Borghi della Lombardia: l’anima più bella della regione la trovi tra castelli medievali affacciati sul lago

Tra le rive di un lago che riflette montagne e cieli mutevoli, si nasconde un luogo che sembra scolpito nella pietra e nel tempo. Le scalinate che si arrampicano tra le case conducono verso un castello medievale che domina il panorama, custode di storie antiche e di memorie che si intrecciano con la vita quotidiana. Le chiese, con i loro affreschi e le atmosfere raccolte, raccontano secoli di fede e tradizione, mentre ogni angolo del borgo regala scorci che sembrano usciti da un dipinto. Qui la natura e la storia convivono in armonia. Il lago accarezza le sponde, le montagne incorniciano l’orizzonte e il silenzio delle pietre narra l’autenticità di un luogo rimasto intatto, pronto a svelarsi solo a chi sceglie di scoprirlo passo dopo passo.

Tra mura antiche e tradizioni secolari, andiamo alla scoperta della storia di un borgo senza tempo

Il borgo di Corenno Plinio, affacciato sul ramo orientale del Lago di Como, deve la sua identità al castello medievale che ancora oggi domina il centro abitato. Sorto come presidio difensivo nel XIII secolo, il maniero con le sue torri merlate e le mura possenti racconta la vocazione strategica di questo luogo, posto a controllo delle vie lacustri e dei commerci. Attorno al castello si sviluppò un nucleo di case in pietra, collegate da scalinate scolpite direttamente nella roccia, che conferiscono al borgo un aspetto unico e suggestivo. La Chiesa di San Tommaso di Canterbury, risalente al XIV secolo, custodisce affreschi e opere che testimoniano la devozione della comunità, mentre le lapidi e i portali scolpiti ricordano le famiglie nobiliari che hanno abitato il borgo e ne hanno segnato la storia. Nei secoli, Corenno Plinio ha mantenuto intatta la sua fisionomia medievale, diventando un raro esempio di borgo fortificato che conserva ancora oggi l’atmosfera autentica di un tempo sospeso tra lago e montagna.

Cosa fare e cosa vedere 

Passeggiare tra le stradine di Corenno Plinio significa compiere un viaggio nel tempo, dove ogni angolo custodisce tracce di storia e scorci di rara bellezza. Il castello medievale, con le sue torri merlate, domina il borgo e regala vedute spettacolari sul Lago di Como, mentre le scalinate in pietra, scolpite direttamente nella roccia, conducono verso la Chiesa di San Tommaso di Canterbury, scrigno di affreschi e opere sacre. Lungo il percorso si incontrano portali e lapidi scolpite, testimonianze delle famiglie nobiliari che hanno abitato il borgo e che ancora oggi raccontano la sua identità. Dai belvedere si ammirano panorami che cambiano al ritmo delle stagioni, con il lago che riflette montagne e cieli mutevoli. Per chi ama la natura, Corenno Plinio è anche punto di partenza ideale per escursioni tra sentieri e colline, mentre chi cerca autenticità può lasciarsi conquistare dalle atmosfere silenziose e raccolte che rendono questo borgo un gioiello unico e affascinante.

Come arrivare a Corenno Plinio: ecco qualche piccolo consiglio utile

Raggiungere Corenno Plinio è semplice e piacevole, grazie alla sua posizione privilegiata lungo la sponda orientale del Lago di Como, nel comune di Dervio. In auto, il borgo si trova a circa un’ora e mezza da Milano: si percorre la SS36 del Lago di Como e dello Spluga fino all’uscita di Dervio, da cui si prosegue per pochi chilometri lungo la strada provinciale che costeggia il lago. Chi preferisce il treno può arrivare comodamente alla stazione di Dervio, servita dalla linea Milano-Tirano, e da lì raggiungere il borgo a piedi o con brevi spostamenti con bus locali. Per chi viaggia in aereo, gli aeroporti più vicini sono Milano-Linate e Milano-Malpensa, entrambi collegati con la rete ferroviaria e stradale che conduce al Lago di Como. Una volta giunti, Corenno Plinio si visita facilmente a piedi, con le scalinate in pietra, le vie strette e i panorami sul lago che invitano a un ritmo lento e contemplativo, rendendo il viaggio parte integrante dell’esperienza.