Cambogia & Delta Mekong

Viaggio in Cambogia e Delta Mekong – Ho Chi Minh (Vietnam) Il viaggio ( due persone) è durato 20 giorni, tra Novembre e Dicembre 2006. Abbiamo volato con la Thai Airways ( biglietto euro 650,00) via Bangkok. Abbiamo speso in tutto (visti, pernottamenti, trasporti, pasti, ingressi musei e altro, escursioni etcc tra Vietnam e Cambogia) euro...
Scritto da: danigili
cambogia & delta mekong
Partenza il: 24/11/2006
Ritorno il: 14/12/2006
Viaggiatori: da solo
Spesa: 1000 €
Viaggio in Cambogia e Delta Mekong – Ho Chi Minh (Vietnam) Il viaggio ( due persone) è durato 20 giorni, tra Novembre e Dicembre 2006. Abbiamo volato con la Thai Airways ( biglietto euro 650,00) via Bangkok. Abbiamo speso in tutto (visti, pernottamenti, trasporti, pasti, ingressi musei e altro, escursioni etcc tra Vietnam e Cambogia) euro 500,00 a persona.

Itinerario Per la parte Delta Mekong – Ho Chi Minh ( 6 gg) vedi la pubblicazione nella sezione Vietnam 7° giorno entrata in Cambogia per via fluviale da Chau Doc (Vietnam) a Neak Luong (Cambogia).

Arrivo a Phnom Penh 8° e 9° gg Phnom Penh 10° gg Phnom Penh-Siem Reap 12° gg Siem Reap-tempio di Beng Malea-Anlong Veng-Preah Vihear 13° gg Preah Vihear – Anlong Veng – Siem Reap 14° – 15° – 16° gg Angkor 17° gg Kompong Phluk 18° gg Siem Reap-Battambang 19° gg Battambang e dintorni 20° gg Battambang-Bangkok via terra 21° gg Bangkok/Roma Consigli ed informazioni utili Pernottamenti La media di spesa per una guest house spartana e pulita è di 6/8 dollari per la camera doppia.

Phnom Penh/Boddhi Tree (vecchia casa in legno) deliziosa – solo qui ci siamo concessi qualcosa di diverso dalle guest house ed abbiamo speso 12 $ per la camera doppia.

Siem Reap/Home sweet home – guest house pulitissima con stanze enormi, in buona posizione – 6 $ per la camera doppia Preah Vihear/ presso una famiglia 5 $ Battambang/ eravamo stanchi e non abbiamo girato per scegliere qualcosa di accogliente – Chaya Hotel 5 $– squallido ma con ottima vista al tramonto dai piani alti.

Pasti La cucina khmer è ottima. Per una cena si spendono all’ incirca 3 o 4 euro a persona ( chiaramente nei ristoranti dove vedete solo i cambogiani, perché in quelli per i turisti si spende almeno il doppio). Segnaliamo quelli che ci sono piaciuti di più: Phnom Penh/ Khmer Kitchen Siem Reap/ Star rise Provate l’ amok, il piatto nazionale.

Trasporti Abbiamo utilizzato le vie fluviali dove era possibile, altrimenti i taxi collettivi o i bus pubblici.

Da Chau Doc a Phnom Penh il trasporto ( biglietto acquistato in hotel) funziona così: – in barca da Chau Doc a a Vinh Xuong – sosta per il timbro di uscita dal Vietnam – in barca da Vinh Xuong a Kaam Samnor – sosta per l’ ottenimento del visto cambogiano – in barca da Kaam Samnor a Neak Luong – in minibus da Neak Luong a Phnom Penh Siamo partiti alle 08.30 e siamo arrivati a P.P. Alle 18.00. Abbiamo pagato 6 $ a persona.

Da Phnom Penh a Siem Reap in bus 5 ore – Mekong express – costo 10 $ a persona Da Siem Reap a Battambang in barca – costo 12 $ a persona – abbiamo impiegato 8 ore – biglietto acquistato presso la guest house Da Battambang a Bangkok – taxi collettivo fino al confine (Poipet) durata 3 ore e mezza, 6 $ a persona prenotato presso l’ hotel ( si sta in 6 dentro una macchina berlina, preparatevi!) – tuc tuc thailandese fino alla stazione dei bus 15 minuti ( 1 $ a p.) – bus fino a Bangkok – 5 ore, 5 $ a persona Abbiamo impiegato in tutto 9 ore.

Escursioni Kompong Phluk ( da Siem Reap) è una gita spettacolare per visitare i villaggi galleggianti e la foresta pluviale. Prima dell’ imbarcadero c’è un villaggio con un mercato ortofrutticolo molto variopinto ed interessante. Fino all’ imbarcadero siamo andati con il tuc tuc utilizzato per visitare Angkor e poi abbiamo preso una barca.

Preah Vihear – per mancanza di tempo abbiamo dovuto prendere un taxi privato per 2 giorni. E’ stato il costo più alto (180 $). Ma ne valeva la pena.

Battambang – abbiamo visitato la campagna circostante, le risaie ed i villaggi lungofiume con 2 mototaxi – costo 6 $ a persona

Visti Il visto per la Cambogia costa 22 dollari, munitevi di una foto tessera per il modulo. Si può fare direttamente in Cambogia.

Angkor Merita, ovviamente, un paragrafo a parte. E’ spettacolare. Aveva ragione Tiziano Terzani quando scriveva nel suo libro “Un indovino mi disse” che ci sono alcuni posti al mondo in cui uno si sente orgoglioso di essere membro della razza umana, ed uno di questi è certamente Angkor.

Abbiamo optato per il biglietto/pass di 3 giorni al costo di 40 $ a persona ( li valgono tutti). Occorre una foto tessera.

E’ un parco archeologico immenso, e a meno che non si abbia una settimana di tempo per girare in bicicletta, il mezzo migliore e più piacevole è il TUC TUC. Ce ne sono 3000 in tutta Siem Reap. Noi abbiamo incontrato un ragazzo gentilissimo e disponibile, Cin Cin, che sosta sempre allo Jasmine Lodge, se volete cercarlo.

Abbiamo pagato per 3 giorni 60 $, dall’ alba al tramonto.

Decidete preventivamente ed insieme all’ autista di tuc tuc il circuito dei tre gg, quali templi visitare all’ alba e quali al tramonto. In questo modo eviterete incomprensioni e saprete sin dall’ inizio quali e quanti sono i templi che andrete a visitare.

Aggiungete il tempio di BENG MEALEA che noi abbiamo visitato andando ad Anlong Veng poiché è molto bello, solitario ed immerso nella foresta.

Dimenticate, tranne in casi eccezionali, di visitare i templi in solitudine: gruppi e frotte rumorose di giapponesi e coreani vi seguiranno ovunque. Abbiamo capito che l’ ora di pranzo è un momento favorevole per evitarli. Consigliatevi con l’ autista di tuc tuc che sa esattamente come andare controcorrente.

L’ Angkor Wat è in assoluto il tempio più affollato e dove non c’è alcuna speranza di solitudine.

Mangiare nei ristorantini all’ interno del parco archeologico costa poco di più che fuori.

In tre giorni abbiamo visitato questi templi: Angkor Wat Preah Khan Neak Pean Ta Som Pre Rup Banteay Srey ( bellissimo) East Mebon Roluos Group (Bakong, Preah Ko, Lolei) Srah Srang Ta Keo Ta Prohm (bellissimo) Phnom Bakheng Beng Mealea Terrace of leper King Kbal Spean (molto interessante)

Altro Phnom Penh – siamo ripartiti con la sensazione che la città ci richiedeva più tempo per essere girata e conosciuta. E’ bellissima, accogliente, tutta di case basse con giardini, senza grattacieli, con un lungofiume che va visto di giorno. Passeggiare e perdersi per le strade per osservare i cambogiani nella loro vita di tutti i giorni.

Visitate il museo Tuol Sleng, i campi di sterminio di Choeung Ek, la pagoda d’ argento.

Preah Vihear Arrivarci è un’ impresa ed è necessario affidarsi ad un taxi privato ( a meno di non avere a disposizione parecchi giorni per attendere eventuali taxi collettivi o camion sul bordo strada). L’ impresa è nelle cattive condizioni della strada. Ma la fatica viene ampiamente ricompensata. Il tempio sulla montagna è spettacolare. Ci siamo arrivati al tramonto, abbiamo pernottato a casa di una famiglia, ed abbiamo visto anche l’ alba.

Anlong veng vale per chi è interessato alla storia recente, seppur dolorosa: c’è la casa di Ta Mok e la tomba di Pol pot.

Battambang E’ una piccola e silenziosa cittadina. Il viaggio via fiume per arrivarci da Siem Reap è assolutamente imperdibile. Si passa accanto a numerosi villaggi galleggianti ed in mezzo a boscaglie di mangrovie.

Andate a visitare l’ ospedale di Emergency, se non siete già sostenitori lo diventerete dopo la visita. Si può visitare solo nel pomeriggio. Souvenir Comprate i souvenir dai negozi Rajana o dai negozi delle associazioni che danno formazione e lavoro alle vittime delle mine e alle donne.

Visitate i 2 mercati di Phnom Penh ( russian market e psar thmei) sono luoghi interessanti per osservare la vita quotidiana dei cambogiani ( le parrucchiere intorno ai banchi del pesce con i caschi anni cinquanta… sono bellissime…).

Conclusioni Non avevamo molti giorni a disposizione altrimenti avremmo aggiunto anche la regione di Ratanakiri per fare del trekking e visitare i villaggi e le varie etnie di cui è composta.

La Cambogia ci è piaciuta moltissimo. Ha un passato recente assai doloroso, che i vecchi vogliono dimenticare ed i giovani conoscere meglio. E’ un paese di giovani, mancando la gran parte di una intera generazione. I cambogiani sono gentili e curiosi ed è facile avvicinarli. Non abbiamo avuto la stessa sensazione con i vietnamiti del sud.

Andateci, non ve ne pentirete.



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