Quante sono le capitali europee che sorgono sullo scorrere di un fiume? Tante, davvero tante: c’è ovviamente Roma con il Tevere, Parigi con la Senna, Londra con il Tamigi, ma anche Madrid con il Manzanarre fino a Lisbona con il Tago. Ma tra quelle che non abbiamo ancora citato, c’è una splendida città distesa lungo il corso del fiume Aare. E anche se potrebbe non essere la prima meta di viaggio che ti verrà in mente di visitare in Europa, siamo sicuri che Berna sia il posto giusto per una piacevolissima scoperta da fare nel cuore della Svizzera. Perché questa piccola capitale, 133mila abitanti in tutto (meno di una città di provincia come Ferrara) ti conquisterà a prima vista e che ti farà venire voglia di tornarci una seconda volta. Come? Con un perfetto mix di tradizione, originalità e… orsi.
Un centro storico da cartolina dove ogni cosa è al posto giusto
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Il tour di Berna non può che partire dal suo affascinante centro storico. L’Altstadt, la Città Vecchia, è uno dei più preziosi tesori cittadini, la cui importanza è stata riconosciuta anche dall’UNESCO che l’ha inserita nella sua esclusiva lista dei Patrimoni dell’Umanità. Il centro storico di Berna è un autentico vanto della Svizzera, un agglomerato di bellezza ben conservato nel suo aspetto medievale. Tra strette strade lastricate, edifici medievali e caratteristiche fontane storiche, sembra di tornare indietro nel tempo, immersi in un’atmosfera affascinante che invita all’esplorazione e alla scoperta.
Il cuore antico di Berna è dominato da alcuni dei suoi maggiori monumenti storici e palazzi di rilievo. Prima tra tutti l’iconica torre dell’orologio, la Zytglogge risalente al 1530 che dà appuntamento a turisti e curiosi ogni 60 minuti. Allo scoccare di ogni ora, infatti, si può assistere allo spettacolo delle figure meccaniche dell’orologio astronomico che si mettono in movimento. Dando vita ad una divertente danza meccanica che scandisce così il trascorrere del tempo a Berna.
Sempre nel centro storico è impossibile non notare il Münster, la cattedrale di Berna considerata tra le massime espressione di architettura gotica della Svizzera e di tutta Europa. La cattedrale è uno dei principali simboli della città, su cui è anche possibile salire per godere di una impareggiabile – e impagabile! – vista panoramica. Dal potere religioso a quello civile, dalla cattedrale ci spostiamo ai piedi del Bundeshaus. Si tratta del Palazzo federale, sede del governo svizzero e inconfondibile con la sua cupola verde che svetta nel cielo di Berna.
Il giro del centro storico deve necessariamente anche muoversi lungo le sponde del fiume Aare, il caratteristico corso d’acqua che attraversa la città. Un bel modo per esplorare la città è proprio camminare lungo le rive del fiume, attraversando i suoi pittoreschi ponti e sentendosi per un attimo persi in un mondo da favola.
Musei e cultura in un’atmosfera da fiaba
Berna è anche una città dal nutrito patrimonio culturale, in parte raccolto e raccontato in alcuni dei suoi poli museali.
Gli appassionati di storia possono trovare pane per i propri denti tra le sale dell’Historisches Museum (Helvetialpl. 5). È uno dei musei storici più grandi della Svizzera, ed espone un’ampia collezione di oggetti, manufatti e opere d’arte. Di opere d’arte a Berna non se ne ha mai abbastanza: chi ama l’arte non può perdersi il Museo delle Belle Arti di Berna (Hodlerstrasse, 8). Il Kunstmuseum è uno scrigno di dipinti, sculture e fotografie che include anche capolavori di artisti del calibro di Picasso, Van Gogh e Monet. All’artista svizzero Paul Klee e ai suoi lavori è invece interamente dedicato il Zentrum Paul Klee (Monument im Fruchtland, 3), altra tappa obbligata per provetti critici d’arte.
Berna è inoltre stata la città che ha ospitato Albert Einstein nel periodo in cui ha sviluppato la teoria della relatività. Ancora oggi è visitabile Casa Einstein (Kramgasse, 49), la casa dove il grande scienziato ha vissuto e che è stata trasformata in un interessante museo dedicato alla sua vita e al suo lavoro.
Berna, orsi e natura
La statua di un orso (e di un maialino) all’ingresso del Barenpark di Berna. Foto di Diego Grandi/Shutterstock.com
Se la Svizzera è una terra dove animali e natura sono indiscussi protagonista, Berna non è da meno con i numerosi spazi verdi che mette a disposizione dei visitatori ma anche dei cittadini.
Il Rosengarten (Alter Aargauerstalden, 31B) è un’esperienza immersiva in un universo di colori e profumi. Il giardino delle rose non ospita solo una vasta collezione comprendente oltre 200 varietà di rose. Sarebbe già un ottimo motivo per farci un salto, ma una passeggiata nel Rosengarten offre anche meravigliosi scorci sulla città vecchia.
Una volta usciti dal profumato mondo di rose del Rosengarten, c’è un posto dove andare per incontrare gli animali simbolo della città e della Svizzera. Berna è la città degli orsi, che qui vengono allevati addirittura dal 1513. Sono talmente importanti che a loro è dedicato un intero parco lungo le acque dell’Aare, il Barenpark o Parco degli Orsi (Grosser Muristalden, 6). Si possono prenotare anche delle speciali visite guidate che consentono di approfondire la storia degli orsi e del parco.
E infine, per vivere un’esperienza che ha pochissimi uguali, è possibile concedersi un giro in elicottero a Berna, prenotabile tramite Civitatis. Si tratta di un’attività di gruppo, aperta fino a 4 persone, che permette di sorvolare la città ammirandone i principali monumenti da una prospettiva unica nel suo genere. Un’attività che vale la pena del prezzo speso!
