È il borgo-gioiello sul Mar Tirreno, dove anche in autunno potrai goderti il blu del mare e le sue incredibili spiagge dorate
Lungo la costa tirrenica del basso Lazio si trova un borgo gioiello che non può mancare nella lista delle località da visitare almeno una volta nella vita. Ricco di storia, cultura e tradizione, offre l’opportunità di visitare luoghi incredibili e affascinanti, capaci di lasciare i visitatori a bocca aperta. Tra paesaggi naturali di straordinaria bellezza e un centro storico dal fascino antico, ricco di elementi medievali, questo delizioso borgo marinaro vi sorprenderà senza ombra di dubbio.
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Un viaggio indietro nel tempo alla scoperta della storia, della cultura e delle tradizioni di questo splendido borgo marinaro
Per chi ancora non avesse indovinato, stiamo parlando proprio di Sperlonga, in provincia di Latina, una delle località costiere più amate e rinomate della costa laziale, bagnata dal Mar Tirreno. Il borgo sorge su uno sperone di roccia proteso direttamente sul mare, in una posizione sopraelevata che offre viste spettacolari sull’orizzonte e sull’ambiente circostante, caratterizzato dalle tipiche casette color bianco del centro storico, che sembrano quasi essere sospese tra il cielo e il mare. Il colore bianco, caratteristico di queste abitazioni, sembra fosse utilizzato, in origine, per riflettere la luce del sole e abbagliare gli attacchi degli invasori provenienti dal mare. Questa caratteristica, unita alla particolare conformazione del borgo, con il suo sperone di roccia e i vicoli tortuosi, ha contribuito a difendere la popolazione da numerosi attacchi nemici nel corso della sua storia antica e medievale, soprattutto da parte dei pirati saraceni.
Uno scorcio del centro storico di Sperlonga, con le sue atmosfere bianche tipicamente marinare
Ma la sua storia è molto più antica, e numerosi reperti archeologici ritrovati nel corso degli anni testimoniano un’attività umana già nel corso della preistoria. In età romana, poi, qui sorsero numerose ville, tra le quali la più celebre è sicuramente quella dell’Imperatore Tiberio, che comprende anche una spettacolare grotta naturale che al tempo venne in parte modificata e decorata con incredibili sculture ispirate alla mitologia greca, con l’intento, riuscito, di dar vita ad un’atmosfera raffinata e suggestiva. Sperlonga passò poi sotto il dominio del Regno di Napoli e successivamente del Regno delle Due Sicilie, per entrare infine a far parte del Regno di Sardegna, che nel 1861 divenne il Regno d’Italia.
Cosa fare e cosa vedere a Sperlonga, il borgo gioiello che sorge lungo la costa tirrenica del basso Lazio
Sperlonga è davvero un borgo gioiello che arricchisce il già meraviglioso territorio circostante. Le lunghe spiagge di sabbia fine, intervallate dai vari e caratteristici speroni di roccia protesi sul mare, offrono vedute naturali di incredibile bellezza che, unite al fascino e alle strutture architettoniche del suo antico centro storico, contribuiscono a creare un ambiente ed un’atmosfera pittoresca e suggestiva, capace di sorprendere chiunque decida di farvi visita. Non a caso, Sperlonga è entrata a far parte del rinomato circuito dei Borghi più belli d’Italia.
La celebre Torre Truglia, il simbolo di Sperlonga affacciato sul mare
Tra gli ambienti più interessanti da visitare, senza dubbio consigliamo il centro storico del borgo, la già citata Villa e la Grotta dell’Imperatore romano Tiberio, il Museo archeologico Nazionale e la famosa Torre Truglia, una torre d’avvistamento posizionata proprio sulla punta del promontorio sul quale sorge il paese, e infine la Chiesa di Santa Maria e il porto, ideale per passeggiare in totale relax respirando a pieni polmoni la salutare aria di mare ed osservare tratti della vita quotidiana degli abitanti e dei pescatori che vivono nel borgo. Sempre dal porto partono poi numerose attività alla scoperta del territorio, come escursioni in barca o gommone, o fantastiche immersioni subacquee.
Come arrivare a Sperlonga: ecco qualche piccolo consiglio che potrebbe tornarvi utile
Sperlonga è attraversata per tutta la sua estensione dalla strada regionale 213 Flacca, che inizia nei pressi di Terracina e prosegue lungo la costa, collegando diversi territori tra cui Fondi, Sperlonga, Itri, Gaeta e infine Formia. L’automobile è quindi un ottimo mezzo per raggiungere il borgo e visitare l’intero territorio in totale autonomia. La stazione ferroviaria più vicina è quella di Fondi-Sperlonga, situata sulla linea ferroviaria Roma-Napoli, con la quale Sperlonga è collegata tramite un servizio di autobus di linea.