Girovagando tra Bristol, Cardiff e Bath

Viaggio ricco di sorprese e posti magici nel Galles
Scritto da: fioccodneve
girovagando tra bristol, cardiff e bath
Partenza il: 27/02/2010
Ritorno il: 02/03/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Bristol sabato 27 Febbraio 2010

Il mio viaggio inizia da Cagliari il 27 febbraio alle 6.30 del mattino. Più precisamente dall’aereoporto di Elmas per raggiungere quello di Orio Bergamo dove ad attendermi c’è Francesco. Perché purtroppo poche tratte collegano Elmas con il resto del mondo. Come se noi sardi fossimo costretti a dover vivere rilegati nell’isola o a pagare cifre astronomiche per salpare dalle (concedetemi la piccola polemica). Il biglietto Cagliari – Bergamo, andata ritorno mi è costato euro 67,74, mentre Bergamo – Bristol (Inghilterra) mi è costato 20 euro compreso di tasse e commissioni sulla post pay. Incredibile la differenza vero? E parliamo di Ryanair. Arriviamo a Bristol alle 11 del mattino (in Italia sono le 12). Piove. Una pioggia sottile. Le previsioni per il nostro weekend davano pioggia e per la domenica addirittura neve. Ma io sentivo in cuor mio che ci sarebbe stato il sole. Dall’aereoporto prendiamo l’autobus n° 330 che per 6sterline (i biglietti si fanno sull’autobus direttamente con il conducente) ci porta alla stazione di Temple Meads dove abbiamo prenotato il nostro Hotel. Il check-in in albergo avviene solo dopo le ore 14. Quindi, lasciamo le valigie alla reception dell’hotel e decidiamo di andare in giro per la cittadina. Abbiamo scelto l’Holiday Inn di fronte alla stazione di Temple Meads perché è nostra intenzione visitare Bath e Cardiff i giorni seguenti. Con la cartina in mano ci avventuriamo. Bristol è molto carina e sorpresa fantastica è uscito un bel sole. Io e Francesco, abbiamo la passione per scoprire città nuove e fotografare ogni singolo angolo. In realtà io mi perdo nelle emozioni e nelle particolarità, lui tende più all’estetica delle foto. A me piace fotografare cose simpatiche e momenti imbarazzanti, lui fotografa … tutto. Prima tappa è quella di rifornire il nostro stomaco. Decidiamo per un caffè il Cafè Retreat.co.uk che si trova lungo la via che da Temple Meads porta al centro. Bristol offre molti piccoli bar, dove poter anche gustare dei piatti caldi e degli ottimi panini spendendo poco. Prima del viaggio abbiamo pianificato tutto. Ci piace studiare gli itinerari per poi lasciarci liberi di scoprire qualcosa di nuovo che le guide non indicano.

A Bristol non bisogna assolutamente perdere Queen Square, la piazza che fu costruita quando la regina Anna salì al trono nel 18 secolo. All’epoca era la piazza più grande d’Europa. Intorno alla piazza si possono notare le case con i magnifici portoni blu. Uno spettacolo. Attenzione a non dare da mangiare ai gabbiani e piccioni ci sono multe fino a 2500 sterlineJ. Bristol è una città sull’acqua. Caratterizzata dai ponti. Uno spettacolare (oltre all’imponente Clifton Suspension Bridge)è di certo il ponte con le cornamuse che porta nella zona sud di Bristol lungo i vecchi Docklands, che comprende Explore@Bristol, planetario e museo delle scienze. Curiose sono le diverse statue di personaggi famosi che si trovano nella piazza dove sorge il planetario, un’enorme sfera di acciaio. Il negozio ha delle grandi vetrate e si possono acquistare dei souvenir per poche sterline. Francesco è collezionista di magneti (quelli che si attaccano al frigo per essere precisi)io invece colleziono mucche(di peluche o di ceramica ovviamente) e penne per scrivere.

Dopo ci dirigiamo per visitare la Cattedrale di Bristol(Bristol Cathedral). Imponente struttura ricca di grottesche figure medievali. Volevamo sentire il coro, ma il sabato del nostro arrivo c’era la presentazione di una mostra artistica, realizzata dagli studenti del college dietro la cattedrale, quindi la chiesa era chiusa fino alla 16. Ci siamo persi il coro. Che tristezza. Siamo tornati a visitarla dopo. Incredibile è stato vedere una mostra artistica di quadri (alcuni troppo erotici) all’interno della chiesa. Dopo essere usciti ci siamo goduti il parco, vicino si trova anche la biblioteca, poi siamo andati alla ricerca di magneti per i negozi. Salite e discese fanno da padroni a Bristol. Bellissima anche la struttura dell’università.

Dopo aver fotografato tutto e di più e aver acquistato una mucchina di peluche, delle penne e il fatidico primo magnete, decidiamo di tornare in albergo per rilassarci un po’ prima di vivere la città notturna.

All’arrivo in hotel oltre al pagamento anticipato in contanti del nostro soggiorno (233 sterline camera matrimoniale per tre notti colazione inclusa), ci chiedono anche una cauzione di 90 sterline che ci sarà restituita solo il giorno della partenza. Questa cosa ci ha molto infastidito. È la prima volta che prenotando un hotel tramite booking ci succede una cosa simile. Lo riporteremo nelle recensioni.

Le camere sono carine, comuni a tutti gli Holiday Inn. Dopo aver sistemato la nostra roba e fatto una bella doccia, nonostante le tante recensioni su alcuni locali, preferiamo chiedere al ragazzo della reception un locale carino dove andare a cena non molto lontano dall’hotel perché siamo stanchissimi. Ci consiglia un classico Pub inglese “The Knights Templar”(in Temple Quay). È un po’ nascosto dietro la stazione di Temple Meads. I piatti sono abbondanti e decidiamo di bere un’ottima Guinness nera media (2,75 sterline) e di mangiare un classico mixed grill(carne di manzo, agnello, maiale, pollo alla griglia più patate fritte, piselli,carote e pomodori per 8,19 sterline) e ovviamente per finire un bel caldo coffe.

Bath domenica 28 febbraio 2010.

Per andare a Bath decidiamo di prendere l’autobus (9sterline a testa, solo andata, viaggio di un’ora circa). Abbiamo scelto questa soluzione per goderci un po’ il paesaggio perché l’autobus passa per i paesini.

Arriviamo a Bath accompagnati dalla pioggia, verso le 11del mattino. Ci godiamo le vie del centro piene di gente (rigorosamente senza ombrello, tranne i turisti) e di negozi. Nonostante sia domenica, tutti i negozi sono aperti. Si nota subito che è una città turistica. La nostra ricerca dei luoghi da visitare inizia con la ricerca del negozio “The Bath Rugby Shop” alla conquista del primo magnete di Bath per Francesco.

Il negozio si trova dopo il bel ponte Pulteney Bridge (1769-74), ricco di negozi. Il ponte ricorda vagamente per la sua struttura, Ponte vecchio a Firenze.

Nel cuore della città vecchia troviamo l’Abbazia di Bath (Bath Abbey, 1499inizio lavori). L’ingresso è a offerta (in realtà ti chiedono 2,5sterline). Una chiesa ricoperta sia nelle pareti sia nel pavimento di targhe, di offerte, di statue. Gigantesche tv al plasma sono fisse in ogni singola colonna.

Nella stessa piazza dell’abbazia si trovano i famosi Bagni Romani (The Roman Bath). Costruiti dai Romani nel primo secolo, dedicato alla Dea Minerva, di cui all’interno rimane una testa di bronzea rivenuta nel 1727. Le acque termali sgorgano dal terreno alla temperatura naturale di 46 gradi(alla sorgente ovviamente).

L’idea particolare è che l’uscita delle terme corrisponde con il negozio di souvenir delle terme, dove si possono acquistare sia oggetti- ricordo di Bath(Francesco ha conquistato altri magneti) sia prodotti di bellezza.

Alle 16, esausti, abbiamo deciso di dire basta alla visita della città e di concederci due ore alle Terme Spa.

L’ingresso per 2ore è di 27 sterline (eccessive, ma il relax non ha prezzo … a volte). Abbiamo preso anche l’accappatoio per 3 sterline. Il centro è strutturato bene nonostante la qualità sia lontano dalle terme a cui siamo abituati io e Francesco. Suggestiva è la piscina all’aperto che si trova all’ultimo piano della struttura. Suggestiva e da congelarsi. L’acqua non è tanto calda. Ma da lì si può godere di un bellissimo panorama. Un consiglio: prima di uscire dall’acqua individuate bene dove avete riposto il vostro asciugamano, trattenete il respiro quando uscite e … correte. State pur certi che vi congelate. Anche l’acqua che si trova nella piscina all’interno è tiepida. Belle sono le 4 saune con diversi gradi di vapore e oli aromatici.

Se avete pagato a ore ricordatevi di uscire puntuali, sono concessi solo 15 minuti di extra per farsi una doccia(ci sono shampoo-doccia e 2 asciugacapelli), asciugarsi e vestirsi. Senno c’è il sovraprezzo.

Usciti dalle terme rilassati e con il sorriso non potevamo andare via senza aver fatto sosta da Sally Lunn’s House, la casa più vecchia di Bath (1482). Sally Lunn’s è molto famosa per le merende ma dato che si erano fatte le 19 abbiamo optato per la cena. Prendiamo il menù della pre – sera (è definito così dalle 17 alle 19) al costo di 12 sterline con diverse scelte. Noi scegliamo i piatti caratteristici della casa. Delizioso il Sally Lunn Bun, il famoso panino morbido tostato con burro e aglio,un secondo di pollo alla griglia posto sempre sul famoso pane caldo con una salsa agro-dolce e tante verdure al vapore, l’acqua e il vino. Per finire (non compreso nel menù)Io e Francesco decidiamo di esagerare e ordiniamo la famosa deliziosa torta calda di mele e gelato alla vaniglia(3,88£) e una torta al cioccolato(4,18£) super calorica, sempre accompagnata da gelato alla vaniglia. Estasiati e felici decidiamo di tornare a Bristol nel nostro albergo.

Cardiff lunedì 1Marzo 2010

L’ultimo giorno, prima della partenza, alle 9del mattino prendiamo il treno che ci porterà a Cardiff, città del Galles.

I gabbiani si rilassano al sole sopra i vagoni dei treni. Il viaggio in treno dura un’ora, prezzo12,40£.

Appena arriviamo a Cardiff ci dirigiamo subito alla ricerca del Millennium Stadio di rugby(in gallese Stadiwm y Mileniwm tutto un altro parlare). Ci troviamo proprio nel periodo di gioco. Fuori dalla stazione si intravede subito. Imponente. Dopo meno di 15 minuti di camminata ci ritroviamo da prima dentro il Shop dello stadio dove acquistiamo dei souvenir abbastanza cari e dopo qualche metro di fronte allo stadio. Proseguendo, alla fine della strada dove si trova lo stadio, alla destra c’è il Castello di Cardiff(gallese Castell Caerdydd). Bellissimo da visitare e da passare delle piacevoli ore nel parco sotto il sole. La visita costa 10sterline con audio guida. A farci compagnia, noi abbiamo due anatre che ci scortano all’interno del castello con la speranza di ricevere qualche premio in cibo. Anche qui stessa tecnica furba utilizzata per i bagni di Bath, ossia si accede alla visita del castello passando dal negozio di souvenir (dove si acquistano i biglietti per l’ingresso). State attenti ai negozi di souvenir ce ne sono tanti e sono pericolosi per le vostre tasche. Dopo il castello ci facciamo un giro per le strade del centro, spesso pedonali, ricche di negozi e di gente. I bambini indossano magliette a maniche corte, le donne usano gonne senza calze, gli uomini girano tranquilli senza giacche. Io e Francesco andiamo in giro con due giubbotti in piuma d’oca(pesantissimi) e maglioni.

La sera, verso le 19, torniamo in albergo stanchissimi. Usciamo a cena. Facciamo un altro breve giro per Bristol senza far tardi. L’indomani si lascia l’albergo alle 4.30 del mattino. Prendiamo un taxi dall’albergo per l’aereoporto (22sterline). I taxi corrono come pazzi e poi la guida a destra rende tutto più . L’aereo Bristol- Bergamo atterra alle 8.30 circa. Io prenderò l’aereo per Cagliari alle 15. La nostra prima e piacevole vacanza finisce con tristezza all’aereoporto. Io e Francesco ci salutiamo con l’amarezza che possono avere due innamorati che si separano per lungo tempo, ma con la gioia nel cuore,perché tra 15giorni ci incontriamo a Madrid.

Consigli

Indossate indumenti, scarpe comode e se è possibile impermeabili. Portatevi sempre un piccolo ombrello. Chiedete informazione alla gente del posto per i locali o altre cose interessanti da vedere. Anche se si afferma che gli inglesi sono sempre di fretta, sono molto cordiali e disponibili e sicuramente sono più preparati dalle guide turistiche che compri in libreria.

Utilizzate internet per tutto. Si risparmia tanto. Anche i consigli e le guide sono utili. Se avete bisogno di qualche informazione, non esitate a contattarmi.

Siti utili

http://www.firstgreatwestern.co.uk/ (per gli orari e i prezzi dei treni)

http://visitbristol.co.uk/ (per la visita della città)

http://www.booking.com (per prenotare i vostri Hotel).

http://www.bristol.gov.uk/ccm/portal/ (dove trovare orari e autobus).

http://www.thermaebathspa.com (per il vostro relax)

http://www.sallylunns.co.uk/ (per il vostro palato)

http://www.cardiffcastle.com/ (per info del castello)



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