Cosa c’è di bello ad Amburgo? 5 curiosità sull’antica “Città-stato” della Germania

Giuseppe Coppola, 12 Dic 2025
cosa c'è di bello ad amburgo? 5 curiosità sull'antica città-stato della germania

Una delle città più popolose della Germania, ricca di fascino e attrazioni: Amburgo sarà sempre tappa fissa di ogni viaggio sulle rive dell’Elba, tra la storia e le particolarità che rendono questa città-stato così speciale. Un luogo che conserva nel tempo i suoi punti di forza e che attrae ogni anno migliaia di turisti, avvolti dalla magia dei racconti del passato e i riflettori della contemporaneità. Riconosciuta come seconda città più popolosa della Germania, Amburgo rappresenta uno snodo fondamentale dell’economia tedesca anche grazie al porto e all’aeroporto che rendono questo luogo come il cuore pulsante dell’Europa sotto tanti punti di vista. Scopriamo insieme 5 curiosità che rendono l’antica città-stato di Amburgo così speciale tra le bellezze dei suoi quartieri, le pagine di storia da respirare tra le strade del centro e la cultura che invade ogni angolo di questo luogo imponente. 

Il Municipio e la piazza rossa

Il Municipio e la piazza rossa di Amburgo

Luogo simbolo di Amburgo, il Municipio rappresenta il centro della città e racchiude anche un po’ la storia di questo luogo, essendo uno dei pochi edifici dello storicismo completamente conservati nella città-stato tedesca. Il Rathaus fu realizzato tra il 1886 e il 1897, negli anni in cui si formò l’impero tedesco, e tra le sue particolarità si respira la voglia di rappresentare la forza e la ricchezza dello stato di Amburgo, oltre alle sue tradizioni. Secondo alcune credenze, tra le curiosità di Amburgo si pensa che il Municipio abbia più stanze di Buckingham Palace, oltre 700, un racconto che spiega l’imponenza di questa struttura da 17 mila m². A rendere il luogo ancor più magico è anche il Rathausmarkt, la celebre piazza rettangolare posta di fronte al municipio, definita piazza rossa per il colore dei suoi mattoni. Negli anni ha rappresentato un centro fondamentale per la rete tram della città: oggi, invece, occupa un’immensa area pedonale utilizzata soprattutto per ospitare eventi culturali. Il Municipio può essere visitato al suo interno acquistando un biglietto dal costo di 5 euro presso il sito ufficiale della città: i tour guidati saranno disponibili in tedesco e in inglese.

La chiesa di San Michele

La chiesa di San Michele ad Amburgo

Tra i cittadini di Amburgo esiste da sempre una disputa sul luogo simbolo della città. Per alcuni si tratta del Rathaus, il Municipio con la sua celebre piazza rossa. Per altri invece non ci sono dubbi: il cuore di Amburgo è rappresentato dalla chiesa di San Michele. Realizzata nel 1786, è una delle cinque principali chiese luterane della città ed è considerata come una delle più belle chiese barocche anseatiche protestanti. Sul portale presenta una grande statua in bronzo di San Michele Arcangelo, al quale è dedicata, rappresentato nel momento esatto in cui schiaccia il diavolo. Una struttura da record grazie al suo campanile, alto 132 metri, il nono più grande d’Europa. Oltre ad essere, chiaramente, la più grande chiesa di Amburgo, è da sempre un punto di riferimento sia per i cittadini sia per le navi in arrivo lungo il fiume Elba che vedono in questa struttura il proprio punto di approdo. La chiesa può essere visitata attraverso l’acquisto di un biglietto dal costo di 8 euro per la torre e di 6 euro per la cripta, con possibili riduzioni del prezzo attraverso l’acquisto della Hamburg CARD o tramite gli sconti riservati a studenti, pensionati o disoccupati. Gli orari sono disponibili sul sito ufficiale della chiesa.

Kunsthalle e il Viandante sul mare di nebbia

Kunsthalle e il Viandante sul mare di nebbia ad Amburgo

Se siete appassionati di arte, la Kunsthalle di Amburgo rappresenta una tappa obbligatoria del vostro prossimo viaggio nella città tedesca, tra storia e curiosità. Il motivo, oltre alle tante opere conservate in questo museo tra epoche antiche, moderne e contemporanee, è rappresentato dal capolavoro di Caspar David Friedrich: il Viandante sul mare di nebbia. Il celebre dipinto a olio su tela realizzato nel 1818 è diventato una vera e propria icona del tempo, riconosciuto a partire dal XX secolo e considerato come il simbolo del wanderlust, ovvero il termine che sintetizza il desiderio del viaggio. In questo quadro, considerato come uno dei capolavori del movimento romantico, racchiude le riflessioni sulla vita e sulla riflessione tra toni luminosi, tonalità di grigi e rosa per la nebbia e i particolari del paesaggio che richiamano le catene montuose della Boemia. Il biglietto per l’ingresso alla Kunsthalle costa 16 euro ma sono previste riduzioni a 8 euro per studenti universitari, volontari, disoccupati e diversamente abili. Gratis invece l’ingresso per bambini e giovani al di sotto dei 18 anni: i ticket per l’ingresso al museo e per le varie mostre possono essere acquistati online presso il sito ufficiale della Kunsthalle. 

Curiosità di Amburgo: il Miniatur Wunderland

Il Miniatur Wunderland ad Amburgo

Un luogo che appassiona grandi e piccini, tra le gemme della sua realtà che toccano con mano anche le bellezze dell’Italia. Stiamo parlando del Miniatur Wunderland, la terra delle meraviglie in miniatura: si tratta di un plastico realizzato in scala H0 più grande del mondo. Al suo interno è possibile trovare delle ricostruzioni realistiche, con treni, navi e aerei, di alcune zone incantevoli non solo della Germania ma del mondo intero. Dalla Germania centrale ad Amburgo passando per Austria, Stati Uniti e Svizzera: queste sono solo alcune delle sezioni realizzate fino al 2007, in una costruzione che è riuscita poi ad espandersi nel corso degli anni accogliendo sempre più realtà in miniatura. Come l’Italia, aggiunta nel 2016 insieme a Venezia, completata nel 2018. Ma anche sezioni più recenti, come America centrale e Caraibi inizialmente pianificate per il 2024, o l’Asia che verrà completata con ogni probabilità tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027. Il Miniatur Wunderland, fulcro delle curiosità situato nei pressi della città vecchia di Amburgo, può essere raggiunto facilmente tramite bus, auto o anche a piedi. Inoltre, è aperto 365 giorni all’anno dalle 9:30 alle 18 con orario esteso nei weekend e durante le festività. I biglietti sono disponibili online sul sito ufficiale al costo di 20 euro per gli adulti, con aumenti di 2 euro previsti dal 1 gennaio 2026. Per i bambini il costo è di 12,50 euro mentre anche in questo caso sono previsti sconti per studenti, persone con disabilità e adulti over 65. 

La Speicherstadt, città dei magazzini

Speicherstadt, la città dei magazzini, ad Amburgo

Non servirà un biglietto per immergersi nella magia della Speicherstadt, la città dei magazzini di Amburgo. Si tratta di un quartiere composto da 17 magazzini che ospitano diversi tipi di museo, dalla marina alla dogana, oltre a prestare le proprie stanze per uffici, case discografiche e agenzie. Per raggiungere questa zona vi basterà percorrere le strade lungo i canali del centro, nei pressi del porto di Amburgo. Anche in questo caso parliamo di un record, perché la Speicherstadt rappresenta il più grande complesso di magazzini mai realizzato al mondo e nel 2015 è stato nominato come patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Inizialmente, i magazzini venivano utilizzati per lo stoccaggio di merci di vario genere, data la vicinanza con il porto. Dal caffè alle spezie, al cacao e il tabacco oltre ai liquori, come il rum. Alti tra i 7 e gli 8 piani, sono sorretti da delle palafitte in legno di quercia e sono stati abbelliti da pinnacoli tipici dell’architettura gotica. Questo complesso di magazzini fa parte dell’HafenCity, ovvero il quartiere protagonista del progetto di riqualificazione dell’ex porto di Amburgo che ha ridato vita e riflettori a una zona ormai dimenticata. Un’idea che vede nella Speicherstadt la sua perla indiscussa, tra i colori e le tonalità che l’hanno resa celebre negli ultimi anni. 



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