Magnifico tour tra California, Arizona, Utah e Nevada

Un viaggio on the road (sognato da una vita) tra bellissime città e magnifici parchi
Scritto da: MISH82
magnifico tour tra california, arizona, utah e nevada
Partenza il: 21/06/2013
Ritorno il: 07/07/2013
Viaggiatori: 3
Spesa: 3000 €
Ciao a tutti! Ecco il nostro primo diario, che abbiamo deciso di scrivere perche’ riteniamo sia per ora il viaggio piu’ bello mai fatto e organizzato interamente da noi. Abbiamo per prima cercato di dare alcune informazioni utili e poi abbiamo descritto brevemente le tappe del nostro tour sperando di darvi un’idea della bellezza dei posti visti e di quanto ancora ci sarebbe da vedere… Vi auguriamo una buona lettura!

INFORMAZIONI UTILI

– Per l’intera durata del viaggio abbiamo utilizzato CONTANTI E POSTE PAY . La Poste pay , contrariamente a quanto abbiamo letto nei vari blog e da racconti di conoscenti , l’hanno accettata senza problemi come carte di credito sia negli alberghi che nei negozi

CLIMA abbiamo trovato sempre caldo e bel tempo . Solo a San Francisco abbiamo indossato il Keeway sul HOP ON – HOP OFF e ad Alcatraz perche’ c’era un po’ piu’ di vento

– E’ indispensabile comprare il COOLER , un box di polistirolo di varie misure per tenere bevande e cibo al fresco. Si trova in tutti i negozi e supermercati . Noi lo abbiamo comprato il primo giorno a LAX e si e’ rivelato molto utile . In ogni albergo abbiamo trovato il dispensatore di ghiaccio gratuito ma volendo si trova anche a pagamento nei supermercati

CIBO : il cibo e’ stato un po’ il punto dolente del viaggio . Non amando particolarmente la carne , compravamo nei supermercati frutta , verdura e panini per il giorno successivo . La sera cercavamo sempre qualche posto che offrisse anche insalate e zuppe ( ottima quella a WILLIAMS) . Per qualche mattina abbiamo anche provato la mega colazione americana : Uova strapazzate , pancetta , crocchette di patate , patate … Devo dire che mangiando quello alla mattina , eravamo a posto fino alla sera

MACCHINA: abbiamo prenotato il nostro mid-suv ( chevrolet captiva)all’Italia tramite il sito ENOLEGGIO.IT (euro 553.66).

Includendo anche un pieno di benzina che non era necessario rifornire una volta riconsegnata la macchina (infatti l’abbiamo consegnata quasi in riserva) , secondo guidatore e navigatore (UTILISSIMO per trovare velocemente RISTORANTI , SUPERMERCATI e BENZINAI in tutti i posti dove siamo stati).

Il giorno del ritiro abbiamo integrato alla polizza un’assicurazione aggiuntiva che ci copriva totalmente da qualsiasi inconveniente ( ROADSAFE) . Dato che la macchina e’ la protagonista del viaggio , non abbiamo badato a spese . Il mio ragazzo sapeva già destreggiarsi con il cambio automatico perciò non abbiamo avuto difficoltà , le strade sono indicate chiaramente e sono facilmente percorribili e, anche in mezzo al traffico di San Francisco e Los Angeles , non abbiamo mai avuto problemi. Molto utile si e’ rivelato anche il cruiser ; impostandolo nelle leggendarie lunghe strade dritte non abbiamo mai rischiato di sorpassare il limite di velocità . Curiosità : ai semafori anche se e’ rosso si può comunque girare alla destra libera senza dover aspettare il verde . All’inizio ci siamo presi diverse strombazzate dagli altri autisti !!

HOTEL: li abbiamo prenotati tutti dall’Italia tramite vari siti ( BOOKING. COM , EXPEDIA , AGODA , LAST MINUTE.COM .. ) . Inizialmente volevamo prenotarli man mano che proseguivamo nel viaggio ma avendo già poco tempo per escursionare tutti i luoghi che avremmo voluto vedere , non avremmo voluto perdere tempo nel cercare gli alberghi . Inoltre , avendo studiato il percorso nei minimi particolari e misurando distanze e tempi necessari per visitare tutti i luoghi , avevamo ben chiaro dove ci saremmo fermati per tutte le tappe . La scelta comunque si e’ rivelata saggia : in tutti i posti dove siamo stati ,arrivavamo sempre il pomeriggio tardi o la sera abbastanza stanchi e il pensiero di dover ancora cercare da dormire ci sarebbe pesato parecchio . Tutti gli alberghi si sono rivelati puliti , con stanze abbastanza spaziose e alcuni molto pittoreschi . Nominerei ovviamente il più bello quello di LAS VEGAS ,l’ Harra’s proprio davanti al Ceasar palace . Al check in ci avevano dato una camera fumatori ma sapendo che avrebbe avuto un cattivo odore abbiamo richiesto una NON fumatori . Risultato? Abbiamo ottenuto un upgrade per una suite … La “camera” era meravigliosa , un appartamento piano alto con vista su tutta LAS VEGAS composto da un salotto due camere matrimoniali e bagni privati con idromassagio e doccia famigliare . . L’albergo che invece mi sento di bocciare e’ quello di Hollywood per le ultime tre notti l‘AMERICAN BEST VALUE INN… stanza piccola , con un odore sgradevole , un caldo infernale ( quindi la puzza si sentiva ancora di più ) colazione inesistente . Il personale però e’ stato gentile e ci ha aiutato anche l’ultimo giorno stampandoci il check in del volo . Discorso invece a parte va fatto per l’hotel a Williams il GRAND MOTEL prenotato inizialmente tramite il sito BOOKING.COM . Nel mese di Febbraio ci arriva comunicazione di booking che non avrebbero più collaborato con questo albergo , avevamo quindi l’opzione di sceglierne un altro tramite loro oppure andare avanti direttamente con la struttura . Assicurandoci con booking che il motivo non fosse la chiusura / fallimento dell’hotel , abbiamo preferito andare avanti con il proprietario dell’albergo tale Mr Elton Johan ( anche perché questo individuo aveva già prelevato i soldi dalla carta nonostante gli accordi non fossero questi , trattandosi di “soli” 50 euro abbiamo preferito non discutere) . Dopo svariate e-mail con conferma da parte di questo “signore” che fosse tutto a posto e che ci aspettava a braccia aperte , il giorno dell’arrivo ecco la sorpresa : l’hotel esisteva , ma il signor Elton si e’ inventato una storia sul fatto che booking gli avesse fatto causa perché lui si era permesso di contattare i loro clienti privatamente , perciò da Marzo in poi lui – POVERINO – non aveva più accesso alle mail dei clienti ex booking.com e non aveva potuto avvisarci che la camera non poteva riservarcela e che quindi ci avrebbe lasciato senza un posto dove stare (peccato che fino al giorno della partenza ci continuavano ad arrivare le mail dal suo indirizzo con scritto di visitare il suo contatto su LINKEDIN) . Inoltre sosteneva che i soldi ce li doveva ridare booking , peccato che loro non prelevano soldi ma lo fanno solo le strutture CIOE’ LUI . Una persona veramente scorretta che ci ha raggirato come meglio ha potuto . In più , non solo ci ha mandato via dicendoci che non sapeva cosa fare o come aiutarci , ma chiedendogli gentilmente se potevamo lasciare per un’ora la macchina nel suo parcheggio nel frattempo che cercavamo un’altra camera lì vicino ci ha risposto “ sorry , c’e’ poco posto qui perciò e’ meglio che la spostiate “ … da tutto ciò potrete dedurre la serietà di questo Motel

HOTEL PRENOTATI (in quasi tutti colazione , wi-fi e parcheggio gratuito) :

LOS ANGELES → SUPER 8 AIRPORT EURO 70,00 (92,06 usd) INCLUSO TASSE CAMERA DA 4 PERSONE (booking.com)

GC → GRAND MOTEL – WILLIAMS EURO 57,19 (76,32 usd) INCLUSO TASSE CAMERA DA 4 PERSONE (booking.com)

MV → KAYENTA MONUMENT VALLEY INN EURO 132,00 INCLUSO TASSE CAMERA DA 4 PERSONE (clever-hotels.com)

BRYCE C. → RIVERSIDE RESORT & RV PARK – HATCH EURO 75,00 (99,52 usd) INCLUSO TASSE CAMERA DA 4 PERSONE (booking.com)

LAS VEGAS → HARRA’S LAS VEGAS HOTEL EURO 109,48 (141,80 usd) INCLUSO TASSE CAMERA DA 4 PERSONE ( agoda)

BISHOP → LA QUINTA INN BISHOP MAMMOTH LAKES EURO 70,75 INCLUSO TASSE CAMERA DA 3 PERSONE ( lastminutetravel)

OAKHURST → DAYS INN OAKHURST EURO 122,72 INCLUSO TASSE CAMERA DA 3 PERSONE (lastminute.com)

SAN FRANCISCO → TOWN HOUSE MOTEL EURO 209,81 (282,72 usd) INCLUSO TASSE CAMERA DA 3 PERSONE (booking.com)

MONTEREY → SUPER 8 MONTEREY EURO 84,91 INCLUSO TASSE CAMERA DA 3 PERSONE (expedia)

MORRO BAY → SEA AIR INN EURO 75,17 (100,57 usd) INCLUSO TASSE CAMERA DA 4 PERSONE (booking.com)

LOS ANGELES / HOLLYWOOD → AMERICAN BEST VALUE INN EURO 186,91 (249,97 usd) TASSE ESCLUSE CAMERA DA 4 PERSONE (venere.com)

PARCHI : noi abbiamo optato per il pass annuale perché abbiamo visitato 4 parchi , pensavamo anche di passare per lo ZION ma non ne abbiamo avuto il tempo . Il costo e’ di 80 usd mentre pagando i parchi singolarmente il costo varia dai 20 usd ai 25 usd . All’entrata di ogni parco ci sono i “caselli” dei ranger che accolgono i turisti dando tutte le cartine e le brochure informative . In alcuni parchi ci sono a disposizione delle navetta gratuite che portano i turisti in tutti i punti “importanti” . Nella Death Valley , arrivando da LAS VEGAS , non abbiamo trovato il solito ranger ad accoglierci ma solo una colonnina per il pagamento dell’ingresso e il giornale informativo con tutti i punti da vedere , quindi ci chiedevamo come potessero controllare i pass. Abbiamo poi scoperto solo a FURNACE CREEK che e’ lì che devi mostrare il pass ed e’ lì che ti danno un tagliandino da esporre in macchina come prova del pagamento . La Monument Valley , l’ Antilope canyon sono da pagare a parte . Nella Monument valley , se non si ha una macchina adatta , non ci si può avventurare da soli poiché La strada e’ piena di massi / sassi che obbligano ad andare pianissimo mentre in altri tratti c’e’ della sabbia . Volendo , a pagamento e credo abbastanza caro, ci sono a disposizione le “jeep” degli indiani . Purtroppo non siamo andati all’Antilope Canyon perché proprio quel pomeriggio non c’era il sole , necessario per vedere al massimo i giochi di luce che si creano nel canyon e dato che l’ingresso non costa poco ( almeno 30 usd a persona + parcheggio ) abbiamo preferito visitare l’HORSESHOE BAND che e’ gratuito e , anche se per arrivarci ci vuole una camminata su sabbia non indifferente, il panorama che si prospetta fa valere la pena di tutti gli sforzi fatti

BENZINA : contrariamente a quanto abbiamo letto prima di partire , l’unico tratto dove effettivamente scarseggiavano i benzinai e’ tra LAS VEGAS e YOSEMITE passando per la Death Valley . Consiglio un pieno a LAS VEGAS prima di partire e poi potrete fare benzina nei primi paesi che incontrerete usciti dalla zona della Death Valley . A Furnace Creek c’e’ un benzinaio ma la benzina costa il quasi il doppio rispetto a quella di LAS VEGAS . Ovviamente se siete a secco fatela lì perché usciti da Fournace Creek non ci saranno benzinai per un po’ di miglia

ASSICURAZIONE : abbiamo stipulato un’assicurazione per una persona con la MONDIAL CARE (EURO 123.25 copertura base utilizzando lo sconto del 15% con la tessera CONAD) perché avevamo letto dai vari blog che e’ l’unica assicurazione che copre le malattie pregresse mentre le altre due assicurazioni le abbiamo stipulate con VIAGGI SICURI ( EURO 159.74 per entrambe le persone polizza oro senza franchigia ) . Per fortuna durante il viaggio non abbiamo dovuto utilizzarle .

DIARIO DI VIAGGIO

01 GIORNO – LOS ANGELES

Abbiamo preso i biglietti con Alitalia parecchio tempo prima con scalo a Roma (Euro 728/persona) . Arriviamo a LAX alle 13.00 ( 20 min prima rispetto all’orario previsto) . All’uscita c’e’ la fermata dove passano tutte le navette delle agenzie di macchine . Noi avevamo la Dollar . La fila per ritirare la macchina e’ stata abbastanza lunga , così mentre il mio compagno aspettava il nostro turno , siamo andate in albergo (che fortunatamente era proprio dietro alla Dollar ) e abbiamo fatto il check in . Ritirata la macchina abbiamo fatto un giro di perlustrazione impostando il navigatore su un centro commerciale e poi in un supermercato per prendere il cooler , acqua e cibo per il giorno dopo. La sera siamo andati a letto presto , poiché il giorno dopo saremmo andati direttamente a WILLIAMS e ci aspettavano circa 7 ore di macchina

02 GIORNO – WILLIAMS

Dopo la colazione , che in quasi tutti gli alberghi consiste in cereali , fette di pane , burro , latte , caffè , succo di arancia e altra frutta , siamo subito partiti alla volta di Williams . Ci siamo fermati a all’OUTLET di BARSTOW per inaugurare anche lo shopping , infatti abbiamo preso diverse maglie di marca a veramente dei prezzi irrisori confronto l’Italia . Verso le 18.00 e con molta calma , siamo arrivati a WILLIAMS . Questo piccolo paesino si trova sulla Route 66 a un’ora di strada dal Grand Canyon. E’ un posto carinissimo pieno di locali caratteristici , luci , attrazioni e arredamenti stile vecchia America. A parte il disguido dell’albergo , siamo andati a mangiare al Red Raven e abbiamo mangiato una zuppa di pollo e verdure deliziosa .

03 GIORNO – GRAND CANYON – KAYENTA

Appena svegli ( la media per tutti i giorni e’ stata le 5.00/6.00 del mattino vuoi l’euforia , vuoi il fuso) abbiamo fatto un altro giretto a Williams e dopo colazione ci siamo diretti al Grand Canyon. Abbiamo parcheggiato la macchina al mother point /visitor center e dopo esserci affacciati al primo punto del canyon ( PELLE D’OCA dalla bellezza) , abbiamo costeggiato a piedi gran parte del canyon raggiungendo l’albergo TUSAYAN. Per tornare indietro abbiamo preso la navetta . Nel pomeriggio , dirigendoci verso KAYENTA , ci siamo fermati in un altro punto del canyon , il DESERT VIEW , dove si vede meglio il passaggio del Colorado e ad un mercatino indiano (non abbiamo comprato niente però perché i prezzi sono abbastanza alti) . In serata siamo arrivati a KAYENTA : e’ un piccolo paesino tra l’Arizona e lo Utah (abbiamo dovuto portare avanti l’orologio di un ora) distante mezzora dalla Monument Valley . Non c’e’ nulla di particolare però ci e’ piaciuto anche quello!Abbiamo cenato al ristorante dell’albergo e poi siamo andati a dormire

04 GIORNO – MONUMENT VALLEY – PAGE – HATCH

Dopo la colazione ( fatta sempre in albergo al costo di usd 10/testa consigliatissima perché buona e varia) ci siamo diretti alla Monument Valley . Lungo la strada si vedevano in lontananza diversi monoliti che non facevano altro che aumentare la voglia di arrivarci . L’ingresso e’ di usd 5 a persona . Il giro “classico” con la macchina e’ durato all’incirca un’ora e mezza , abbiamo fatto tappa al negozietto di souvenir e poi siamo ripartiti per PAGE . Qui abbiamo rimesso l‘orologio indietro di un‘ora perché siamo tornati in Arizona e siamo passati all‘Antilope Canyon , che non abbiamo visto causa cielo coperto , ma abbiamo proseguito per l’HORSESHOE BAND . Non e’ facile da trovare , almeno noi non abbiamo trovato indicazioni e abbiamo chiesto aiuto a qualche abitante di Page , però una volta arrivati a destino e dopo una lunga camminata sulla sabbia , siamo stati ampiamenti soddisfatti . Ripartiti da Page , in serata , raggiungiamo HATCH un paesino a venti minuti dal BRYCE CANYON . Ceniamo con Hamburger e patatine nel ristorante convenzionato dall’albergo proprio nella struttura a fianco il CACTUS COWBOY RESTAURANT e rimettiamo nuovamente l’orologio un’ora avanti perché siamo di nuovo nello Utah .

05 GIORNO – BRYCE CANYON – LAS VEGAS

Dopo l’abbondante e buona colazione fatta sempre nel fast food della sera precedente , ci dirigiamo verso il BRYCE CANYON. Lungo la strada per arrivarci , svettano un assaggio di alcuni pinnacoli di diversi tonalità di rosso che ci pre-annunciano all’arrivo uno spettacolo mozzafiato. Dato che abbiamo solo la mattinata a disposizione per poter visitare questo parco , decidiamo di visitare i punti principali spostandoci con la macchina (SUNRISE POINT – SUNSET POINT – INSPIRATION POINT – BRYCE POINT ) . Scenderemo a piedi solo al SUNSET POINT Per poterci godere gli hoodos anche dal basso ( faticoso ma ne vale assolutamente la pena ).CURIOSITA’ : durante la visita abbiamo visto due persone multate dai rangers per aver dato da mangiare agli scoiattoli del parco. Non scherzano e le multe devono essere salate . Verso il primo pomeriggio partiamo per LAS VEGAS . Inizialmente avemmo voluto passare per lo ZION ma poi cambiamo idea e facciamo la strada più “breve” . Verso il tardo pomeriggio (guadagnando un’ora perché l’orologio torna ancora un’ora indietro essendo entrati in NEVADA ) vediamo in lontananza avvicinarsi LV . In serata riusciamo a prendere possesso della meravigliosa suite dopo una piccola fila per il check in e un lunghissimo percorso per arrivare alla camera . Abbandonate le valige , ci siamo subito fiondati sulla strip . Per fortuna il nostro hotel e’ in una posizione centralissima e assistiamo subito allo spettacolo del Treasure Island per poi arrivare ad un buon punto della strip e tornare indietro perché siamo distrutti ( MA FELICI) . CURIOSITA’ : la galleria del FORUM shop del Ceaser aveva il WI-FI gratuito

06 GIORNO – LAS VEGAS

Colazione in uno dei ristoranti della food court del FLAMINGO e direzione LAS VEGAS PREMIUM OUTLET per fare un po’ di shopping . Carichi di CONVERSE e maglie varie torniamo in albergo , pronti ad entrare in tutti gli alberghi della strip . A nostro avviso le cose da vedere sono tantissime e il tempo e’ poco , riusciamo a visitare solo l’interno del VENETIAN , il FASHION MODE , il COSMOPOLITAN , l’ l’MGM e il BELLAGIO in cui riusciamo ad assistere allo spettacolo delle fontane . All’alba di mezzanotte riusciamo ad arrivare fino all’EXACALIBUR ma non abbiamo veramente le forze di ritornare in albergo a piedi perciò prendiamo la MONORAIL all’MGM ( costo del biglietto 5 Usd a testa) per poi scendere al FLAMINGO .E per finire , come non fare una puntatina ai tavoli da gioco del CEASAR prima di andare a dormire?

07 GIORNO – DEATH VALLEY – BISHOP

Alla mattina ci svegliamo presto per evitare di arrivare alla Valle della Morte nelle ore più calde. Dopo aver fatto il pieno e aver comprato un altro cooler riempiendolo di ghiaccio e acqua fresca, partiamo per la Death Valley . Arriviamo a destinazione intorno alle 10.00 e riusciamo a visitare DANTE’S SPEAK , ZABRISKYE POINT , BAD WATER , ARTIST DRIVE e ARTIST PALETTE . Poi decidiamo di avviarci per il visitor center di FOURNACE CREEK perché e’ già mezzogiorno e il sole comincia a picchiare violentemente . Dopo una breve pausa al fresco ci dirigiamo verso BISHOP che abbiamo scelto come tappa subito prima dello YOSEMITE . Nel tardo pomeriggio siamo già in albergo e ceniamo nel fast food del boowling proprio dietro l’hotel.

08 GIORNO – YOSEMITE – OAKHRUST

Prima di partire facciamo un giro nel panettiere di fianco al nostro hotel l’Erick Schat’s Bakkery che avevo letto essere fornito di ogni prelibatezza . In effetti nel locale ci sono un sacco di qualità di pane e dolci e usciamo con il nostro pranzo. Poco più di un’ora dopo raggiungiamo lo YOSEMITE . Lo percorriamo per gran parte in macchina fermandoci in alcuni punti strategici per le foto, scendiamo a fotografare le Bridalveil Fall e altri punti particolari del parco . Non ci avventuriamo in altre escursioni perché da quanto abbiamo appreso dalle cartine serve più tempo . Nel pomeriggio visitiamo il MARIPOSA GROVE , e con una bella camminata lungo un percorso segnalato vediamo alcuni esemplari di giant sequoia . In serata , a pochissimi km dall’uscita del parco , raggiungiamo il nostro albergo a OAKHRUST e mangiamo delle belle insalate e del pollo in un locale poco distante , lo SWEET WATER

09 GIORNO – SAN FRANCISCO

In mattinata partiamo per SAN FRANCISCO fermandoci in alcuni negozi pittoreschi lungo la strada . In uno vendevano gran parte del cibo a base di aglio e abbiamo provato per la prima volta il gelato al cioccolato e aglio .. un’esperienza terribile ma unica … Nel primo pomeriggio ci imbattiamo nel traffico (persistente) della città e attraversando il primo ponte paghiamo il casello e ci dirigiamo verso il nostro hotel , Town house motel tra l’altro scoprendo che in centro si sta svolgendo il GAY PRIDE . La proprietaria dell’hotel ci rifila una dozzina di cartine utili per orientarci in città e inoltre decidiamo di fare subito , tramite lei , il biglietto dell’HOP ON – HOP OFF per 48 ore al costo di 50 usd a testa (con eventualmente il giro notturno e il bus per Sausalito compresi). DIO BENEDICA questo mezzo senza il quale non avremmo visto nemmeno la metà di tutto quello che invece abbiamo fatto . La fermata dell’autobus e’ di fronte al nostro albergo e dopo circa 15 minuti ne passa uno. Decidiamo di stare tutto il pomeriggio sull’autobus in modo da farci un’idea su tutto quello che c’e’ da vedere in cittò ed effettivamente questo mezzo raggiunge tutti i punti salienti ( e sono parecchi , ci vuole tempo … ) . In serata rimaniamo nei paraggi di Lombard street e mangiamo in un ristorante Giapponese – senza infamia ne’ lode .

10 GIORNO – SAN FRANCISCO

Dopo la scarsissima colazione dell’Hotel , ci incamminiamo verso il Pier 33 per prendere il traghetto delle 10.00 diretto ad ALCATRAZ ( biglietti presi dall’Italia a Marzo tramite il sito ALCATRAZ CRUISES al costo di usd 27.00 a testa) . Durante il tragitto , ci imbattiamo nei cable car ( su cui riusciamo a salire per fare le foto perché completamente vuoti ) e in mezzora arriviamo all’embarcadero . Dato che e’ presto , facciamo un giro al FISHERSMAN’S WARF , pieno di negozietti carinissimi ,e ammiriamo i leoni marini sulle piattaforme del PIER 39. L’imbarco è abbastanza veloce e ci vogliono circa 30 min per arrivare sull‘isola ( Portatevi una giacca a vento perché sul traghetto e sull’isola c’e’ parecchio vento ) in un paio d’ore facciamo il giro dell’isola accompagnati dall’audio guida che spiega molto bene la storia del carcere . Finito il tour , c’e’ un traghetto circa ogni mezzora che riporta indietro . Ripercorriamo tutta la zona del FISHERSMAN’s WHARF e mangiamo la famosa CLAW CHOWDER . Riprendiamo l’HOP ON- HOP OFF e decidiamo di goderci il pomeriggio sull’autobus ad ammirare comodamente tutte le attrazioni . In serata ceniamo con un panzerotto comperato in un supermercato vicino l’hotel

11 GIORNO – SAN FRANCISCO – MONTEREY

Dopo aver rinunciato alla scarsissima colazione dell’HOTEL oggi faremo gran parte di San Francisco a piedi . inoltre fino alle 15.00 abbiamo ancora il biglietto valido dell’HOP ON – HOP OFF e la proprietaria dell’albergo ci consente di lasciare la macchina nel parcheggio anche per il pomeriggio . Ci dirigiamo verso il pezzo di Lombard street più tortuoso al mondo che raggiungiamo dopo una salita veramente ripida , poi attraversiamo NORTH BEACH , CIVIC CENTER , CHINATOWN , NOB HILL ,RUSSIAN HILL , UNION SQUARE e da lì riprendiamo l’HOP ON – HOP OFF per vedere ALAMO SQUARE e le six sister .Ultime foto al GOLDEN e sbirciatina a tutti i posti dove avremmo voluto passare piu’ tempo ( purtroppo abbiamo visto di sfuggita il Golden gate park ). Tornati all’albergo ormai a pomeriggio inoltrato , riprendiamo la macchina per dirigerci verso MONTEREY dove passeremo la notte . Ceniamo al FISHERMAN ‘s (che sembra la copia in miniatura di quello di SF ) in un ristorante che sconsigliamo vivamente per i prezzi (credo si chiamasse CRABBY JIM‘S ) . Siamo entrati con una gran voglia di mangiare una bella insalata , io infatti ordino una CEASER ‘S salad ma il cameriere esordisce che e’ solo un contorno perciò me ne avrebbero portano un piattino misero .. alla faccia!!! 10 usd per un contorno?? Così sono costretta a prendere un pollo anonimo con salsa e a rinunciare all’insalata. A saperlo mi sarei rimpinzata solo con gli assaggini di CLAW CHOWDER che c’erano fuori ogni ristorante !!

12 GIORNO – 17 MILE – CARMEL – BIG SUR – MORRO BAY

In mattinata ci dirigiamo verso la 17 MILE che e’ una strada privata ( paghiamo 9.50 usd per l‘entrata ) dove si trovano molte abitazioni lussuose , campi da golf , e spiagge con scogliere dove trovano rifugio un sacco di animali di diversa specie . Dopo parecchie fermate nei punti salienti , proseguiamo uscendo a CARMEL BY THE SEA e facciamo una puntatina alla spiaggia per sentire la temperatura dell’acqua … stra-gelida!! Facciamo anche un giretto per il centro di Carmel , molto carino e caratteristico però prendiamo una multa assurda di usd 25.00 + handling per aver parcheggiato la macchina 2 cm fuori rispetto la linea di demarcazione .. e quando dico 2 cm non esagero!!! Abbiamo pranzato con un panino alla “Salumeria Luca” nella via principale e verso il primo pomeriggio abbiamo proseguito per il BIG SUR. La veduta da questa strada affacciata sulla scogliera e’ molto bella , i paesaggi sono molto suggestivi.Ad un certo punto della strada , quasi verso la fine , abbiamo visto tantissima gente affacciata ad una spiaggia e ovviamente ci siamo fermati anche noi . La sabbia era ricoperta completamente da Elefanti marini che dormivano , giocavano e facevano il bagno … uno spettacolo! . Verso sera siamo giunti a MORRO BAY, il centro e’ carino ma chiude tutto molto presto . Ci siamo fermati a mangiare in un ristorante Thailandese suggerito da una ragazza del posto incontrata per caso.

13 GIORNO – CAMARILLO OUTLET – HOLLYWOOD

Nella prima mattinata partiamo alla volta di LA e dintorni…ultima tappa de l nostro tour. Ci fermiamo a vedere Santa Barbara di cui centro molto carino e poi ci fermiamo in un OUTLET a Camarillo veramente gigantesco dove compriamo di tutto , a saperlo avremmo saltato tutti gli Outlet visitati prima e avremmo fatto spese solo in questo. Verso sera raggiungiamo l’albergo a Hollywood

14 GIORNO – HOLLYWOOD WALK OF FAME – MALIBU’-SANTA MONICA

Nella mattinata raggiungiamo la Walk of Fame parcheggiando la macchina in un parcheggio a pagamento vicino (c.ca usd 7) , mille foto di rito alle stelle delle star e al Chinese theatre, giro nei negozi di souvenir . Piu’ tardi percorriamo Mulholland drive per raggiungere un punto visibile per fotografare la leggendaria scritta HOLLYWOOD sulle colline . Nel primo pomeriggio ci dirigiamo verso Malibù che non ci e’ piaciuta particolarmente anche se abbiamo visto dei tipi veramente stravaganti che festeggiavano sulle macchine per la festa del 04 Luglio . Percorrendo con la macchina la strada lungomare siamo arrivati fino a SANTA MONICA , una coda pazzesca per cercare di parcheggiare ( costo del parcheggio 15 usd !!! causa 4 Luglio) però poi abbiamo attraversato un bel pezzo di spiaggia a piedi arrivando fino al molo di Santa Monica che vanta essere anche la fine della route 66 . La spiaggia e’ immensa e prima di arrivare in riva al mare abbiamo corrotto un bagnino per fare le classiche foto con loro e vicino alle torrette di BAYWATCH . Ci siamo divertiti tantissimo e di cose da vedere ce ne sono parecchie!! Alla sera abbiamo mangiato in camera una focaccia presa in un centro commerciale e ci siamo goduti i fuochi d’artifico dal nostro balcone

15 GIORNO – BEVERLY HILLS – BEL AIR – LA DOWNTOWN – VENICE BEACH

Dato che nella mattinata il tempo non era molto per la quale , abbiamo preferito fare un giro a Beverly Hills . Abbiamo parcheggiato la macchina vicino a Rodeo Drive . Meno male che era mattina presto e il parcheggio lo abbiamo pagato solo 5 usd altrimenti da dopo le otto sarebbe scattata la tariffa piena di usd 10 all’ora. Rodeo Drive e’ una minuscola via piena di negozi lussuosi , da lì abbiamo raggiunto il famoso Wilshire di Pretty Woman e siamo entrati dentro a curiosare. La receptionist però ci ha detto che il film e’ stato ambientato solo riprendendo il fuori dell’Hotel mentre le riprese all’interno sono state girate in un altro Hotel . Riprendendo la macchina abbiamo percorso la via privata di Bel Air (da cui pensavamo di vedere delle mega villone mentre invece non si vede nulla) , Melrose Place , la UCLA e per ultimo ci siamo addentrati in LA . Nella tarda mattinata abbiamo raggiunto VENICE BEACH (il parcheggio, al contrario di ieri , oggi costa solo 5 usd) e’ un lungomare molto pittoresco , tantissime cose strane da vedere e la famosissima MUSCLE BEACH . Nel pomeriggio ci siamo concessi un po’ di relax sulla spiaggia e il mio ragazzo ha fatto anche il bagno! In serata abbiamo mangiato al Pollo Loco , una catena di ristoranti che cucinano il pollo in qualsiasi modo

16 GIORNO-BEVERLY HILLS-VOLO DI RIENTRO

E’ L’ultima mattina , decidiamo di fare un giro al Beverly center , grossissimo . Ultime compere e poi ci dirigiamo verso il deposito della Dollar per riconsegnare la macchina.Ahime’ Il volo di rientro e’ previsto per le 15.00 circa e ci troviamo a dover salutare questo meraviglioso mondo dove ci siamo trovati benissimo e dove abbiamo scoperto un milione di cose nuove .. naturalmente è solo un ARRIVEDERCI



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche