Alla scoperta di un gioiello nascosto tra le colline siciliane: un viaggio nel cuore della tradizione e della bellezza
La Sicilia, si sa, è davvero una terra meravigliosa, ricca di storia, cultura e tradizioni millenarie. Ogni cosa qui sembra fatta per stupire, a partire dagli incredibili paesaggi e affascinanti panorami, fino ad arrivare alle imponenti architetture, al mare cristallino e alla sua rinomata arte culinaria. Ogni anno, milioni di visitatori scelgono le località siciliane per trascorrere le proprie vacanze, sia d’estate che d’inverno, perché qui c’è sempre un mondo da scoprire.
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Un affascinante borgo storico che sorprende per storia e tradizione
Tra le numerose località da sogno visitabili in Sicilia, è davvero impossibile non citare il delizioso borgo di Cefalà Diana, che è un vero e proprio piccolo tesoro nascosto tra le sinuose e pittoresche colline alle porte di Palermo. Questa zona rurale dell’isola è stata abitata sin dall’epoca romana, per poi essere frequentata anche in età bizantina, normanna ed araba.
Il paese, grazie alla sua particolare posizione strategica, sorge infatti adagiato su di un’alta propaggine di roccia, ha sempre rappresentato un importante punto di controllo per tutto il territorio circostante. Il suo antico castello medievale, che svettava alto sopra i tetti delle sue abitazioni, ha rappresentato per secoli una indispensabile struttura difensiva, essenziale per i signori del posto per difendere il paese dagli attacchi nemici.
Tra storia, arte e natura, andiamo a scoprire cosa vedere e cosa fare nel fantastico borgo di Cefalà Diana
Il borgo è completamente immerso nel verde delle colline e, grazie agli uliveti, ai vigneti e ai campi coltivati sottostanti, il paesaggio che è possibile ammirare dalle sue piazzole e deliziose stradine è davvero incredibile. Le caratteristiche abitazioni e le numerose architetture che abbelliscono il territorio comunale riflettono a pieno una storia secolare e ricca di particolari. Camminare tra i suoi vicoli, infatti, è un’esperienza unica che trasporta la mente dell’osservatore indietro nel tempo, facendogli vivere affascinanti e vivide emozioni.
Da ammirare anche le rovine del sopracitato Castello e dei luoghi di culto come la Chiesa di San Francesco di Paola, che narrano la storia della comunità. Nei pressi del borgo, inoltre, distante circa 2 chilometri, sorge un antico complesso termale monumentale risalente al periodo di dominazione araba, anche noto come i Bagni Arabi di Cefalà Diana. L’intero complesso sorge ai piedi del Monte Chiarastella, dove era presente una fonte sotterranea di acqua termale. Sempre in paese, sono davvero imperdibili le sagre e gli eventi organizzati nel corso dell’anno, che rappresentano l’occasione ideale per scoprire e comprendere più a fondo lo spirito e la tradizione del territorio.
Tra i prodotti culinari più apprezzati troviamo, senza ombra di dubbio, l’olio d’oliva, i formaggi e gli agrumi, senza dimenticare il grano con il quale vengono fatti il pane e la pasta, insomma, delle vere e proprie eccellenze italiane tutte da gustare.
Come arrivare a Cefalà Diana: ecco qualche piccolo consiglio che potrebbe esservi utile
Il comune di Cefalà Diana è interessato dalla direttrice stradale SP26. La distanza dalla città di Palermo è di circa 40 km, facilmente percorribili in automobile tramite la E90 e la SS121. La macchina rimane il mezzo di trasporto più indicato per spostarsi in completa autonomia e libertà.
