Bianchissima come il velo di una sposa, questa cascata è una delle più belle d’Europa: ecco dove si trova

Siamo in Islanda, a Dynjandi e questa è una delle cascate più spettacolari del paese il nome di questa cascata significa “fragoroso” in islandese, un termine che descrive perfettamente il potente rombo dell’acqua che scende lungo le sue rocce.  Ci troviamo nella regione dei fiordi del Nord ovest, anche nota come “Fjallfoss” (cascata di montagna), si compone con una serie di 7 salti ed ha un’altezza totale di 100 metri, con una larghezza di circa 30 m nella parte alta del salto e di 60 metri alla base. Procedendo indietro nel tempo, questa cascata, simbolo indiscusso dei fiordi occidentali, è stata dichiarata monumento nazionale nel 1981.   

Si formò da una serie di eruzioni vulcaniche e glaciazioni e fu colpita nel corso di millenni da processi geologici, Le formazioni rocciose, le cascate successive testimoniano la storia dinamica del paesaggio islandese. Gli abitanti del posto raccontano storie in cui si narra che da miti e leggende la cascata fosse abitata e sia abitata da elfi e altre creature soprannaturali, in linea con le ricche tradizioni dell’Islanda.

Se si proviene dal parcheggio, passerete accanto a una serie di cascate minori alla base del salto principale, ma vale senz’altro la pena di seguire il sentiero per giungere fino alla cascata vera e propria che precipita fragorosamente lungo il fianco della montagna, il viaggio è un’esperienza di per se con viste spettacolari sui fiordi e sulle montagne. Prima di arrivare alla cascata principale, sulla destra troverete un altro breve percorso che vi condurrà ai resti nella Vecchia fattoria con il tipico tetto di torba. La fattoria fu data fino al 1951, quando la moglie del contadino decise di trasferirsi perché non poteva più convivere con il rumore assordante della cascata.  

E un’area attrezzata a livello turistico, ma non ci sono bar o punti di ristoro, solo servizi igienici a pagamento, Una volta aver terminato la visita alla cascata, potrete godere del magnifico scenario in un’area picnic, rilassandovi con la vostra famiglia.

Occhio al vestiario

Il mese di agosto può avere temperature che si aggirano intorno agli 8 e 10 °C, ma il clima può variare rapidamente. Purtroppo, una piacevole giornata iniziata con il sole può trasformarsi improvvisamente in una giornata piovosa e ventosa. Chiaramente il clima islandese è uno tra i più variabili in poco tempo. È importante vestirsi a strati e soprattutto avere con sé abiti impermeabili per visitare la Dynjandi. Cose fondamentali sono sicuramente le scarpe, magari un buon paio di scarpe da trekking, in goretex per evitare di inzupparsi i piedi. 

Dove poter dormire?

Bisogna ricordare che non è possibile campeggiare a Dynkandi,  Se si vuole ci si può appoggiare ai campeggi delle zone che si trovano a. Flòkalundur. Il paese di Patreksfjordur offre una discreta scelta di sistemazioni, con delle tariffe agevolate.

Un luogo perfettamente conservato

I fiordi islandesi, così come anche la zona delle cascate di Dynjandi, sono perfettamente conservate. E sono protette da una riserva naturale, gli sforzi di conservazione mirano a preservare la sua bellezza incontaminata. Sarà premura di chiunque, nel momento in cui si andrà a visitare questo luogo, di conservarlo e ridurre l’impatto umano. La zona intorno a Dynjandi ospita un’enorme varietà di flora e fauna, chiaramente tipica dei fiordi occidentali, Nel vostro cammino esplorerete la vegetazione, che è adattata al clima rigido e ventoso, mentre i fiordi sono abitati da numerose specie di uccelli marini e mammiferi. 

Un gioiello naturale dell’Islanda, un luogo dove la potenza e la bellezza della natura si manifestano in tutta la loro magnificenza. Per chi visita i fiordi occidentali questa è una tappa imperdibile che lascia ricordi indelebili.