Cracovia: istruzioni per l’uso

Info pratiche per una città da visitare
Scritto da: modicat2
cracovia: istruzioni per l'uso
Partenza il: 27/05/2015
Ritorno il: 31/05/2015
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Che dire di Cracovia? Impossibile da perdere! Non è una città… è un incanto! Bisogna andarci assolutamente, preferibilmente per minimo tre e massimo quattro giorni. Se girerete seguendo le mie istruzioni, vedrete le cose fondamentali, assaggerete i cibi locali e vivrete un pò della vita dei cracoviani, non avrete più molto da vedere e serberete un ricordo meraviglioso di questa città.

Come arrivarci

Per incominciare vediamo come arrivarci. La Wizzair fa dei prezzi ridicoli arrivando a Katowize che è ad un’ora e venti da Cracovia! Da napoli anche solo 60 euro andare e tornare. Però con Wizzair va pagato il trolley da cabina o il bagaglio da stiva. Noi abbiamo pagato due trolley e la roba dentro è stata più che sufficiente. Ricordatevi di fare il checkin on line e salterete anche la fila. Da katowize a Cracovia vi porta un pulmino arancione della wizzair che potete prenotare on line a 10 euro a testa. Se poi avete altre linee aeree dalla vostra città che vi portano direttamente a Cravovia, e costano poco, ben vengano.

Cambio euro/sloty

Appena arrivati all’aeroporto dovete cambiare un pò di soldi perchè la Polonia è nella UE (quindi niente duty free all’eroporto) ma non usa l’euro. Attenzione perchè esistono due categorie di cambiavalute. Quelli buoni e quelli ladroni! Quelli buoni vi fanno un cambio tra 4,06 e 4,12 per euro. Quelli ladroni vi danno 3,08. Sì avete letto bene! Quelli aperti fino a tardi la sera attorno al centro sono ladroni vi fregano il 25%! Ci sono cascato io che sono molto attento, per cui vi avviso. Guardate bene bene la tabella che espongono. Ci sono due cifre che devono essere, ad esempio 4,15 e 4,08 e non 4,15 e 3,08! All’aeroporto sono ladroni. Cambiate subito il minimo che vi serve, diciamo 20 euro, non di più. Il resto lo cambierete dai cambiavalute “buoni”. I cambiavalute usano la scritta KANTOR e ne troverete un centinaio solo in centro. Per farvi i conti, calcolate che 4 sloty sono un euro. Quindi dividendo per 4 qualsiasi prezzo (si dice Casa) saprete il costo in euro.

Trasporti

I taxi costano poco. Anzi diciamocelo subito… TUTTO costa poco a Cracovia (a parte le trappole per turisti e i ristoranti di lusso nella piazza grande). Per cui il taxi costa 6 sloty di partenza e 1,80 sloty a km. (parte con 1,5 euro e 35 cent. a km circa). Usatelo tranquillamente anche se i tram sono precisissimi ogni 10 minuti circa e comodi. Biglietto per 20 minuti (di solito non serve di più) costa 2,80 sloty (70 cent.).

Dove dormire

Ci sono infinite possibilità. A tutti i prezzi. Ognuno valuti su booking.com o simili, con la propria tasca. Vi dico che noi siamo andati al Lounge Apartment scelto su booking.com a 45 euro a notte. Non è male. Lo consiglio, ma prenotando fatevi dare una camera al primo piano (spiegare perchè è troppo lungo) e preparatevi ad due letti gemelli affiancati (invece di un matrimoniale) che si aprono quando meno te lo aspetti! Commenti su questo fatto sono superflui. E’ un residence per cui avevamo anche il frigo e la cucinetta per farci il caffè all’italiana ogni mattina. Il Lounge è in Krowoderska 9, a un minuto dalla cinta della città antica (spiego dopo) e dalla piazza principale. Ripeto però che ci sono Hotel di lusso, hotel, B&B e cose del genere per tutte le tasche.

Descrizione turistica di Cracovia

Cracovia ha 760.000 abitanti, quindi è grandina, ma la parte che interessa noi turisti è un perimetro di 1 km. per 1 km circa centrato sulla piazza del mercato detta Rynek (io la chiamerò semplicemente “la piazza” ) che è il cuore della Cracovia turistica e sarà il vostro centro di partenza per qualsiasi spostamento. Cracovia aveva delle mura medioevali di cui è rimasto solo un pezzettino con una porta, il resto delle cerchia è stato demolito dagli austriaci e sostituito con un giardino circolare pieno di alberi che gira tutto intorno al centro antico. Premetto che si può girare tutta a piedi senza problemi. In pochi minuti siete dappertutto, però al ritorno, stanchi, a volte abbiamo preso il tram. Poi, scendendo verso giù (nella piantina che vi procurerete subito all’arrivo) c’è il castello, (la vostra seconda mèta) il Wawel che non è solo castello, ma anche cattedrale, piazza d’armi ecc. ecc.) Poi scendendo ancora un pò sulla cartina, sulla destra c’è Kazimierz che è l’ex quartiere ebraico che assolutamente dovrà essere la vostra terza mèta. (gli ebrei erano 1/3 della popolazione di Cracovia prima dello sterminio nazista). Dunque abbiamo tre zone da visitare. La quarta vostra mèta, che è fuori Cracovia, è Auschwitz che VA ASSOLUTAMENTE visitato. E’ a 80 km. ma non potete non andare a vedere questo tristissimo, ma importantissimo luogo. La memoria solo eviterà che una cosa del genere si possa ripetere e noi dobbiamo essere tutti portatori di memoria per le generazioni future. Dimenticavo. C’è un’altra mèta molto pubblicizzata: La miniera di Sale a Wielitzka (fuori Cracovia). Io non ci sono stato. Mi dicono che è una cosa proprio per turisti, mentre mia moglie ed io siamo più viaggiatori che turisti.

Cosa vedere. Tutte le strade attorno alla piazza Rynek sono meta di ore ed ore di passeggiate con il naso all’insù per la bellezza dei palazzi che vedrete. La piazza è uno spettacolo. E’ la più grande piazza medioevale d’europa perchè è 200×200 metri. Al centro c’è un edificio lungo che la divide in due (ex mercato delle stofe) ora pieno di stand che vendono qualsiasi paccottiglia o ricordino vogliate comprare. Bisogna andarci, ma confrontate i prezzi prima di comprare. Qui i prezzi dei souvenir sono tutti un pò alti. In altre zone, un pò fuori dalla ex cerchia sono molto più economici. Nella piazza c’è una chiesona Santa Maria con due torri diseguali. Ogni ora esatta, per 24 ore al giorno un trombettiere (vero) si affaccia a quattro diverse finestre e, dal 1241 circa, suona la stessa melodia interrotta bruscamente. Il perchè ve lo spiegheranno le guide locali con cui farete i tour. Dunque, riassumendo: da vedere sono la Piazza con tutti i suoi caffè, i ristoranti, i palazzi, le chiese, il mercatino dei fiori, le carrozze elegantissime bianche (trainate da coppie di cavalli con cocchieri femmina impettite, in divisa e molto carine) il mercato dei souvenir al centro e assolutamente non mancate di vedere il museo sotterraneo a cui si accede dal centro-nord della piazza sotto il porticato dell’ex mercato delle stoffe. Il quartiere ebraico con le antiche sinagoghe, le strade del film “Schindler List”, i localini, i ristoranti, le discoteche e l’architettura. Il castello che merita una visita Auschwitz e Birkenau i due campi di sterminio dove morirono più di 1.300.000 persone tra il 1941 ed il 1945.

Come visitare cracovia?

Qui viene il bello. Davanti alla chiesa di Santa Maria (Mariacki) in piazza, ogni mattina, alle 10 esatte in inglese o in spagnolo troverete delle ragazze e dei ragazzi (guide ufficiali di Cracovia) che GRATIS vi faranno fare dei tour guidati della città antica, del quartiere ebraico, dei ristoranti ecc. A fine del tour che dura circa 2,5 ore se siete soddisfatti (e lo sarete) gli darete una mancia a piacere, non obbligatoria (io ho dato in media 30 sloty ovvero 8 euro a persona). Gli altri di solito danno 10-20 sloty (ovvero 2,5-5,0 euro). Non perdetevi i tour con loro del centro e del quartiere ebraico. Il tour mangereccio delle ore 13,30….potete anche saltarlo. Poi c’è la visita di Cracovia di notte alle 19,00 o il tour Cracovia street art pure molto bello. Ci sono tre organizzazioni. Una ha il cartello bianco ed arancio, la seconda rosso, la terza (mi dicono) nero. (ma io questi non li ho visti). Vedete: Cracowfreetours su facebook. Quindi non vi dico di più. Fatevi questi tour. Se non parlate inglese o se non capite lo spagnolo (che ho scelto a causa di mia moglie monoglotta) allora potete rivolgervi a: VisitareCracovia.it che è un’agenzia che lavora solo con italiani e organizza giri sia a Auschwitz che alla Miniera di Sale. Le persone che ci lavorano, specificamente Giovanni, sono gentilissimi e molto disponibili a darvi quasiasi aiuto. Il loro ufficio è nella strada Tomasza al n.1, vicinissimo alla parte “alta sinistra” (sempre sulle cartine) della piazza principale. Telefono italiano diretto: 0823 1607008. Se passate da lui, è l’unico che vi darà una cartina in italiano con tutti i punti da visitare, i posti dove mangiare e i monumenti da vedere. Per le gite ad Auschwitz le agenzie locali le proprongono da 90 sloty a salire (di solito in inglese) con presa diretta al mattino presto in hotel e giro in loco di tre ore (durata 6 ore circa tra andare e venire). Tre ore di visita effettiva sono un pò pochine, ma se siete molto interessati potete scegliere il giro più lungo (detto “di studio” ) che costa un pò di più, oppure potete organizzarvi andandoci da soli con i bus di linea e prendendo la guida italiana in loco nei tour organizzati internamente, ma forse, rivolgervi a Giovanni che, con guida in italiano, vi farà pagare 36 euro (tour tre ore) compreso uno spuntino, ed è la cosa più facile. Magari se siete più di due persone chiedetegli un piccolo sconto perchè è molto gentile e penso ve lo faccia.

Cosa mangiare

Capitolo veramente complesso da svolgere. Difficile per il palato, leggerissimo per la tasca. Dipende se siete disponibili come noi, all’assaggio della cucina locale e non vi rifuggiate in Pizzeria o da Mc Donald…. Io vi suggerisco quattro locali che ho “visitato” più volte dove mangiano i cracoviani e pochi turisti. Il primo, da usare a pranzo (o a cena solo nel weekend) è Polakowsy, di fronte alla chiesa dei francescani a via Franziszkanka (dalla piazza scendete via Grodzka fino ai binari del tram poi a destra 20 metri). E’ un localino self service dove troverete un buon assortimento carne, pesce, tacchino e pollo con varie zuppe. Tutto alla casalinga ed alla vera cracoviana. A cena nella via krowoderska al 21 c’è Chata. Molto carino e rustico (con le pelli sulle pache) e verrete serviti da una cameriera molto cortese al tavolo. Ma quello dove siamo andati tre volte è Koko che sta in via Golebia (leggi Gowebia, una traversa della via Bracka che parte dal centro in basso della piazza). Si va alla cassa, si chiede di spiegarvi cosa hanno di secondo quel giorno e si ordina. Esempio: cotoletta di maiale o di pollo con patatine o bollito con patate ed in omaggio vi danno un assortimento di insalate (cavolo, carote, crauti o altro) e soprattutto una zuppa. Quella di funghi porcini con pasta è assolutamente imperdibile! Mai mangiata una zuppa così buona in vita mia. Dimenticavo…il costo…. beh, vi riassumo il nostro menù di ieri sera: zuppa, un piatto di insalate miste, un piattone di patatine fritte, una cotolettona gigante (pollo o maiale) una birra da mezzo litro…. il tutto per 5 euro. Ovvero 10 euro in due! (avete capito bene…40 sloty in due)! Idem, più o meno, si paga anche negli altri due posti sopra. Se però volete spendere di più e mangiare come turisti nei ristoranti (a decine e decine) che sono in piazza o sulle vie principali… beh questa è una vostra scelta. Una cosa che dovrete assaggiare sono i Pieroghi. Sono come dei ravioloni imbottiti di carne o verdura o formaggio o frutta. I ristoranti ce l’hanno quasi tutti, ma in via Slawkoska (in alto dalla piazza) verso la fine ce ne sono diversi, di cui uno aperto 24 ore. La quantità di ristoranti italiani, pizzerie, kebab o hamburgherie è infinita. Ma noi siamo andati a Carcovia a fare i cracoviani e non gli italiani. Voi regolatevi come meglio credete. Dopo avere cenato da Koko, tenetevi un pò di spazio libero e nella strada Bracka (che avrete fatto per arrivarci) troverete i due ingressi della “Nova provincja” che è un localino dove fanno la migliore cioccolata calda che io abbia mai bevuto in vita mia. (con panna a richiesta!!) Visitate in via Krzywa (vicino a Via Dluga (in alto subito dopo le ex mura) il mercato locale e vedrete dove fanno la spesa i locali e cosa comprano quando fanno la spesa. I dolci, i formaggi ed il pane sono buonini. Come notizia a contorno, sappiate che se vi serve qualcosa, qui e là, vicino alla piazza, ci sono locali che vendono alcoolici e sigarette e dei supermarket tutti aperti 24 ore.

Cosa fare la sera?

Considerate che a Cracovia ci sono mediamente 200.000 studenti universitari…. per cui potete immaginare bene che la sera non se ne stanno a casa…. Per cui, la sera negli “scantinati” del centro o dell’ex quartiere ebraico, troverete decine di localini sotterranei dove si suona musica, si beve, si balla, si fa Karaoke ecc. Siamo entrati in diversi, ma essendo giovani di testa, ma non proprio giovanissimi d’età, ci siamo fermati solo all’Harris Piano Jazz Bar in via Rynek Glowni 28 (cioè quasi in piazza, parte alta). Abbiamo sentito un buon jazz, bevuto una birra, un caffè e mangiato un fettone di torta al cioccolato per 35 sloty (8,5 euro…).

Credo di avervi detto tutto… Faccio notare che le guide dei free tours, vi porteranno fuori dalle chiese, dall’università dove ha studiato Copernico (Via Jaglellonska) e dalle sinagoghe del quartiere ebraico, ma mai dentro, per non perdere tempo e perchè in due orette vi devono mostrare tutto e poi sarete voi a scegliere dove andare. In poche parole, per vedere da dentro queste chiese, sinagoghe, musei, ecc. ci dovrete tornare da soli e vale la pena di farlo!

Infine, vi ricordo di visitare la chiesa di Santa Maria (nella piazza) che è una cosa incredibilmente bella (specialmente l’altare) e nella via Florianska a 80 metri dalla piazza, nascosta in un palazzo con cancello di ingresso (quasi di fronte ad un palazzo bellissimo sede della banca Pekao), al primo piano (senza insegne) c’è una chiesa ortodossa. Potete entrarci (con il dovuto rispetto) il sabato sera dopo le 18 circa, quando fanno la messa, perchè è un rito completamente diverso da quello cattolico. Visitate anche la chiesa di Pietro e Paolo dove fanno concerti la sera. L’università (Collegium Maius) con tour guidato, i sotterranei della piazza, il castello, la cattedrale e tutte le strade che riuscirete a vedere dentro il centro storico attorno alla piazza. Non perdete la ex piazza del Ghetto ebraico dove sono installate decine di sedie in bronzo come monumento alla memoria degli ebrei assassinati dai nazisti.



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