Corsica fai da te

Bonifacio, Porto Vecchio, Calvi... spiagge, città, monti e kitesurf
Scritto da: lamovida
corsica fai da te
Partenza il: 25/08/2012
Ritorno il: 09/09/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
La Corsica è un’isola magica, selvaggia, dai mille paesaggi diversi. Il consiglio è quello di partire da Bastia (dormite a Patrimonio casa Evamaria, bellissima chambre d’hotes in un bellissimmo paesino) andate a nord del “dito”, qui troverete qualche spiaggia carina, la più bella è all’estremo nord e si chiama Tamarone (vicino a Maccinaggio). Non spaventatevi per la strada sterrata, dopo 10 minuti arriverete su una spiaggia selvaggia, con solamente un piccolo baruccio. Da qui proseguite verso ovest e poi a sud verso Saint Florent. La strada è molto brutta, tutta a curve quindi rilassatevi e godetevi il paesaggio. Sulla strada ci sono un paio di spiaggie carine (anse d’Aliso dove potete trovare ottime onde se fate surf, e la spiaggia nera (la sabbia è nera). Il tour può finire con un ottimo calice di rosè alla L’Ambada, ristorante di pesce sulla spiaggia dove godersi il sole che tramonta in acqua. Verso ovest sulla strada per Calvì incontrerete Saint Florent (nulla di particolare); a Saleccia c’è una delle spiaggie più belle della Corsica: si arriva o in barca da Saint Florent o dal relais Saleccia in 4×4 (40 minuti di strada per arrivare in spiaggia). La spiaggia è caraibica, ha solo il difetto di essere impraticabile ad agosto a causa delle migliaia di persone che vi si ammassano. Qui c’è anche un campeggio, un bar e un ristorante, se vi volete fermare la notte. Verso Calvì dopo Saleccia vi troverete in mezzo ad un magnifico deserto di roccia ed arbusti, un paesaggio favoloso. Poco dopo troverete la spiaggia di Ostriconi: molto bella e scenografica (occhio sempre che ad agosto si riempe di persone – come tutte le spiaggie comode per arrivare in auto) Passerete poi Ille Rousse (nulla di particolare) ed arriverete a Calvì.

Calvì è una cittadina molto carina, una visita interessante, ma se avete poco tempo saltatela tranquillamente. Verso sud proseguite verso Porto (magari fermatevi per una visita veloce) e poi giù verso plage d’Arone. Dopo una strada bruttissima (per le curve, il paesaggio invece è magnifico) vi si aprirà davanti questa baia incantata, dove troverete 3 ristoranti, un piccolo residence e un campeggio, basta. Il resto è natura! In molti fanno delle tappe intermedie (esempio Ajaccio), noi abbiamo preferito andare verso Porto Pollo. Qui troverete alcuni spot per fare windsurf o kite. Noi abbiamo dormito ad Olmeto, ma vi consigliamo di stare a Porto Pollo, paese molto più carino. Da qui potete andare alla cala D’Orzu, la spiaggia più bella dopo Saleccia! Una caletta molto piccola, inserita tra le rocce rosse, con acqua cristallina e molto poco frequentata. Vi raccomento un pranzo/cena da Chez Eric!

Proseguendo verso sud vi consiglio di tenere come base Bonifacio (o paesi limitrofi, noi per esempio eravamo a Pianottoli) e muovervi visitando ogni giorno una spiaggia diversa, ecco la lista (non le descrivo nei dettagli in quanto sono tutte stupende):

Roccapina (strada sterrata, non ci sono bar sulla spiaggia); vicino a Pianottoli cercate il camping Kevano qui troverete una spiaggia deserta; Tonnara (accessibile in auto, ottima per i tramonti in acqua; qui trovate due ristoranti (molto cari però)); Piantarelle (accessibile in auto, un bar – bellissima laguna, potete arrivare all’isolotto davanti camminando tranquillamente con l’acqua al ginocchio); golfo di Santa Maria (bellissimo golfo con molte spiagge, alcune accessibili in auto (Maora) altre a piedi (Canettu); Rondinara (accessibile in auto, un bar sulla spiaggia); Santa Giulia (accessibile in auto, forse pure troppo visto il carnaio di persone!); Palombaggia (accessibile in auto, con un paio di spiagge private molto chic). Bonifacio va sicuramente visitata, stupenda sia la parte del porto che la parte alta dove vi consiglio di cenare al Archivolto (piccola trattoria tipica con ottimo pesce) oppure Chez Francis (meravigliose costate di bue alla griglia). Bonifacio è forse l’unica città con qualche locale notturno (sul porto).

La tappa successiva è stata Porto Vecchio, cittadina molto carina, soprattutto la parte alta. Qui abbiamo cenato Ranch’o Plage a 3 metri dal mare! Da Porto Vecchio siamo tornati a Bastia e poi a casa!

Alcuni consigli per visitare la Corsica in auto/moto:

-le strade sono per la maggior parte strette e piene di curve, considerate una velocità media di 50-60 Km/h, quindi un centinaio di Km al giorno sono abbastanza (se avete un 4×4 è meglio)

-i corsi sono un popolo fantastico e molto ospitale soprattutto con gli italiani, basta essere gentili (generalmente parlano italiano)

-la cucina tipica prevede molta carne e soprattutto salumi (provate la Lonzu e i salami di cinghiale), il pesce pescato si trova ma è generalmente caro

-il paesaggio è vario, si passa dalla spiaggia deserta, alla cittadina, ai monti, ai deserti…

-se volete fare surf, kite o windsurf vi consiglio questo link per gli spot migliori: www.corsica-kiteboarding.com

-la cosa interessante della Corsica è stare con le persone locali per farvi raccontare usi e costumi, scoprirete così una Corsica lontana dal solito turismo di massa

Buon viaggio!



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