegata, che rende unici questi luoghi. 

Se sognate una settimana bianca che non ha nulla da invidiare a quelle di famose località svizzere, Pescasseroli è la meta ideale. In un territorio che preserva nel tempo le proprie tradizioni senza per questo rinunciare all’arte dell’ospitalità, la settimana bianca si prospetta essere assolutamente indimenticabile. Avventura, relax e un fortissimo legame con il territorio sono solo alcune delle cose emozionanti che Pescasseroli, “piccola Svizzera dell’Abruzzo”, ha da offrire e condividere.