Com’è quando il tempo si ferma? In Sicilia la Grotta Mangiapane, da fine Ottocento, vive così
In mezzo a due montagne, vicino a una delle punte occidentali della Sicilia, in provincia di Trapani c’è un villaggetto d’altri tempi, letteralmente. Casette del colore del caffè, una stradina e qualche stalla: siamo poco sopra la contrada di Custonaci, così da ormai cent’anni.
Fra le grotte di Scurati è la più grande: la Grotta Mangiapane, talmente bella da essere chiamata pure Grotta degli Uffizi, apparteneva all’omonima famiglia. I Mangiapane abitarono lì fino agli anni ‘50, fermi su pesca e agricoltura, creando infine il piccolo e pittoresco villaggio di oggi. Invariato: Fra le grotte di Scurati è la più grande: la Grotta Mangiapane, talmente bella da essere chiamata pure Grotta degli Uffizi, apparteneva all’omonima famiglia. I Mangiapane abitarono lì fino agli anni ‘50, fermi su pesca e agricoltura, creando infine il piccolo e pittoresco villaggio di oggi.
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Così, da cent’anni, ma anche più
Il villaggio della Grotta Mangiapane a Custonaci
La Grotta Mangiapane fa parte di un sistema di 9 grotte che sono state insediate dalla preistoria. Tali grotte sono, in parte, dentro la Riserva Naturale del Monte Cofano, protagoniste di tanti studi. Molti degli studi su questa grotta hanno rilevato ritrovamenti di selci, ossa, graffiti e tanto altro che si può trovare nel Museo Pepoli di Trapani, nel Museo Salinas di Palermo e nel Museo Etno-Antropologico di Parigi.
Le casette color caffè però sono ancora qui, sotto la cura dell’Associazione Culturale Museo Vivente di Custonaci, famosa per gestire il Presepe Vivente di Custonaci. Fu proprio l’idea del Presepe Vivente nel 1982 a far risorgere il borgo, ma non solo. Questo perché qui c’è stato anche cinema, musica e alta moda. Qui sono stati girati alcuni episodi del Commissario Montalbano, Cefalonia, due film (Nuovo mondo e Viola di mare) e come sfondo della sfilata 2020-2021 di Milano di Dolce & Gabbana, visionabile qui.
La Grotta Mangiapane, che li ospitava già dal 1819, è stata un rifugio prescelto sin dal Paleolitico Superiore fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Da fine ‘800 ospitava un piccolo borgo dove le persone lavoravano la terra, cacciavano e creavano strumenti per tutti. Tutto nella più totale semplicità. Ora come ora? La Grotta Mangiapane è un museo a cielo aperto. Voglia di rustico?
Gli attrezzi di quella che era la vita di tutti i giorni
Come arrivare alla Grotta Mangiapane: indicazioni, orari e mappa
Avete bisogno di sapere come arrivare alla Grotta Mangiapane? Se arrivate da Trapani vi basta la Strada Statale 187 verso Palermo all’uscita Custonaci. Se venite da Palermo, a un centinaio di km, vi basta l’autostrada A29 all’uscita di Castellammare del Golfo, per poi andare alla SS187 verso Trapani, all’uscita Custonaci.
Nel caso aveste bisogno degli orari della Grotta Mangiapane, sappiate che è aperta da aprile a ottobre dalle 10 alle 18 tutti i giorni. L’ingresso è a offerta libera, così come il parcheggio nelle immediate vicinanze. Le indicazioni dinamiche, comunque, potete trovarle QUI su Maps. C’è una cosa importante da sapere, però.
Grotta Mangiapane: una cosa importante da sapere
Ora come ora, la Grotta Mangiapane è chiusa al pubblico per rischio crolli. Se volete saperne di più, potete andare nel sito dedicato QUI e nel sito della Riserva di Monte Cofano per aggiornamenti. Se volete vederla, vi consigliamo di concedervi qualche minuto e vederla qui: