Anche sul lago Maggiore c’è una piccola reggia, e i suoi giardini sono un vero affresco della natura

A Verbania si trova uno dei più bei giardini d’Italia, un’area di 16o mila metri quadrati colma di ogni genere di pianta e fiore, da ammirare in ogni momento dell’anno: parliamo dei Giardini Botanici di Villa Taranto.
Contrariamente a quanto si possa pensare, l’immenso parco della villa non è stato creato come corredo dell’edificio, che di per sé è affascinante ma alquanto “normale” e soprattutto non è visitabile poiché al suo interno vi sono gli uffici della Prefettura del Verbano-Cusio-Ossola. La vera attrazione dunque sono i giardini, creati nell’arco di molto tempo e con un progetto ben previso, che ha permesso di far nascere un ambiente stupefacente dal punto di vista florovivaistico: sono presenti infatti più di 20 mila fiori e piante di tutto il mondo, che in ogni stagione dell’anno regalano profumi, colori e spettacoli sempre diversi.
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Com’è fatto il Giardino Botanico di Villa Taranto
Come numerosi edifici divenuti poi rilevanti dal punto di vista storico, architettonico e culturale, Villa Taranto è stata posseduta da più proprietari. Colui che ha ideato il parco per come lo conosciamo oggi è Neil McEacharn, un esploratore che decise di sfruttare la proprietà proprio per creare un giardino con tutte le piante (anche rarissime) che aveva collezionato durante i suoi viaggi attorno al mondo.
L’area, come detto, è immensa ma entrando si ha a disposizione una comoda cartina così da poter effettuare il percorso che si desidera senza perdersi. Le varie zone sono suddivise per specie e tipologia di fiori e piante, e c’è persino un calendario delle fioriture. Tutta l’area è contraddistinta da giardini all’italiana, laghetti, fontane, aiuole, sentieri alberati e zone perfette per rilassarsi e godere della magnificenza della natura.
Si possono ammirare i labirinti dei tulipani, i viali delle conifere, la via delle essenze (dove si trovano ovviamente tantissime erbe aromatiche), la via degli aceri, il bosco dei rododendri, la zona delle piante di caffè e quella delle piante grasse, il laghetto con le ninfee e la vasca dei fiori di loto, e poi tanti giardini terrazzati e punti panoramici con una vista mozzafiato. In tutto, ci vogliono circa 2 ore per completare il percorso, ma ovviamente c’è ampia libertà di esplorare, fermarsi e ripartire, godendo delle aree preferite. La primavera è senza dubbio uno dei periodi migliori per visitare il Giardino Botanico, ma come anticipato poco sopra, data la grande varietà di specie di fiori, alberi e piante, ogni stagione regala un paesaggio diverso.
Quanto costano i biglietti per Villa Taranto e come arrivare
Per il 2025 il prezzo del biglietto ordinario è fissato a 15€; il biglietto è unico, ovvero è valido per tutto l’anno e quindi non ci sono rischi di pagare di più in vista della bella stagione. C’è anche la possibilità di acquistare i biglietti ridotti (per ragazzi dagli 11 ai 25 anni) al prezzo di 7€. Sono disponibili ulteriori opzioni per i gruppi e per gli abbonamenti. Si possono visionare tutte e anche acquistare i biglietti online presso il sito ufficiale. I giardini sono aperti tutto l’anno, tutti i giorni, anche per i festivi, con i seguenti orari:
- dal 16 marzo al 4 aprile: 9:00 – 16:45 (ultimo ingresso) ore 17.30 chiusura cancelli
- dal 5 aprile al 14 settembre: 9:00 – 17:45 (ultimo ingresso) ore 18.30 chiusura cancelli
- dal 15 settembre al 12 ottobre: 9:00 – 16:45 (ultimo ingresso) ore 17.30 chiusura cancelli
- dal 13 ottobre al 2 novembre: 9:00 – 16:00 (ultimo ingresso) ore 17.00 chiusura cancelli.
Sono disponibili parcheggi gratuiti sia per le auto che per i bus. I Giardini Botanici di Villa Taranto si trovano sulla sponda occidentale del Lago Maggiore a Pallanza. Distano 96 km da Milano, 145 km da Torino, 200 km da Genova e 40 km da Locarno in Svizzera. Si può arrivare in auto, in treno e anche in battello.