A meno di un’ora dall’Italia c’è il borgo degli artisti: ha conquistato gli artisti ed è pronto a fare lo stesso anche con te

Alla scoperta del paese dove ogni porta nasconde un laboratorio creativo e ogni vicolo racconta una storia
Matteo Meliconi, 03 Ott 2025
a meno di un'ora dall'italia c'è il borgo degli artisti: ha conquistato gli artisti ed è pronto a fare lo stesso anche con te

In una regione dove il verde incontra il blu e le colline si affacciano sul mare, esiste un piccolo borgo che ha fatto dell’arte il suo punto di forza. Non è tra le mete più note, ma chi lo scopre ne conserva il ricordo come un segreto prezioso. Qui, ogni passo è accompagnato da scorci pittoreschi, suoni leggeri e dettagli che raccontano una storia autentica. È il luogo ideale per chi ama camminare senza fretta, osservare, e lasciarsi ispirare. Un angolo davvero affascinante, permeato di bellezza e tradizione.

Un passato scolpito nella pietra: ecco come è nato il borgo degli artisti

Un piccolo borgo medievale incastonato tra le colline dell’Istria, in Croazia. La sua storia affonda le radici nel XIII secolo, quando faceva parte del territorio della Repubblica di Venezia. Le sue mura, le strade lastricate e le case in pietra raccontano secoli di dominazioni, passaggi di confine e trasformazioni culturali. Dopo la Seconda guerra mondiale, il paese visse un periodo di abbandono, ma fu proprio in quel momento che iniziò la sua rinascita. Negli anni ’60, infatti, un gruppo di artisti e musicisti lo scelse come rifugio creativo, trasformandolo in un centro culturale unico nel suo genere. Oggi è conosciuto come il “paese degli artisti”, dove ogni angolo vibra di musica, pittura e ispirazione. La sua identità è il frutto di un passato ricco e di una rinascita coraggiosa, che ha saputo trasformare la quiete in bellezza condivisa.

Cosa fare e cosa vedere 

Grožnjan, Croazia

Passeggiare per Grožnjan è già di per sé un’esperienza magnifica. Le sue stradine lastricate si snodano tra case in pietra, scorci panoramici e angoli fioriti che invitano a rallentare e godersi ogni singolo passo. Il borgo è noto per le sue numerose gallerie d’arte e botteghe artigiane, e ogni portone può nascondere un laboratorio, una mostra, o semplicemente un incontro con chi ha scelto di vivere creando. Durante l’estate, il paese si anima con festival musicali, concerti all’aperto e corsi dedicati a giovani artisti provenienti da tutta Europa. Da non perdere la vista sulla valle del Quieto, che si apre tra gli ulivi e regala tramonti indimenticabili. Per chi ama la storia, vale la pena visitare la chiesa di San Vitale e scoprire le tracce medievali ancora visibili tra le mura. E per chi cerca solo un po’ di pace, basta sedersi su una panchina e ascoltare, perché qui, anche il silenzio ha qualcosa da dire.

Come arrivare: ecco qualche piccolo consiglio utile

Grožnjan si trova nell’entroterra dell’Istria, a circa 20 chilometri da Umag e poco più di mezz’ora di auto da Rovigno o Poreč. Il modo più comodo per raggiungerlo è in macchina, seguendo le strade panoramiche che attraversano colline e uliveti. Chi arriva dalla costa può prendere la strada statale D21, ben segnalata e piacevole da percorrere. Non esistono collegamenti diretti in treno o autobus fino al borgo, quindi è consigliabile noleggiare un’auto oppure organizzarsi con un taxi dalle città vicine. Il parcheggio si trova all’ingresso del paese, poiché il centro storico è pedonale. Da lì, bastano pochi passi per immergersi tra le sue vie lastricate e le botteghe d’arte.



Leggi ancheLeggi gli altri diari di viaggio
In evidenza