#InspiringKrakow: una scoperta inaspettata con #CityOfTheMonth e Lufthansa

Alla scoperta di Cracovia con la terza tappa del viaggio #LufthansaCityOfTheMonth. Il racconto di viaggio di Dorian Pellumbi alla scoperta dei posti più belli della città polacca
Scritto da: Marti Tina
#inspiringkrakow: una scoperta inaspettata con #cityofthemonth e lufthansa

La storia della costruzione città nasce da una leggenda davvero curiosa, pare fosse stata costruita sulla caverna di un feroce drago dal principe Krakus, ma la sua grandezza sta nei suoi imponenti edifici e monumenti nazionali.

Si tratta dell’ex capitale polacca, Cracovia, la terza tappa del viaggio targato Lufthansa per #LufthansaCityOfTheMonth, dopo Francoforte in Germania e Bangkok in Thailandia. A raccontarla, stavolta, è Dorian Pellumbi, che ci porta alla scoperta dei posti più belli, svelandoci i suoi segreti e il suo immenso fascino d’altri tempi.

Qui inizia il viaggio di Dorian, alla ricerca dei tesori nascosti tra le viuzze, le chiese, i palazzi e le sue bellezze inestimabili.

GIORNO 1

Alla scoperta della #InspiringKrakow

Cracovia stupisce già con l’arrivo al suo aeroporto, una struttura moderna, avveniristica che sorprende fin da subito. Per immergersi fin da subito nell’atmosfera della città non si può fare a meno di perdersi tra le sue bellezze.

Il suo centro storico è stato nominato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, la Città Vecchia è un gioiello di architetture e atmosfere medievali, perfettamente conservate, che raggiungono il culmine nella magnifica Piazza del Mercato nota come Rynek Glowny, la più grande piazza medievale d’Europa, un quadrato enorme cinto e disseminato di antichi palazzi nobiliari ed edifici di pregio. Ideale per le foto per la sua atmosfera coinvolgente e fuori dal tempo.

GIORNO 2

Sui percorsi dell’arte

Il secondo giorno inizia con una piacevole sorpresa, la sveglia viene accompagnata da una colazione, inaspettata e molto ricca. Dopo essermi ricaricato, la giornata prosegue con il tour della mia guida che parla perfettamente italiano e mi accompagna per le vie principali di questa incantevole città. La prima tappa è il quartiere Kazimierz, storico e molto caratteristico, che mostra uno spaccato inedito della città, tra edifici mirabili e sinagoghe.

Il percorso prosegue attraverso il ponte Piłsudskiego, dal quale si ha una bellissima vista sulla Vistola, dalle due sponde del fiume che attraversa la città.

Salendo nella parte alta della città si giunge in uno dei suoi luoghi più iconici e ricchi di attrazioni: la collina del Wavel che custodisce tesori come la cattedrale omonima e, soprattutto, il Castello della città. La Cattedrale che è una commistione di stili architettonici che rispecchiano i diversi restauri, avvenuti in diversi periodi storici dei quali porta le vestigie, racchiude tesori artistici di inestimabile valore, la cappella funeraria di re Sigismondo I, prodotto dell’ingegno italiano.

GIORNO 3

La bellezza di Cracovia in uno scatto

Il terzo giorno inizia molto presto, con la sveglia alle 4 per catturare le migliori luci e avere una visuale della piazza principale più emozionale, senza la confusione e il viavai di gente che anima ogni giorno la Città Vecchia. Questa zona è un monumento dell’arte medievale e dei suoi edifici perfettamente conservati che dispiegano il loro splendore nella Piazza del Mercato, conosciuta come Rynek Glowny.

Si tratta della più grande piazza medievale d’Europa contornata da antichi palazzi nobiliari ed edifici di pregio come la torre civica del Municipio, il grande Mercato dei tessuti, un edificio che conserva perfettamente la sua anima rinascimentale, arricchita da tratti dell’epoca romantica, che è sede della Galleria d’Arte Polacca.

GIORNO 4

Le suggestioni di Cracovia tra arte e bellezza

Questa piazza è ricca di bar, negozi e gallerie e al centro si ergono insieme al Palazzo dei Tessuti anche la Torre civica del Municipio, dalla quale si ha una vista privilegiata sulla città.

È stata inevitabile anche una visita al Museo Nazionale dove è conservata la celeberrima ‘Dama con l’Ermellino’ di Leonardo da Vinci o il Paesaggio con il buon samaritano di Rembrandt.

Non solo arte e cultura, ma anche la scoperta di sapori autentici, come quello dei pierogi, per una Polonia da vivere, vedere, ma anche da gustare.

GIORNO 5

Una passeggiata tra i segreti di Cracovia

Dopo aver visitato la parte storica e artistica di Cracovia è d’uopo un giro nell’anima più moderna e nei suoi parchi. Uno dei principali polmoni verdi della città è il parco Planty, a forma di anello che cinge il centro storico di Cracovia.

Si estende per 21 ettari ed è lungo otto chilometri costellati da bellissimi giardini tutti in stili differenti tra loro. Un’area di ristoro ideale per rilassarsi, in particolare durante i giorni più caldi, per trovare riparo e frescura.

Durante questa passeggiata ci si imbatte nel Barbakan, una delle parti più interessanti della città. Si ha la sensazione di fare un salto nel passato, precisamente nel Medioevo, tra imponenti fortificazioni e muraglie, con una vista privilegiata sulla città.

Attraversato il parco, si giunge nel quartiere di Kleparz, originariamente distretto residenziale abitato dagli artigiani, distrutto da un incendio e successivamente ricostruito in stile Neoclassico e Art Nouveau.

Tirando le somme si può definire #InspiringKrakow, un viaggio davvero emozionante che ha mostrato una Cracovia che stupisce sempre ogni giorno e piano piano svela le sue meraviglie. Sono molto grato a Lufthansa per questa incredibile esperienza e per avermi coccolato nella sua lounge con tutti i comfort, permettendomi di ritornare con un bagaglio di emozioni nuove, pronto per una nuova avventura!



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