Borghi della Toscana: il piccolo gioiello di collina (ma con vista sul mare) ti stupirà con la sua storia antichissima

Alessandro Cipolla, 08 Nov 2025
borghi della toscana: il piccolo gioiello di collina (ma con vista sul mare) ti stupirà con la sua storia antichissima

Monteverdi Marittimo porta già nel suo nome tutta la particolarità di questo luogo: mari e monti, come se si trattasse del nome di un ristorante dal menù particolarmente ampio. Per prima cosa cerchiamo di capire bene dove siamo, anche perché la bellezza e la particolarità di questo piccolo borgo che conta poco meno di 800 abitanti risiede soprattutto nella sua posizione. Siamo in Toscana – una regione capace di offrire mare, magnifiche colline e vette più alte adatte anche al trekking – e, più precisamente, in provincia di Pisa, anche se Monteverdi Marittimo dista circa 90 chilometri dalla celebre Torre pendente. Molto più vicina invece è Piombino – 40 chilometri -, visto che questo comune è il più meridionale della provincia pisana.
 Il paese così è posizionato tra la Val di Cornia e le Colline Metallifere, adagiato su un poggio che erige Monteverdi Marittimo a quota 364 metri di altitudine. Il borgo così è in collina e circondato da una natura solcata dal fiume Cornia e da diversi suggestivi torrenti, per una sorta di oasi paesaggistica. Distando però solo 15 chilometri in linea d’aria dal Tirreno, ecco che dal paese si scorge il blu del mare che fa da contrasto al verde della campagna circostante. I motivi per visitare Monteverdi Marittimo però sono anche ben altri.

Cosa vedere a Monteverdi Marittimo

monteverdi marittimo

Il nome Monteverdi non è stato dato in maniera casuale a questo luogo conosciuto già in epoca medioevale. Il riferimento infatti è alla rigogliosa natura che si espande attorno al borgo, caratterizzata da fitti boschi di castagni, lecci e querce: soprattutto in autunno è uno spettacolo passeggiare in questi luoghi, con diversi percorsi escursionistici che sono presenti in zona. Il paese poi è un piccolo gioiellino, con le tipiche case in pietra, i vicoli e gli archi che producono un effetto incantato e quasi fiabesco. Qui il ritmo della vita scorre lento ed è un piacere visitare i siti di interesse storico e culturali presenti.
Il centro storico medioevale vi lascerà incantati e uno sguardo al Palazzo Comunale oppure alla Porta di Sant’Andrea è d’obbligo. Molto interessante poi è il Museo dell’Alabastro e della Civiltà contadina che conserva utensili, abiti e oggetti che raccontano un pezzo di storia di Monteverdi Marittimo, ovvero quello legato alla vita rurale di un tempo. Poco fuori il borgo senza dubbio c’è il sito più celebre: il Monastero di San Pietro in Palazzuolo risalente al VIII secolo: oggi restano solo alcuni ruderi suggestivi immersi nel verde, con un piccolo museo che ne racconta i fasti di un tempo. Spostandoci ancora di qualche chilometro poi ci sono le terme naturali di Sassetta, un altro luogo dove poter passare dei momenti di grande relax.

Come arrivare a Monteverdi Marittimo

monteverdi marittimo

Un motivo in più per visitare Monteverdi Marittimo è che qui – come in tutta la Toscana, ma il discorso si potrebbe allargare all’intero Belpaese – si mangia benissimo, soprattutto in autunno quando va in scena anche l’iconica Sagra della Castagna, eccellenza che abbonda in questo territorio. Piatti poi come i tortelli al cinghiale accompagnati da un buon bicchiere di vino rosso di Bolgheri DOC, sono delle autentiche delizie per il palato.
Vediamo allora nel dettaglio come arrivare a Monteverdi Marittimo. Il modo più semplice è l’auto e occorre percorrere la Via Aurelia e poi uscire a Donoratico o Castagneto Carducci, seguendo poi per Sassetta-Monteverdi Marittimo. Da Pisa solitamente ci si impiega un’ora e mezza, mentre per chi arriva da Sud da Grosseto è un’oretta. A Monteverdi non c’è una stazione ferroviaria, mentre il bus della compagnia CPT effettua poche corse al giorno quindi è abbastanza sconsigliato.



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