A Venezia c’è una scala che non porta da nessuna parte, ma la vista da qui è una di quelle che ti lascerà a bocca aperta

Maddalena, 14 Nov 2024
a venezia c'è una scala che non porta da nessuna parte, ma la vista da qui è una di quelle che ti lascerà a bocca aperta

Tutti conosciamo Venezia, considerata tra le città più belle del mondo con milioni di visitatori all’anno che affollano Piazza San Marco e il Ponte di Rialto. Ma anche città iconiche come questa possono ancora nascondere, proprio in virtù di tanta bellezza, alcune perle meno conosciute ma che vale assolutamente la pena celebrare restituendone il vero valore. E’ questo il caso della Scala Contarini del Bovolo, che si erge in un angolo più defilato del sestiere di San Marco, lontano dalla ressa di turisti e dai punti di interesse più blasonati. Ma questa straordinaria scala a chiocciola, pur essendo “inutile” perchè non porta da nessuna parte, non solo stupisce per la sua architettura elegante che regala anche una vista a dir poco unica sulla bellissima città lagunare, ma rappresenta in pieno l’immensa ricchezza culturale e artistica della Serenissima

80 gradini sopra il cielo: la Scala Contarini del Bovolo

scala contarini del bovolo

Non è facilissimo trovare la Scala Contarini del Bovolo, ci si arriva infatti imboccando una calle laterale a Campo Manin, attraversando poi gli stretti vicoli che si snodano tra le caratteristiche abitazioni veneziane, rischiando di essere distratti ad ogni passo dalle meraviglie di cui si è circondati. Del resto ehi, siamo a Venezia! Una volta arrivati, ci si trova davanti a questa torre cilindrica bella da togliere il fiato. La Scala Contarini del Bovolo, progettata e costruita verso la fine del XV secolo, si compone di 80 gradini in pietra d’Istria e si avvita su se stessa in senso antiorario, in un gioco armonioso di archi gotici, logge e dettagli decorativi veneto-bizantini.

Questa scala letteralmente non porta da nessuna parte, nel senso che non collega immensi saloni o piani nobiliari, né è di passaggio per grandiosi palazzi. Creata con puro intento celebrativo della magnificenza e della maestria veneziana, simbolo del prestigio della famiglia Contarini, questo gioco di forme e materiali proprio della Scala Contarini del Bovolo, conduce ad un belvedere che offre uno spettacolo straordinario, unico al mondo. Giunti in cima infatti si spalanca agli occhi una vista da togliere il fiato sui tetti e i campanili veneziani, offrendo un punto di vista inedito e indimenticabile sulle meraviglie di Venezia e in giornate particolarmente terse persino sulle lontane Dolomiti.     

Simbolo di bellezza e magnificenza della famiglia Contarini

particolare della scala contarini del bovolo

Il palazzo originario dove si staglia oggi la Scala Contarini del Bovolo, viene scelto nel 1400 come residenza dalla famiglia Contarini del ramo di San Paternian. La posizione era prestigiosissima, essendo equidistante da Piazza San Marco, centro del potere politico e religioso di Venezia, e dal Rialto, cuore economico indiscusso della città. Nel 1499 per sottolineare e mostrare al mondo l’importanza e il prestigio della famiglia, Pietro Contarini commissiona all’architetto veneziano Giovanni Candi questa incredibile scala.

Riuscito in pieno nel suo intento, questa scala conosciuta in città come “bòvolo” cioè chiocciola in veneziano, diventa immediatamente un simbolo, tanto che il ramo della famiglia artefice di questa meraviglia è subito ribattezzato Contarini del Bovolo. Nei secoli il palazzo attraversa numerosi cambiamenti, tanto che nel XIX si trasforma in una locanda da Arnaux Marseille detto “il Maltese”, che si dice abbia ispirato il famosissimo personaggio di Corto Maltese. Nello stesso periodo la terrazza della Scala Contarini del Bovolo viene utilizzata per le sue ricerche astronomiche dall’astronomo tedesco Wilhelm Tempel, che quasi a voler provare l’anelito di questa scala nel giungere fino alle stelle, vi scopre addirittura la cometa C/1859 e la nebulosa di Merope nelle Pleiadi.

Un capolavoro architettonico…che non porta da nessuna parte

scala contarini del bovolo vista dalla corte del maltese

A questo punto non abbiamo più dubbi sul fatto che anche voi vorrete assolutamente percorrere gli 80 gradini monolitici della Scala Contarini del Bovolo per sentirvi ad un passo dalle stelle. Una volta raggiunta la cima infatti sarete testimoni di uno degli spettacoli più belli del mondo e che per questo il mondo ci invidia: le cupole della Basilica di San Marco, i tetti di terracotta delle classiche abitazioni veneziane e i famosissimi canali che si snodano tra la città per voi non avranno più segreti. Seguite la mappa in direzione Campo Manin e siate pronti a perdervi anche se solo per un attimo: Venezia sa nascondere i propri tesori e può disorientare con le sue meraviglie, ma ripaga sempre ogni fatica.

La piccola piazza da cui si accede alla Scala Contarini del Bovolo è la Corte del Maltese e già questa prepara alla futura meraviglia. Nel complesso inoltre è assolutamente da non perdere la Sala del Tintoretto che custodisce gelosamente il bozzetto del “Paradiso”, opera preparatoria al famosissimo dipinto che si trova oggi a Palazzo Ducale.

E’ impossibile quindi non innamorarsi della Scala Contarini del Bovolo, meta perfetta per chi cerca anche a Venezia strade meno battute e più lontane dalle rotte turistiche più blasonate. Amanti dell’arte, della storia, dell’architettura o anche solo della bellezza, questa è una chicca che non potete lasciarvi scappare mentre passeggiate per Venezia, tra un bacaro e l’altro. La scala che “non porta da nessuna parte” saprà conquistarvi ad ogni gradino, rendendo se possibile ancora più unica una visita in quella che senza dubbio è una delle città più belle del mondo.



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