Spalato e Bol per caso

In Croazia tra mare e cultura
Scritto da: Ele+++
spalato e bol per caso
Partenza il: 26/08/2014
Ritorno il: 03/09/2014
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Siamo partite da Roma, con un volo easyjet prenotato solo un mese prima (230 euro a/r, 2 persone, 1 bagaglio imbarcato) per Spalato. La meta è stata scelta per caso, un volo economico, consigli di amici sulla Croazia, foto viste su internet. Spalato è una città piccola, il centro storico è il palazzo di Diocleziano, unico per come si è sviluppato. Costruito per essere la residenza dell’imperatore poi è diventato il centro dell’insediamento e il nucleo della città. Abbiamo dormito una notte in un ostello (omladinski hostel ma lo sconsiglio perchè troppo distante dal centro, le altre notti le abbiamo passate a Villa Spalatina, molto più centrale).

Il giorno dopo ci siamo imbarcate sul catamarano Jadrolinjia che ci ha portato in un’ora a Bol, sull’isola di Brac. Bol è bellissimo, un paesino di medie dimensioni, con casette tutte bianche costruite con la pietra tipica dell’isola e utilizzata anche per costruire il palazzo di Diocleziano.

Abbiamo soggiornato presso un appartamento, Villa Marina, raggiungibile dal porto in 5 minuti attraverso una scalinata. Il paese è quasi tutto in salita, un pò scomodo appena arrivate con il bagaglio da portare dietro ma è possibile farsi venire a prendere.

Dal lungomare, attraverso una passeggiata completamente ombreggiata, dentro la pineta, si raggiunge la famosa spiaggia di zlatni rat, una lingua di sassi che si protende nell’adriatico. Nonostante fosse fine agosto la spiaggia non era super affollata, ci sono diversi ombrelloni o ci si può sistemare sotto la pineta. Tutti i pomeriggi inizia a tirare un bel venticello sul lato est, ma è sufficiente attraversare la pineta e spostarsi sull’altro lato! Oppure fermarsi in una delle numerose calette prima di arrivare. E’ pieno di amanti del windsurf proprio perchè è molto ventosa.

Nel paese ci sono diversi supermercati e trattorie, noi abbiamo mangiato dal dalmatino e da topolino, buoni entrambi ed economici. Ogni sera ci sono dei concerti o delle presentazioni di libri, mostre, cinema all’aperto e il giovedì è possibile cenare in piazza: gli abitanti preparano varie specialità e le vendono, una specie di sagra 😉

Dopo 4 giorni siamo tornate a Spalato (il catamarano da Bol parte solo alle 6.30 o 7.30 di mattina, quindi siamo andate in autobus a Supetar e da lì abbiamo preso il traghetto, un’ora di autobus e una di traghetto circa)

Purtroppo a Spalato il tempo non ci ha assistito, siamo state solo mezza giornata sulla spiaggia di Batvice, terribile!!! una distesa di cemento e un mare marrone…

Abbiamo visitato i sotterranei del palazzo di Diocleziano, in una parte si trova anche un mercatino, e abbiamo girato per il centro storico, cioè le viuzze e i palazzi costruiti nel medioevo dentro il perimetro delle mura del palazzo. E’ possibile salire a piedi sulla collina, il monte Marjan e vedere la città dall’alto. Dalla stazione degli autobus, di fronte al porto, partono diversi autobus per raggiungere le città vicine. Noi siamo andate a Trogir con circa mezz’ora di autobus (di linea, oppure con il numero 37 che ci mette di più). Trogir è patrimonio dell’Unesco, costruita su un’isoletta collegata con un ponte alla terraferma, molto carina, tipico paesino medievale, ma diluviava e faceva freddo!

In conclusione consiglio Bol, paesino carino e mare stupendo, nonostante sia una meta molto turistica non è per niente caotica. Spalato la consiglio come città da visitare per 3/4 giorni, ma non per il mare, anche se ci hanno detto che ci sono delle spiagge migliori ma noi non abbiamo potuto verificare 🙂

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Zlatni Rat



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