La piccola terrazza con la panchina gigante: vicino Viterbo c’è il borgo dei panorami più belli del Lazio

Come scorgere un panorama mozzafiato e lasciarsi incantare dalla panchina gigante di Soriano nel Cimino
Claudia Giammatteo, 22 Lug 2024
la piccola terrazza con la panchina gigante: vicino viterbo c'è il borgo dei panorami più belli del lazio
Ascolta i podcast
 

Da qualche mese è possibile godere della sua splendida posizione panoramica sulle campagne del viterbese stando seduti su una delle panchine giganti che fanno parte del progetto promosso dall’associazione “The big bench community”: anche a Soriano nel Cimino è possibile sentirsi piccoli di fronte a un paesaggio che spezza il fiato, quello a nord di Roma ai piedi del Monte Cimino.

Questa che è la prima Big Bench della Tuscia (e la 331 del mondo), è stata inaugurata lo scorso 17 dicembre e si trova a 800 metri dalla Faggeta Vetusta patrimonio UNESCO, in località Ex Tiro a Piattello.

La magia della panchina gigante a Soriano del Cimino, la prima della Tuscia

Il progetto delle panchine giganti è nato in Piemonte dalla mente del designer Chris Bangle che ha realizzato la prima panchina gigante a Clavesana nel 201, con lo scopo di incoraggiare gli adulti a riscoprire l’arte della meraviglia osservando il panorama con gli occhi di un bambino: infatti, grazie alle grandi dimensioni, le panchine permettono a chiunque di sentirsi “piccolo”, donano anche la capacità di meravigliarsi di fronte alla bellezza del territorio che si osserva.

La big bench della Tuscia si trova nell’area panoramica che consente di ammirare una vista mozzafiato sul borgo medievale di Soriano nel Cimino ed è facilmente raggiungibile percorrendo la SP 62 e al Km 3.2, accedendo all’area “Parco Le Vedutelle”: poi basta scendere a piedi nel bosco, percorrere circa 150 metri, su un sentiero ben segnalato ed ecco che si staglia di fronte agli occhi la meraviglia!

Da qui potrai vedere  il maestoso castello con la valle del Tevere alle sue spalle, ma anche gli Appennini, sentendo solo il canto degli uccelli e il fruscio delle foglie mosse dal vento!

Cosa vedere a Soriano nel Cimino oltre che al panorama mozzafiato?

Soriano nel Cimino è un incantevole borgo medievale situato nel cuore della Tuscia, in provincia di Viterbo, Lazio. Questo piccolo paese è un gioiello nascosto, ricco di storia, cultura e bellezze naturali, che offre ai visitatori un’esperienza unica e affascinante. Se stai programmando una visita a Soriano nel Cimino, ecco una guida dettagliata su cosa vedere e fare in questo splendido angolo d’Italia.

Castello Orsini

Uno dei simboli più rappresentativi di Soriano nel Cimino è il maestoso Castello Orsini, che domina il borgo dall’alto di una collina. Costruito nel XIII secolo dalla famiglia Orsini, questo imponente castello medievale ha una storia ricca e travagliata. Nel corso dei secoli, ha subito varie trasformazioni e ampliamenti, diventando una fortezza inespugnabile. Oggi, il castello è aperto al pubblico e ospita mostre d’arte, eventi culturali e rievocazioni storiche. Passeggiare tra le sue mura antiche offre una vista spettacolare sulla vallata circostante e permette di immergersi completamente nella storia del luogo.

Faggeta Vetusta

Per gli amanti della natura, una visita alla Faggeta Vetusta è d’obbligo. Questo antico bosco di faggi è stato riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per la sua straordinaria bellezza e biodiversità. La faggeta si estende per oltre 50 ettari e offre sentieri ben segnalati ideali per escursioni a piedi o in bicicletta. Durante la passeggiata, si possono ammirare alberi secolari, una ricca fauna selvatica e una varietà di piante rare. Il silenzio e la pace del bosco creano un’atmosfera magica, perfetta per rilassarsi e rigenerarsi.

Palazzo Chigi-Albani

Un altro punto di interesse imperdibile è il Palazzo Chigi-Albani, un’elegante residenza nobiliare costruita nel XVI secolo dalla famiglia Albani. Il palazzo è un magnifico esempio di architettura rinascimentale e barocca, con interni riccamente decorati e affreschi di grande valore artistico. Al suo interno si trova anche la Fontana dei Draghi, una spettacolare fontana realizzata dal celebre architetto Jacopo Barozzi da Vignola. Il palazzo è spesso sede di eventi culturali, concerti e mostre, che permettono ai visitatori di esplorare non solo l’arte e l’architettura, ma anche la vivace vita culturale del borgo.

Chiesa di San Giorgio

Nel cuore del centro storico, la Chiesa di San Giorgio è un altro gioiello da scoprire. Costruita nel XIII secolo, questa chiesa è un bell’esempio di architettura gotica. Al suo interno, si possono ammirare pregevoli opere d’arte, tra cui affreschi e sculture di epoca medievale e rinascimentale. La chiesa è dedicata a San Giorgio, il patrono di Soriano nel Cimino, e ogni anno, il 23 aprile, viene celebrata una grande festa in suo onore con processioni, eventi religiosi e manifestazioni folkloristiche.

Terme di Soriano

Per chi desidera rilassarsi e rigenerarsi, le Terme di Soriano offrono un’esperienza di benessere unica. Queste terme naturali sono alimentate da sorgenti di acqua calda ricca di minerali, ideali per trattamenti terapeutici e di bellezza. Le strutture termali offrono piscine, saune, bagni di fango e una vasta gamma di trattamenti spa. Trascorrere qualche ora alle terme è il modo perfetto per concludere una giornata di visite turistiche, immergendosi nelle calde acque termali e lasciandosi coccolare da esperti del benessere.

Grotte di San Rocco

Infine, per gli appassionati di storia e archeologia, le Grotte di San Rocco sono una tappa affascinante. Queste grotte artificiali sono state scavate nella roccia tufacea e utilizzate fin dall’epoca etrusca come necropoli. Durante il medioevo, le grotte furono trasformate in abitazioni e rifugi. Oggi, è possibile esplorare queste antiche cavità e scoprire reperti archeologici, incisioni rupestri e testimonianze della vita quotidiana degli antichi abitanti della zona.



Leggi ancheLeggi gli altri diari di viaggio