Al centro di Roma c’è un imponente castello di fine ‘800 che da qualche tempo si può finalmente visitare
Gioiello ottocentesco di architettura militare, non può vantare la fama che merita: Forte Aurelia è una fortezza a forma di trapezio che si trova su via Aurelia Antica a Roma e si estende su 400 metri quadrati, su un’area quasi tutta mimetizzata sotto un prato verde. In pochi, però, lo conoscono. Infatti, fino a poco tempo fa non era possibile visitare questa struttura storica ora facente parte dei Luoghi del Cuore FAI.
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La storia di Forte Aurelia
Tra il 1877 e il 1891, quando Roma divenne la Capitale d’Italia, il neonato Stato Italiano fece costruire 15 forti, tra i quali Forte Aurelia, integrati in 4 batterie in coincidenza con le vie consolari, per creare il “campo trincerato di Roma” un grande complesso difensivo nei confronti dei temuti attacchi dei francesi in appoggio al Papa. Si trattava di un sistema ad anello di 37 km posto a circa 4-5 km dalla cinta delle antiche Mura Aureliane.
Forte Aurelia fu uno dei primi a essere realizzato, nel 1877 e appartiene alla categoria di tipo “prussiano”, una testimonianza di architettura militare davvero significativa sia sul piano culturale che su quello dell’interrelazione con la zona urbana circostante.
Nei suoi quasi 150 anni di vita, lo Stato non chiamò mai il forte a svolgere la funzione difensiva per cui lo progettò in origine, come accadde anche per le altre strutture. Infatti, le autorità abbandonarono pian piano tutti i forti o li destinarono ad altri usi. Nel 1944 il Regio Esercito utilizzò il Forte Aurelia per ospitare alcuni reparti, poi la Croce Rossa lo trasformò in un posto di soccorso e, nel 1958, la Guardia di Finanza lo assunse come centro logistico. Dal 2016 la stessa Guardia di Finanza porta avanti un progetto di riqualificazione e valorizzazione dell’area, consapevole della sua importanza storica e architettonica.
Cosa vedere nel complesso monumentale
L’ambizioso progetto di recupero di Forte Aurelia ha riguardato tutta l’area – in particolare gli interni – nel rispetto della sua rilevanza storica, culturale, artistica e architettonica: è stata quindi realizzata la Sala polifunzionale, collegata alla struttura esistente e alla piazza d’armi con delle suggestive gallerie comunicanti. I nuovi spazi ospiteranno meeting, seminari e altri eventi.
Particolarmente interessante l’area espositiva allestita all’interno del “Rivellino” (che era destinata alla difesa dell’ingresso del Forte), mentre attraversando il ponte in ferro si giunge al cortile interno dove ammirare il fossato, sapientemente recuperato, e la storica polveriera. Dalla primavera 2023 Forte Aurelia può essere visitato durante particolari eventi, occasioni uniche per godere di questa meraviglia storica e architettonica che racconta un pezzo della storia di Roma.
