50 sfumature di ocra: ecco il borgo della Dordogna dove sembra di trovarsi sul set di un vecchio film in costume

Come si evince dal titolo, quest’oggi andremo alla scoperta di un borgo gioiello d’oltralpe che sorprende per la sua storia, tradizione gastronomica, arte e architettura. Le strade acciottolate e gli edifici in pietra raccontano storie di un passato lontano. La sua origine medievale, inoltre, gli conferisce un fascino autentico che lo rende tradizionalmente uno dei borghi più belli della Francia e del mondo, tanto che è oggi candidato a diventare patrimonio dell’umanità UNESCO. Un ruolo di primo piano nel suo sviluppo, sia a livello nazionale che internazionale, è da attribuire al lavoro svolto dall’ex ministro francese della cultura André Malraux.
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Una storia antica e tradizioni secolari che affascinano e sorprendono
Stiamo parlando del borgo di Sarlat-la-Canéda, deliziosa località d’oltralpe che si trova in Dordogna, nel Périgord Noir, nella regione francese della Nuova Aquitania. La sua storia è antica e affonda le sue radici nell’epoca medievale. Il primo nucleo di case si è infatti sviluppato nel tempo intorno a una grande abbazia benedettina di origini carolingie, alla quale si fa riferimento già in diversi documenti risalenti alla seconda metà dell’anno Mille.
Questa struttura, tra l’altro, fu una delle poche nella regione a non subire saccheggi da parte delle popolazioni vichinghe. La cittadina e i suoi numerosi monumenti sono ancora oggi visibili in tutta la loro essenza medievale; infatti, il livello di conservazione del tessuto urbano del borgo è veramente eccellente e rappresenta uno degli esempi più significativi del passato medievale francese. Il centro storico, con circa 77 monumenti protetti, è stato aggiunto alla lista provvisoria della Francia per una futura candidatura come sito UNESCO.
Un ruolo di primo piano nella restaurazione e nella conservazione dei tesori monumentali e del tessuto urbano di Sarlat-la-Canéda è, come già anticipato, da attribuire all’ex ministro della cultura francese André Malraux che, durante il suo mandato (1960-1969), ha lavorato incessantemente sia per il borgo che per i suoi abitanti, permettendo a Sarlat-la-Canéda di brillare in tutto il suo splendore storico, artistico e culturale.
Cosa fare e cosa vedere nel delizioso borgo autentico di Sarlat-la-Canéda
Oltre al suo fascino storico, artistico e culturale Sarlat-la-Canéda è rinomata per la sua tradizione gastronomica con prodotti tipici del luogo come tartufi, funghi porcini e foie gras, che è possibile assaggiare in città, magari durante i giorni di mercato, quando le deliziose stradine acciottolate e le piazze soleggiate del borgo si riempiono di bancarelle e profumi di ogni genere, offrendo una panoramica a 360 gradi sulla tradizione e sugli usi e costumi del luogo. Sarlat-la-Canéda ospita frequentemente eventi e fiere culturali ed enogastronomiche dove è possibile assaporare i piatti tipici ed entrare ancora più in sintonia con lo spirito del posto.
Tra queste, ne è esempio l’attesissima Festa del Tartufo, ma ce ne sono molte altre di grande interesse e fascino. Il borgo, come è evidente, è vivo e ricco di fascino, e con tutti i suoi monumenti, c‘è molto da visitare. Da non perdere la Casa di La Boétie, la Lanterna dei Morti, Piazza della Libertà e Palazzo di Grézel, esempio dell’architettura nobile della città. Non può mancare anche la visita alla Statua delle Tre Oche, alla Torre di Saint Bernard e al Palazzo dei Vescovi. Infine, una menzione speciale va fatta per la Cattedrale di Saint Sacerdos, rinomata per la sua architettura in stile romanico e gotico dal fascino magnetico.
Come arrivare a Sarlat-la-Canéda: ecco qualche piccolo consiglio che potrebbe esservi utile
Sarlat-la-Canéda ha una stazione ferroviaria che rende possibile raggiungerla in treno, collegandola a Bordeaux e ad altre città della regione. Il metodo di viaggio più indicato, sia per autonomia che per comodità, se si vuole esplorare il borgo e il suo territorio, rimane però la macchina. La città è infatti accessibile tramite la strada D704 e altre strade regionali. Ci sono comunque numerose linee bus che offrono collegamenti tra Sarlat-la-Canéda e le località nelle sue vicinanze.