Una settimana nel meraviglioso mare di Cefalonia
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Estate 2019 - Cefalonia.
Come molti avevo conosciuto l’isola nel 2001 grazie al film “il mandolino del capitano Corelli” con Nicholas Cage e Penelope Cruz, e mi ero promesso di visitarla un giorno. Cefalonia è la sesta isola per estensione della Grecia, ha una conformazione geografica montuosa e fa parte delle isole ioniche, per cui qui non troverete le classiche case bianche con le finestre azzurre o i mulini stile Mykonos. Nel 1953 un forte terremoto rase al suolo la quasi totalità dell’isola, per cui l’architettura originale, in stile veneziano con le case color pastello, si trova solo a Fiskardo, nella parte settentrionale. Cefalonia è un’isola molto eterogenea, infatti a mio parere la sua bellezza risiede proprio nella diversità di spiagge che riesce ad offrire al turista, con un mare sempre splendido e pulito. La costa nord è caratterizzata prevalentemente da spiagge di ciottoli (a volte misti a ghiaia) ed è sicuramente quella più scenografica. Non amate molto stare in spiaggia sui sassi? Nessun problema… tutta la costa sud, quella che va dal capoluogo Argostoli sino a Skala, è disseminata di spiagge di sabbia dal fondale basso, ideali per i piccoli. In questa zona inoltre nidificano e vivono le tartarughe caretta caretta e la vacanza a Cefalonia potrebbe essere l’occasione per vederle finalmente dal vivo!!! Considerando inoltre che nella parte meridionale della penisola di Paliki si trovano le spiagge rosse, posso affermare che a Cefalonia ci sono spiagge per tutti i gusti.
Noi abbiamo soggiornato una settimana e abbiamo scelto di visitare l’isola in tutte le sue sfaccettature, viaggiando da nord a sud alla scoperta di alcune delle spiagge più rappresentative. Bisogna dire però che sette giorni non sono assolutamente sufficienti a godere di tutte le bellezze di Cefalonia, per cui ci siamo ripromessi di tornare per scoprila meglio e con più calma. L’isola è tranquilla adatta a famiglie che cercano del mare splendido e relax, ma bisogna dire che la sua grandezza e le sue strade (conseguenza della sua conformazione geografica montuosa) rendono gli spostamenti da una parte all’altra abbastanza lunghi, per cui l’ideale sarebbe soggiornare due settimane e fare sette giorni al nord ed altrettanti al sud. Queste sono le spiagge e le località che abbiamo visitato.
Myrtos: la spiaggia più famosa e scenografica di Cefalonia è una mezzaluna bianca di sassi e ciottoli che si trova nella parte nord-occidentale dell’isola. A mio modesto avviso questa spiaggia, spettacolare dal punto di vista paesaggistico e dei colori del mare, è invece meno valida dal punto di vista della fruibilità. L’acqua infatti è spesso agitata e vi sono delle correnti che la rendono poco adatta a famiglie con bambini. Noi ci abbiamo trascorso solo mezza giornata ma ovviamente va vista, anche perché’ regala delle foto incredibili. Poco a nord di Myrtos, si trova il caratteristico paesino di Assos, all’epoca tra le mete del viaggio di nozze di Carlo e Diana d’Inghilterra, con le sue case color pastello e la sua piccola spiaggetta di fronte alla quale si erge l’imponente promontorio con il castello. Ancora più a nord si trova il porto di Fiskardo, dove arrivano i traghetti provenienti dalla vicina isola di Lefkada, battelli stracolmi di turisti “di giornata” e dove troverete ancorato sempre qualche yacht. conosciuta anche come “la Portofino greca” è una vera e propria bomboniera e merita assolutamente una visita. Nei suoi dintorni si trovano numerose calette di ciottoli non attrezzate dal mare incantevole