Borghi dell’Abruzzo: sulle sponde del lago il presepe si fa… sottacqua, ed è una tradizione che dura da decenni

Il presepe di Villalago è qualcosa di unico. Spesso abbiamo parlato di presepi viventi, tradizionali, rivisitati, giganteschi, minuscoli o posizionati in luoghi “curiosi”, ma uno subacqueo invece è una cosa fuori dall’ordinario. Si tratta di una tradizione che – ormai da diversi anni – avviene puntualmente ogni 26 dicembre nelle acque del Lago di San Domenico, poco distante da Villalago. Cerchiamo di capire allora per prima cosa dove ci troviamo. Questo piccolo comune che conta meno di 500 abitanti si trova in provincia dell’Aquila e, più precisamente, lungo le Gole del Sagittario e alle pendici del Monte Genzana. Si tratta della parte sud-occidentale dell’Abruzzo, quasi incastonata tra il Lazio e il Molise.
Grazie alla sua posizione a oltre 900 metri di altitudine e nelle vicinanze di un luogo strategico come il Lago di Scanno, Villalago ha una storia millenaria come dimostra la Rocca che domina il paese: usata a lungo come prigione, grazie alla sua torre è stata molto utile anche come punto di osservazione. Tutto il borgo però è molto caratteristico. I vicoli stretti sono formati da vecchie case in pietra e scalinate, con diverse piazzette che offrono scorci suggestivi sulla natura circostante: laghi e montagne incontaminate, con la sensazione che è quella di essere fuori dal tempo. In questo scenario ecco che a Villalago ogni anno rivive la tradizione del presepe subacqueo.

Il presepe subacqueo a Villalago

Tutta la zona è impregnata da una forte spiritualità. Mille anni fa infatti in prossimità di Villalago ha abitato San Domenico Abate. Venne costruito un monastero – ora “scomparso”, ma alcuni scavi archeologici stanno cercando di rintracciarlo – e l’eremo di San Domenico, questo invece ben visibile. L’eremo si trova sulle sponde del Lago di San Domenico, un bacino artificiale molto apprezzato dai visitatori per i colori cangianti delle sue acque. Proprio in questo lago ogni 26 dicembre rivive la tradizione del presepe subacqueo.
Nel dettaglio si tratta di sei statue in ceramica – raffiguranti rispettivamente San Giuseppe, la Madonna, Gesù Bambino e i tre Re Magi – che, dopo il tramonto, vengono posizionate nel lago dal gruppo di subacquei di Villalago. Le statue vengono trasportate su delle zattere e poi adagiate nel lago. Tutta la cerimonia è molto suggestiva: fiaccole e musica a tema accompagnano i subacquei, con i fuochi d’artificio che poi salutano la riuscita del posizionamento delle statue. Il presepe sommerso così è visibile dalle tante persone che affollano la riva, molti turisti compresi.

Come arrivare al Lago di San Domenico

Vediamo allora come arrivare a Villalago per assistere al rituale del presepe subacqueo. La sua particolare posizione incastonata all’interno delle Gole del Sagittario la rende raggiungibile solo tramite auto o mezzi pubblici. La stazione ferroviaria più vicina infatti è quella di Sulmona: da lì poi occorre prendere un bus. Il paese è attraversato dalla strada provinciale SP479 che può essere imboccata tramite l’uscita di Cocullo dell’A25, seguendo poi le indicazioni per Villalago.
Per chi volesse pernottare in loco, in paese è presente una struttura ricettiva molto caratteristica e accogliente, l’ideale per chi vuole concedersi una pausa dal caos delle città. Infine sia nel borgo sia nelle vicinanze ci sono diversi agriturismi e trattorie dove poter assaporare le genuine specialità locali, un autentico piacere nel piacere dopo aver ammirato l’unicità del presepe subacqueo.