Bello come lui ce ne sono pochi: questo giardino con vista sulla Riviera di Ponente è uno spettacolo unico in Italia

Situato ad Alassio, sulla splendida Riviera di Ponente, è un giardino grande ma non grandissimo che si pone come raro esempio di bellezza e armonia fra architettura e natura. Una villa del diciannovesimo secolo, meticolosamente restaurata da un architetto paesaggista di nome Paolo Pejrone che è stato in grado di arricchire i giardini con una marea di varietà di piante esotiche e mediterranee. Giardini che si estendono su 22.000 metri quadri per dare un’esperienza micidiale di immersione nella natura, unendo in matrimonio il giardino all’italiana con quello all’inglese. Facendo due passi nei vialetti ombreggiati (un piacere, ma altresì quasi una tecnica di sopravvivenza in questa estate) si può ammirare una collezione botanica molto variegata, una vista eccezionale sulla Riviera di Ponente e non solo: benvenuti ai Giardini di Villa della Pergola.

I Giardini di Villa della Pergola, la meraviglia botanica della Riviera di Ponente

I Giardini di Villa della Pergola sono un museo botanico a cielo aperto, non solo un’attrazione turistica, ma sono sicuramente molto attrezzati. Con una delle collezioni di agapanti più grandi d’Europa i giardini quasi esplodono di colori, soprattutto di blu e bianco candido nelle fioriture estive creando uno spettacolo a dir poco unico. Non da meno sono i glicini che in primavera avvolgono i pergolati e le strutture varie, coi fiori viola e lilla. Accanto a tutto ciò ci sono specie mediterranee come pini marittimi, ulivi, eucalipti e agrumi che, come le note di un buon vino, moltiplicano il bouquet floreale.

L’uso di piante esotiche come la jacarande e le strelizie giganti danno un fascino internazionale. La diversità delle specie vegetali e soprattutto la continuativa cura quasi maniacale con cui sono mantenute soddisfano chiunque sia lì per una semplice visita, anche in periodi ben lontani dalle fioriture “principali”: un paradiso per chi ama i bei paesaggi. Questo, soprattutto, per la disposizione delle piante e l’architettura che sono studiate ad hoc per garantire una esperienza sensoriale unica combinando vista e soprattutto olfatto.

Non è uno dei giardini più grandi, ma risulta molto affascinante per la conformazione a fasce, che è tipica dell’agricoltura della Liguria.

Un paradiso per chi ama natura e relax

Circondati da flora mediterranea e piante rare i visitatori possono godersi un ambiente sereno, rilassante e dalle viste mozzafiato. I Giardini di Villa della Pergola hanno tante piante diverse, oltre a quelle già nominate: rose Banksie ed altre tipologie di rose su tutto il parco, ninfee blu, fiori di loto nel laghetto, cactacee, opunzie, ibischi, mirti secolari e tanto altro. Detto questo, c’è chi ci va anche solo per i panorami, perché i Giardini di Villa della Pergola sovrastano Alassio, il borgo tanto amato da Hemingway, e si ammira il mare da splendidi angoli e terrazzini.

Circondati dalla flora mediterranea e da piante rare, i visitatori possono godere di un ambiente sereno e rilassante, ideale per una pausa dalla vita quotidiana. I giardini offrono spazi per passeggiare, leggere, o semplicemente contemplare la bellezza naturale. Grazie alla loro posizione panoramica, i giardini offrono anche viste spettacolari sulla città di Alassio e sul mare, aggiungendo un ulteriore elemento di fascino. L’accessibilità è curata con attenzione, garantendo che il giardino sia fruibile anche per persone con disabilità, sebbene alcune aree possano presentare limitazioni a causa della topografia e delle strutture storiche..

Calendario delle fioriture, cose da fare e accesso

La visita è solo guidata su prenotazione. La visita costa 18€, e li vale tutti, dal primo all’ultimo. Ma oltre la visita, che dura circa un’ora e venti ma piena di storia (e di entusiasmo e qualche aneddoto) i Giardini di Villa della Pergola hanno diverse cose da fare perché il giardino ospita workshop informativi e didattici (info qui), fotografia, qualche mostra e giornate di yoga tra la natura.

Nota: non ci sono parcheggi e serve percorrere una strada in salita per accedere. Inoltre, chi è iscritto al FAI ha un piccolo sconto.

Potete trovare il sito ufficiale con la pagina delle fioriture toccando qui. Ogni stagione è diversa e le fioriture avvengono in ogni periodo: sul loro sito c’è un calendario delle fioriture. È stato il vincitore del premio Parco più bello d’Italia nel 2022 per la categoria dei parchi privati, fate vobis. È un posto per tutta la famiglia.

Appunti di storia e speculazione

Ne 1909 William Scott li definì una delle meraviglie della Riviera, comparando i Giardini di Villa della Pergola ai Giardini della Mortola. La sua storia è legata alla comunità inglese, alla famiglia di Sir Thomas Hanbury, i vecchi proprietari. Dopo un periodo di degrado nel 2006 vennero salvati da una speculazione edilizia e sottoposti a restauro da Paolo Pejrone col contributo di Silvia Arnaud Ricci: restauro che ha preservato e arricchito le collezioni botaniche, tra cui le 34 varietà di glicini nella raccolta più alta d’Italia e una collezione di 500 specie di agapanti, la più grande d’Europa. Le fioriture di questi fiori (aprile e giugno) sono le attrazioni principali, ma fra le tante cose ha un boschetto di mirti secolari.

Un soggiorno di lusso e di gusto nel dolce della Liguria

Per chi desidera allungare la sua esperienza, ricordate che questi sono i Giardini di Villa della Pergola. La Villa della Pergola (sito ufficiale qui) è un relais storico dove si può alloggiare in eleganti camere e suite raffinatissime, con le stesse viste meravigliose su mare e giardini, immersi da lusso e tranquillità. All’interno della Villa della Pergola c’è il Ristorante Nove che ha una stella Michelin, ed usa i prodotti freschi coltivati nell’orto dei Giardini.

Come arrivare ai Giardini di Villa della Pergola

Per raggiungere i Giardini di Villa della Pergola ad Alassio si può usare il treno, l’auto o procedere a piedi dal centro. La stazione ferroviaria di Alassio, ben collegata con Milano, Genova e Torino, dista circa 10-15 minuti a piedi dai giardini, passando per il sottopassaggio in Via Gibb 30. Se arrivate in auto parcheggiate prima perché come anticipato in precedenza non ci sono parcheggi ai giardini. C’è un parcheggio pubblico vicino alla stazione o a Piazza Partigiani.

Per indicazioni su Maps toccate qui. Trovate la loro pagina ufficiale su Instagram qui per altre immagini e video.