3 giorni a Oslo: cosa fare e vedere nella capitale norvegese

Cosa fare e vedere a Oslo in 3 giorni per scoprire il tesoro scandinavo tra arte e divertimento
Claudia Giammatteo, 06 Apr 2024
3 giorni a oslo: cosa fare e vedere nella capitale norvegese
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Moderna capitale della Norvegia, Oslo è un gioiello nordico che attrae visitatori da tutto il mondo con il suo mix di cultura, storia e natura mozzafiato. Situata sul litorale meridionale del paese, è circondata da colline boschive e si affaccia sul fiordo di Oslo, offrendo uno spettacolo naturale unico.

La città vanta una ricca storia vichinga, una scena artistica vivace e una reputazione come una delle capitali più vivibili al mondo. E se c’è un momento perfetto per visitare Oslo, è proprio questo, la primavera, quando i fiori sbocciano, i giardini esplodono di colori e le temperature diventano piacevoli. Ma cosa fare e vedere in tre giorni a Oslo, per vivere un’esperienza indimenticabile? Ecco un’idea di itinerario.

Cosa fare e vedere a Oslo in tre giorni

Giorno 1

Il primo giorno a Oslo può iniziare con una visita al Palazzo Reale, situato nel centro della città. Qui è possibile ammirare l’eleganza della sua architettura e, magari, assistere al cambio della guardia. Successivamente, dirigiti verso il quartiere di Frogner per esplorare il Parco Vigeland, una vasta area verde adornata con più di 200 sculture in bronzo e granito realizzate dal famoso artista norvegese Gustav Vigeland. Dopo una passeggiata tra le opere d’arte all’aperto, vale la pena dedicare del tempo al Museo delle Navi Vikinghe per immergerti nella storia vichinga e ammirare navi sepolte e reperti preziosi. Realizzate in legno di quercia, sono state interrate per più di 1100 anni e venivano usate come gigantesche bare per i nobili.

Giorno 2

La seconda giornata può iniziare con una crociera sul fiordo di Oslo che permette di ammirare una vista spettacolare della città dalla prospettiva dell’acqua. Dopo la crociera, puoi visitare la penisola di Bygdøy dove si trova il Museo del Folclore norvegese, il più grande museo all’aperto della Norvegia dove passeggiare tra ricostruzioni di paesaggi rurali e urbani, quindi rivivere la storia culturale norvegese dal Medioevo in poi.

Soprattutto se viaggi con bambini e ragazzi, scegli di trascorrere del tempo presso il TusenFryd Amusement Park, un bellissimo parco di divertimenti, a circa 20 km dal centro della città che comprende attrazioni acquatiche e lo le SpeedMonster, montagne russe ispirate alle auto da corsa.

Giorno 3

Il terzo giorno a Oslo può essere dedicato all’arte e all’architettura contemporanea della città. Inizia la giornata con una visita alla Galleria Nazionale che ospita la più grande collezione di arte norvegese dal periodo romantico fino alle opere moderne, tra le quali quelle del famoso pittore Edvard Munch, inclusa la celebre opera “Il Grido“, ma anche opere di Monet, Manet, Renoir, Degas, Cézanne e Matisse.

Da non perdere la Cattedrale di Oslo, ovvero la meravigliosa Chiesa del Nostro Signore che conserva il suo stile originale barocco, splendide vetrate istoriate e un soffitto dipinto con scene del Vecchio e del Nuovo Testamento. Se possibile, vale davvero la pena assistere a un dei suggestivi concerti che si svolgono all’interno del Duomo. Bellissimo anche il Teatro dell’Opera di Olso che emerge dal mare e sembra proprio un blocco di ghiaccio: super moderno, è stato inaugurato nel 2008 ed è diventato un’icona della città, simbolo delle riqualificazione, un esperimento di architettura urbana davvero ben riuscito. Salendo sul tetto è possibile ammirare il panorama sulla città e sul suo splendido fiordo.



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