I giardini della Costa Azzurra: una primavera a colori

In giugno c'è l'evento "Rendez vous au jardin", i consigli della guida per caso
eva noric, 02 Apr 2019
i giardini della costa azzurra: una primavera a colori

La Costa Azzurra in Primavera, l’accoppiata perfetta

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Sebbene la Costa Azzurra goda tutto l’anno di un clima mite e temperato, la stagione ideale per andare alla scoperta dei suoi antichi borghi e per visitare i suoi lussureggianti giardini è senza dubbio la tarda primavera. Con il termometro che oscilla fra i 20 e 25 gradi, una gradevole brezza marina che spazza via le nuvole e le colline che fanno a gara a rivestirsi di fiori profumati e colorati, come si può resistere al richiamo della bella stagione?

Devono essere sicuramente queste le ragioni per le quali ai primi di giugno si tiene ogni anno la manifestazione Rendez-vous aux jardins”, un’occasione imperdibile per visitare alcuni meravigliosi giardini in compagnia di una guida, di partecipare a conferenze e animazioni, di beneficiare di ingressi ridotti o semplicemente di poter accedere a siti di solito chiusi al pubblico. La scelta è davvero vastissima, purtroppo il tempo a nostra disposizione è quasi sempre scarso. Per questa ragione voglio proporvi i tre giardini che a mio avviso sono i più rappresentativi della regione.

Giardino esotico di Eze

Si trova sulla sommità di uno sperone roccioso che sovrasta il villaggio medievale di Eze. Per raggiungere il villaggio ci sono diverse possibilità:

Se vi piace scarpinare c’è un meraviglioso sentiero che in poco meno di un’ora conduce, partendo dalla stazione ferroviaria, al villaggio arroccato di Eze. Ma attenzione! Non è un sentiero come tutti gli altri. Si tratta del sentiero che il celebre filosofo tedesco Nietzsche era solito percorrere durante il suo soggiorno in Costa Azzurra e che pare abbia ispirato la composizione di Così parlò Zarathustra.

Se invece Nietzsche non vi interessa oppure preferite arrivare in cima freschi e riposati, il villaggio è anche accessibile alle auto (nella sua parte inferiore). Se venite in treno dovete scendere alla stazione Eze Bord de Mer e da lì prendere la navetta 83. Partendo da Nizza, invece, bisogna prendere l’’autobus 82. Maggiori informazioni su www.lignesdazur.com

Una volta raggiunto il villaggio, un dedalo di stradine acciottolate rigorosamente pedonali costellate di negozietti e ristorantini, seguite le indicazioni per il giardino esotico. Vi consiglio di andarci quando fa bel tempo: il panorama vi lascerà davvero senza fiato. Se poi siete appassionati di botanica (e nella fattispecie di piante grasse e succulente) troverete pane per i vostri denti: un percorso a tema mi svelerà tutti i segreti di cactus, agavi, aloe ed altre piante esotiche. E non perdetevi l’occasione di fare una pausa sulla terrazza panoramica e di rinfrescarvi vicino alla cascatella o magari schiacciare un pisolino sulle sedie sdraio.

Ingresso: 6 euro per gli adulti, 3.5 euro per gli studenti e gratuito per i minori di 12 anni .

Giardini della Villa Ephrussi Rothschild

Nel cuore della penisola di Saint-Jean-Cap-Ferrat si erge una meravigliosa villa tutta rosa che venne fatta edificare, nel primo decennio del ‘900, dalla ricchissima nonché eccentrica baronessa Beatrice di Rothschild. Gli interni sono sontuosamente arredati in stile eclettico e gli arredi e mobili provenienti dai quattro lati del mondo si coniugano in perfetta armonia. Un’audioguida, compresa nel prezzo del biglietto, vi racconterà la storia della dimora e alcune curiosità sulla baronessa.

La villa è circondata da 7 ettari di terreno sui quali sono stati creati diversi giardini. Si va dall’elegante giardino alla francese a quello di stile moresco nel mezzo del quale spicca una fresca fontana in cui fioriscono profumatissime ninfee. Il giardino all’italiana lascia spazio a quello roccioso dove crescono numerose specie di piante succulente. Si passa poi dal giardino mediterraneo in cui riconoscerete la lavanda, il mirto e il rosmarino, a quello giapponese in cui predomina il bambù. La parte più spettacolare del giardino è senza dubbio il magnifico roseto, affacciato sul mare e sormontato da un tempietto neoclassico. Nella tarda primavera (idealmente da metà maggio a metà giugno) il roseto è al culmine del suo splendore e vi garantirà foto riuscitissime. La visita termina in bellezza con una prospettiva sul giardino antistante la villa, abbellito da numerose fontane zampillanti che, con i loro giochi d’acqua, sembrano danzare al ritmo della musica diffusa dagli altoparlanti.

Info: Aperto tutti i giorni. Intero: 14 euro. Ridotto: 11 euro (bambini dai 7 ai 17 anni e studenti). Gratuito per i minori di 7 anni. Famiglia (2 adulti e 2 bambini) 44 euro. Accesso: In auto seguire la RD6098 fino a Saint Jean Cap Ferrat. Parcheggio gratuito. GPS : 43°6945937 – 7°3292327. Autobus : Da Nizza autobus 81

Serre de la Madone

A pochi chilometri dalla costa, nel cuore della valle di Gorbio ma ancora sul comune di Mentone esiste un lussureggiante giardino di 8 ettari, creato fra il 1924 e il 1939 dal Maggiore inglese Lawrence Johnston, il quale, nel corso dei suoi viaggi in terre remote, raccolse numerosissime specie botaniche che volle acclimatare proprio qui a Mentone. Il terreno piuttosto scosceso sul quale è disposto il giardino ha reso necessaria la creazione di terrazzamenti. Accanto agli esemplari di piante esotiche crescono piante mediterranee e alberi da frutto. Qui l’acqua è un elemento fondamentale: bacini, stagni e fontane sono onnipresenti ed ospitano libellule , girini , pesci rossi e rane. Dalla parte superiore del giardino, la villa (aperta al pubblico) domina l’intera tenuta.

Info: Aperto tutti i giorni eccetto il lunedì dalle 10 alle 18. Adulti:8 € – Ragazzi 12-18 anni e studenti : 4 € – 74, route de Gorbio – 06500 Menton – France