In Germania col camper

Un viaggio a Berlino (e dintorni) con tappa a Praga
Scritto da: alexkot
in germania col camper
Partenza il: 12/08/2011
Ritorno il: 30/08/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Quest’anno abbiamo deciso di andare in vacanze in Germania, dopo che diverse persone ci hanno elogiato Berlino.

Allora grazie ad alcuni depliant, alla guida Lonely planet e ai vari diari di viaggio su internet ho tirato giù il nostro viaggio in camper… io, Daniele e i nostri gattoni Tigro e Gigia pronti per un viaggio di ben 3 settimane col nostro CI Elliot 5 P.

Guide: Lonely Planet della Germania e Guida Camper dell’Europa, edizione Il Castello

Spesa: euro 1500 tutto compreso (gasolio,aree sosta, pranzi/cene, musei, souvenir)

12 agosto 2011

Camper pronto per la partenza. Alle 18 si parte da Genova alla volta di Vipiteno, dove sostiamo per la notte nel parcheggio dei bus posto a poca distanza dal park della funivia. c’eravamo già stati nel viaggio in germania per i mercatini natalizi. Il posto è tranquillo e ci sono anche altri camper in sosta.

13 agosto 2011

Sveglia presto e partenza per la Germania. Facciamo il Brennero e poi, per evitare la vignette austriaca (assurdo pagarla per 10 gg quando noi dobbiamo fare solo pochi km in territorio austriaco) usciamo a Innsbruck sud e proseguiamo per Mittenwald, uno dei primi paesi dopo il confine. Arrivati, posteggiamo in un park dove non ci sono né sbarre né divieti per i camper. Paghiamo il parcheggio e andiamo a fare un giretto in questo gioiellino… ma al ritorno ci troviamo la sorpresa… una multa da 10 euro… iniziamo bene! Amareggiati per la multa (e beh dai, potevano anche chiudere un occhio visto che eravamo stranieri, è tutto scritto in tedesco,non c’erano divieti e abbiamo pagato il park), non ci lasciamo però prendere dallo sconforto e ci rimettiamo in viaggio. Arriviamo ad Augusta verso le 14, nell’area Wohnmobilstellplatz Wertach GPS n 48.36944 e10.87750, 8 euro per 24 ore, vicino al fiume in zona tranquilla.

L’area è piena, ma dopo poco qualcuno va via e ci sistemiamo. Pranziamo e andiamo a fare un giro in centro che è a 10 minuti a piedi.

Facciamo una passeggiata in centro, però la città non ci entusiasma particolarmente. Inoltre è sabato e i negozi chiudono presto. Stanchi ceniamo e poi a nanna.

14 agosto 2011

Si parte per Nordlingen, cittadina medievale sorta nel cratere creato da un meteorite 15 milioni di anni fa. Posteggiamo in un park per bus subito fuori le mura.

Il paese è piccino e molto bello, ma è domenica ed è tutto chiuso, ad esclusione dei bar e dell’ufficio del turismo, dove prendiamo una mappa. Giriamo per il paese e facciamo una passeggiata sulle antiche mura. Dopo di che ci rimettiamo in marcia verso Rothenburg ob der Tauber, optando per l’autostrada e solo per un pezzettino di Romantic strasse.

Ci sistemiamo nell’area Parkplatz P2 Gps n 49.36661 e 10.18580, paghiamo alcune ore di posteggio, pranziamo e andiamo in paese. Rothenburg è splendida, una bomboniera medievale. I negozi sono tutti aperti, c’è un sacco di gente. Spettacolare il negozio di articoli natalizi che si trova nella Herrngasse 1, una marea di decorazioni di ogni genere, e una stanza enorme con abeti addobati e le caratteristiche casette dei mercatini. Riesco a trattenermi e a non comprare nulla per la gioia di Daniele!

Ci fermiamo in piazza Markplatz a bere una birra e ci sediamo al tavolo vicino a una coppia di connazionali. Due chiacchere con loro e ci si sposta verso la prossima tappa, Wurzburg.

Ci rimettiamo in marcia appena in tempo… arriva un temporale e ci accorgiamo che dalla guarnizione del parabrezza c’è un’infiltrazione… Il temporale è molto forte, c’è vento e ci fermiamo ad un autogrill, approfittando per mettere uno straccio dall’infiltrazione e per fare una doccia.

Appena smette riprendiamo il viaggio e arriviamo a Wurzburg. L’area di fronte alla Residenz, segnalata nei vari diari di viaggio non c’è più, anzi c’è il divieto di accesso ai camper… e ora? Giriamo un po’ alla ricerca di un park, alcuni italiani ci indicano un’altra area vicino al fiume, ma ci sono i lavori ed è tutto per aria. Utlimo tentativo… andiamo al park dei bus Friedensbrucke Gps n 49.79828 e 9.92287. E vai, c’è pieno di camper. Il posto è splendido, vicino al fiume e vicinissimo al centro. Alcuni italiani ci dicono che si pagano 3 euro al giorno, ma nei festivi non si paga nulla..per cui oggi e l’indomani non si paga! Non c’è però camper service.

Usciamo dopo cena per fare delle foto e rincontriamo la coppia conosciuta a Rothenburg.

Così ci sediamo con loro per un’altra birra e due chiacchere. Domani ci aspetta la Residenz.

15 agosto 2011

Al mattino visita della Residenz (e ricordate che di solito in Germania prima delle dieci di mattina i palazzi e i musei non aprono!) … molto bella… giro in città, dove però i negozi sono tutti chiusi (la baviera è cattolica e si festeggia ferragosto come da noi). Pranzo di ferragosto con piatti tipici tedeschi, dopo pranzo facciamo ancora un giro e decidiamo di metterci in moto verso Bamberga. L’area sosta Gps n 49.88670 e 10.90207 (che però rimane sull’altro lato della strada indicato dal navigatore) costa 1 euro al giorno e non c’è camper service. Dall’area parte la ciclabile per andare in centro. Prendiamo le bici e andiamo a fare un giro. Il centro medievale è molto carino, però è tutto chiuso, ad esclusione dei bar,anche l’ufficio del turismo… che cosa strana per una cittadina turistica. Facciamo fatica ad orizzontarci, però daniele fotografa la mappa da un cartellone e giriamo più agevolmente. Ci fermiamo per la notte e partiamo alla volta di Bayreuth l’indomani mattina presto

16 agosto 2011

La mattina mentre stiamo arrivando a Bayreuth incrociamo un’officina Bosch. Ci fermiamo e nel fornitissimo autoricambi annesso troviamo il silicone apposito per il parabrezza. Che fortuna! A gesti riusciamo a farci capire e a farci prestare la pistola per il silicone in officina ed eliminiamo l’infiltrazione. La nostra guida ci segnala un’area a 1 km dal centro Gps n 49.94319 e 11.62861… ma il paese dov’è? Alla fine capiamo che il paese è distante, ma che a fianco all’area c’è un centro termale… andiamo a fare un sopralluogo… bello!

L’area è gratuita. Si pagano solo il carico d’acqua, lo scarico del wc e la corrente.

Pranziamo e andiamo con il camper a visitare l’antico birrificio Maisel trasformato in museo. La visita è in tedesco, però ci sono le brochure in italiano. Paghiamo 8 euro per la visita che comprende anche la degustazione di mezzo litro a testa d birra. Acquistiamo la birra allo spaccio e andiamo a visitare il centro di Bayreuth. Vicino al centro c’è un park a pagamento dove ci sono 2 posti camper. Parcheggiamo e andiamo a fare un giretto. E’ tardi,altrimenti si potrebbe andare a vedere il parco dell’Ermitage o il Festspielhaus, il teatro in cui si esibiva Wagner, entrambi lontani dal centro.

Decidiamo di tornare all’area vicino le terme e di fare una giornata lì l’indomani.

17 agosto 2011

Facciamo una giornata di riposo totale approfittando della bella giornata di sole. Il centro termale è bello con piscine interne con idromassaggio e percorso con l’acqua che ti trascina, bagno turco, diverse piscine esterne con solarium e acquagym a diversi orari, il centro benessere e un bar/ristoro a prezzi economici.

Attenzione però… i tedeschi sono un popolo di naturisti e se decidete di fare dei trattamenti in area benessere… dovete rimanere nudi come mamma vi ha fatto. Loro non ci fanno minimamente caso… per noi magari può risultare un po’ imbarazzante… però poi ci si abitua!

18 agosto 2011

Partiamo alla volta di Coburg. L’area sosta indicata nella guida Gps n 50.25306 est 10.96417 è un park grande di una palestra, adibito in parte anche a posteggio autovetture. E’ gratuita ed è vicina al centro… però ci sono diverse roulotte/camper di zingari… visto che è giorno e che c’è parecchio passaggio di persone, alla fine decidiamo di lasciare il camper lì.

Coburg è una bella cittadina, ricca di eventi e quel giorno ci sono i preparativi per il concerto di joe cocker nel giardino di fronte al castello. Ci facciamo ingannare dall’aspetto esterno molto sobrio del castello e omettiamo la visita. In realtà l’interno è molto bello..ci torneremo la prox volta… facciamo qualche acquisto nei negozi del centro e andiamo a pranzare sul camper

Visitiamo poi la Veste, la fortezza di Coburg. Prendiamo il camper e seguiamo la strada per i bus che porta alla Veste. Posteggio a pagamento circa 200 metri prima dell’ingresso.

La fortezza è molto bella, ben conservata, c’è una sala decorata interamente con intarsi di legno veramente spettacolare. In altre sale ci sono inoltre esposte armature, armi carrozze e slitte antiche dei reali.

Ci hano detto che la sera il park rimane vuoto e inoltre è in posizione un po’ isolata, per cui decidiamo di proseguire il nostro viaggio verso Erfurt. Ci sono diverse aree sosta. Andiamo in quella più vicina al centro Gps n 50.97327 e 11.02737. Diversamente da quanto scritto nella guida, è a pagamento, 5 euro per 24 ore, no camper service. Il camper service è presso il distributore Total dall’altra parte della cittadina, vicino all’area Gps n 50.94992 e 11.09456.

Facciamo un giretto in centro, ma è tardi e ormai i negozi stanno chiudendo. La scalinata dalla quale si accede alle due chiese affiancate è occupata dall’allestimento della manifestazione di teatro che fanno tutti gli anni nel mese di agosto… peccato… ricorda quella di piazza di spagna.

19 agosto 2011

L’indomani mattina splende il sole e and a fare un giro in centro. In piazza c’è il mercato. Andiamo però prima a visitare le chiese Michaeliskirke e Barfusserkirke il cui accesso rimane sul retro. Optiamo per la visita della Cittadella Petersberg e dei suoi sotterranei dopo aver visto il centro. Il tempo però cambia di colpo… Daniele va al camper a chiudere gli oblò e a prendere due ombrelli. Andiamo all’ufficio del turismo a prendere una mappa e andiamo a zonzo tra una pioggia e l’altra. Visitiamo infine la sinagoga ebraica.

Torniamo in piazza, acquistiamo patate e carote freschissime al mercato e mangiamo un bratwurst per pranzo… buonissimo con il wurstel cotto alla brace! Intanto la pioggia non ci dà tregua. Arriva il temporale e decidiamo a malincuore di andare via… non prima di aver acquistato del pane e dei krapfen. Non è proprio destino di andare alla cittadella…

Facciamo una modifica al nostro tracciato, decidendo di andare verso il massiccio dello Harz, ed esattamente a Quedlinburg. Passiamo da paesi della Germania Est, in effetti la differenza con quelli della Baviera si nota. La zona del massiccio dello Harz meriterebbe una sosta di più giorni. Ad esempio ci sono 3 linee ferroviarie con i trenini a vapore, e a Mittelbau Dora ci sono anche i tunnel fatti scavare durante la guerra mondiale da Hitler per lanciare i razzi verso il Regno Unito.

Arriviamo nell’area sosta gratuita Gps n 51.79308 e 11.14863 con camper service. Il centro è vicino e ci si arriva con una breve passeggiata. Il paese è splendido: 1400 case a graticcio ben conservate. Facciamo un giro per le stradine piene di negozi, facciamo un po’ di foto e torniamo al camper per la cena.

20 agosto 2011

L’indomani mattina c’è il mercatino delle pulci proprio dall’altra parte della strada. Il sabato e/o la domenica il mercatino delle pulci viene allestito spesso in giro per la Germania. Andiamo a curiosare tra le cose che ci ricordano la nostra infanzia e poi ci dirigiamo verso il centro, dove nella piazza principale c’è un altro mercato. Andiamo fino al castello, dove due musicisti in costume medievale ci allietano con la loro musica antica, ma non entriamo per la visita. Poi ridiscendiamo verso il centro e girovaghiamo acquistando bulbi di fiori particolari al mercato e oggettini vari nei negozietti del centro. Pranzo alla Kartoffel Hause number 1 con carne, patate e birra!una delizia!

Poi si riparte verso nord, direzione Potsdam dove arriviamo nel tardo pomeriggio. Posteggiamo nel park a pagamento vicino all’ingresso del castello di Sansouci appena in tempo. Proprio in serata ci sarà una festa grandiosa al parco del castello. Arriva una marea di gente, il posteggio si riempie a tappo, le navette dalla stazione fanno la spola stracolme di persone. Andiamo anche noi verso il parco, ma purtroppo i biglietti per l’ingresso alla festa sono esauriti da tempo… qualcuno li vende, chiediamo il prezzo: 42 euro a testa! No grazie! Nel giardino dell’hotel sulla strada per il castello c’è la banda della polizia tedesca che suona. Eravamo un po’ scettici, e invece sono bravissimi! Ci sediamo lì ad ascoltarli bevendo una birra fresca. Ceniamo sul camper e dopo cena andiamo a fare alcune foto in notturna dei monumenti del parco che per l’occasione sono illuminati. Arriviamo fino all’ingresso del parco, ci ripropongono i biglietti, ma la cifra è alta, e poi noi non capiremmo un fico secco di quello che dicono dato che le rappresentazioni sono in tedesco… andiamo a nanna, tanto l’indomani ci si alzerà presto per la visita al Parco del Sansouci. Decidiamo di andarci con le bici visto che tra lo Schloss e il Neues Palais ci sono ben 2 km!

21 agosto 2011

Per le 10 ci troviamo dalla biglietteria dello Schloss Sansouci. Facciamo il biglietto cumulativo compreso di audio guida e di permesso di fare le foto spendendo in totale euro 41. Per le famiglie esistono biglietti appositi che consentono di risparmiare un po’ di soldini.

Dopo la visita al castello, per la quale c’è l’orario stampato sul biglietto, andiamo a visitare lo splendido mulino a vento funzionante e poi inforchiamo le bici e iniziamo il giro del parco,guardando alcuni monumenti solo in esterno e visitando invece l’orangerie e lo splendido neues palais con la sue spettacolari sala della Grotta e la sala dei marmi, che era parzialmente in restauro, e le stanze reali.

Pranziamo in camper e riprendiamo il nostro giro dirigendoci verso il Neuer Garten. Tralasciamo il Marmopalais e andiamo a visitare lo Schloss Cecilienhof, dove si svolse la Conferenza di Potsdam in cui si decise il destino della Germania nel dopoguerra.

Birra al birrificio sul fiume vicino al punto degli imbarchi in battello e poi visita al centro di Potsdam. E’ domenica, non tutti i negozi sono aperti, ma il centro brulica di turisti. Ci fermiamo vicino la porta di Brandeburgo a sentire un trio di ragazze che cantano divinamente. Cena in camper e a nanna presto, vinti dalla stanchezza.

22/24 agosto 2011

Ci mettiamo in marcia verso Berlino. Più ci avviciniamo alla città e più il traffico si intensifica… ovviamente è lunedì e in Germania in agosto lavorano quasi tutti.

Ci dirigiamo verso l’area di sosta in Chaussestrasse 82 Gps n 52 32 17 e 13 22 20

Per evitare di pagare l’area sosta, alcuni amici ci dicono di sostare nella strada a fianco all’area, quella che porta all’ospedale, ma i parcheggi sono tutti pieni. L’area è al completo, ma un camper va via e riusciamo a sistemarci subito. Il prezzo per i camper fino a 7 metri in alta stagione è di euro 19 compresa la corrente, l’uso del bagno e della doccia, il camper service. Purtroppo è vicina alla strada e di notte un po’ di passaggio di auto c’è.

La signora che gestisce l’area è molto cortese. Ci fornisce la mappa e ci dice i mezi da prendere per raggiungere l’area. La metro è a 200 metri e a sole 4 fermate dal centro.

Acquistiamo la Berlino Welcome Card per 3 gg a euro 22.90 a testa nella biglietteria elettronica posta all’interno della fermata della metro. La tessera dà diritto a viaggiare su tutti i mezzi e sconti vari nei musei e ristoranti. Poi andremo all’ufficio del turismo a ritirare il libretto che ci indica gli sconti a cui da diritto.

Berlino è una città vivace, bella nonostante sia quasi completamente ricostruita. E cosa importante, è un pezzo di storia!

Andiamo subito alla porta di Brandeburgo, salto all’ufficio del turismo e poi, una volta che siamo riusciti a orientarci, passiamo davanti all’Holocaust Mahnmal e andiamo in Postdamer Platz per vedere il piccolo tratto di muro davanti la stazione. Da lì iniziamo a girare con l’ausilio anche dei bus. E’ quasi ora di pranzo e siamo nell’enorme Alexander Platz, dove vediamo alcuni ragazzi che hanno un braciere portatile dove cuociono i wurst e preparano i bratwurst per soli euro 1.20. Dopo 2 panini a testa decidiamo di salire sulla Fernsehturm, la torre della televisione. Facciamo un po’ di coda per i biglietti, e poi, prima di salire, facciamo un giro guardando il municipio rosso, il Rothes Rathaus,e il quartiere Nikolaiviertel. Torniamo alla torre e saliamo i 368 metri con l’ascensore super veloce. La vista da lassù è impagabile. Si vede tutta la città. Una volta scesi andiamo a visitare gli Hackesche Hofe, i cortili nel quartiere ebraico pieni di negozietti e locali. Decidiamo poi di prendere la metro ed andare a vedere l’East side gallery, ovvero il pezzo più lungo di muro rimasto intatto e divenuto una galleria a cielo aperto con murales molto belli.

Passeggiamo un po’ lungo la Sprea e poi decidiamo di tornare all’area sosta per riposarci un po’ prima di cena che faremo al ristorante Der Kartoffelkeller in Alberchtstrasse 14 la cui specialità sono le patate fatte in mille modi diversi.

L’indomani mattina ci svegliamo con la pioggia… beh,tanto il programma di oggi sarà al chiuso. Ci aspettano i musei Pergamon e Neue Museum. La Berlin Card ci permette di saltare la coda all’esterno del Pergamon e di fare solo la coda per i biglietti all’interno. Facciamo il biglietto cumulativo che conviene sicuramente e ci addentriamo nel Pergamon. E’ un museo splendido. Non avevamo mai visto nulla di simile! Il tempo lì dentro vola! Visitiamo anche il Neue Museum, anche questo un bel museo, è molto grande e dopo un po’la stanchezza inizia a farsi sentire. Torniamo all’area camper, ci facciamo uno doccia calda e un bel piatto di pasta al pesto. Un po’ di tv e poi a nanna.

Ultimo giorno a Berlino. Iniziamo andando al Check Point Charlie e visitando il museo del muro. Il biglietto è piuttosto caro nonostante lo sconto della Welcome Card, i locali in cui c’è il museo sono piccoli, però ci sono tante testimonianze relative al muro, alle vittime, a gli eroi che hanno fatto scappare la gente e sono esposti gli oggetti che consentivano la fuga: canoe, mongolfiere, auto. Facciamo un giro fuori,guardando anche la mostra esterna allestita su cartelloni lungo la strada. Facciamo un giro per le vie piene di negozi, riusciamo a comprare anche un paio di Geox scontatissime per ciascuno. Tappa in Alexander Platz per il rito del panino con il bratwurst e dopo andiamo a visitare il Dom, splendido duomo ricostruito dopo la guerra mondiale.Ancora un po’ di shopping in Alexander Plats nel negozio di ricambi auto/bici dove compriamo il cestino e il campanello per la bici e i tergicristalli per il camper a prezzi convenientissimi.

La sera paghiamo la sosta facciamo la pulizia del camper, operazioni di svuotamento wc e acque grigie.e ci si riprepara a partire… Dresda ci aspetta.

25 agosto 2011

Ci mettiamo in viaggio verso Dresda. Arriviamo all’area di sosta parkplatz Grosse Meissner Gps n 51.05639 e 13.74306 euro 14. Parcheggiamo con vista sul fiume Elba e sugli splendidi monumenti che vi si affacciano. Andiamo a fare un giro e ci rendiamo conto di quanto bella dovesse essere Dresda prima di essere distrutta dai bombardamenti. E’ bella ancora adesso con la Frauenkirche, il Semperoper, lo splendido Zwinger e la Neustadt con la lunga e alberata Hauptstrasse e il suo mercato dove ci fermiamo a comprare wurstel, pane e altre leccornie tedesche. Andiamo anche a visitare la famosa latteria i cui interni sono decorati con piastrelle colorate… bellissima! Fa caldo e ci sta proprio una coppa di gelato alla gelateria Venezia, all’inizio di Hauptstrasse, vicino alle fontane.Buonissimo! Dopo cena giro nella città vecchia per le foto notturne. Dresda di notte è bellissima.

26 agosto 2011

Si parte alla volta di Praga. Ci siamo già stati un po’ di anni fa col Tmax, poi un Natale in aereo, però la distanza da Dresda è poca e il fascino di Praga ci chiama!

Mando un messaggio al Sunny camp per sapere se c’è posto per il camper. Mi rispondono di sì, così ci avviamo all’indirizzo Smichovska 1989 – Praha 5 Gps n 14 19’ 46” e 50 02’ 23”. Il campeggio è molto bello e ben tenuto, i servizi nuovi e puliti, con le piazzole su un bel prato. I gestori sono cordiali e gentili. A 500 metri c’è la metropolitana per andare in centro. La prendiamo, scendiamo a Karlovy Namesti e andiamo a pranzo alla birreria artigianale Pivovarsky Dum in Jecna/Lipova 15 dove pranziamo con gulash cotto con la birra e wiener snitzel, oltre a due bei boccali di birra weiss!

Il caldo non lascia tregua, passano i camion a bagnare le strade,e dopo aver rispolverato i ricordi di qualche anno prima girando per le strade del centro, verso le 18 ci avviamo al campeggio. Doccia,cena e crolliamo esausti per il caldo preso durante il giorno.

27 agosto 2011

Il tempo non è dei migliori… si preannuncia pioggia. Ci mettiamo in marcia verso Ratisbona e inizia a piovere. Arriviamo nel posteggio Gps n 49.0114 e 12.0643 e piove ancora. E’ un posteggio auto con posti per camper gratuito. Non c’è camper service. Pranziamo nella speranza che smetta di piovere.In effetti smette, però si è messo freddino. Usciamo e andiamo a fare un giro per la città. Ratisbona è piccola però molto carina. Essendo sabato alcuni negozi, e anche l’ufficio del turismo, chiudono nel primo pomeriggio. Giriamo per il centro, visitiamo il duomo e il ponte di pietra dal quale ammiriamo il tramonto in un cielo ormai sereno. Facciamo anche una capatina alla galleria commerciale dove Daniele acquista un bel paio di scarpe della Dockers a soli 20 euro! Chiediamo un po’ in giro dove si tiene la festa della birra… ma i negozianti sembrano cascare dal pero! Alla fine leggiamo un volantino e finalmente un gruppetto di ragazzi ci indica dove si tiene il Dult. Torniamo al camper, sfamiamo i nostri gatti, ci mettiamo qualcosa di pesante e via con le biciclette al Dult. Una bella festa della birra, in pieno stile bavarese. Ci accomodiamo per mangiare e veniamo subito serviti, nonostante il tendone sia pieno. C’è anche un gruppo valido che suona e fuori dal tendone ci sono bancarelle, stand gastronomici e anche il luna park. Nonostante i fiumi di birra che scorrono, la serata trascorre tranquilla e in allegria. vediamo che molti prendono il taxi per tornare a casa dopo aver alzato un po’ il gomito. Noi invece, vista l’ora tarda, riprendiamo le nostre bici e torniamo in camper. La sensazione che si ha in germania è quella di essere sicuri, di poter girare tranquilli, cosa che in italia non mi capita più da tempo.

28 agosto 2011

Si riparte col sole verso Kelheim, a 30 km da Ratisbona, per la gita nelle gole del Danubio. Chiediamo info in una pizzeria di italiani per l’imbarco e poi parcheggiamo, Gps n 48.91415 e 11.87434. Dovrebbe essere a pagamento, ma non c’è alcuna indicazione né parchimetro. Guardiamo anche gli altri camper e nessuno ha esposto il tagliando del parcheggio. Andiamo a prendere il battello che ci porterà a Weltenburg dove si trova il più antico birrificio monastico del mondo. Una bella gita al termine della quale ci sediamo al ristorante del monastero davanti a una bella pinta di birra scura, carne di maiale e stinco! Una bella passeggiata, acquistiamo le birre al negozio e poi torniamo indietro col batello. Ci dirigiamo verso il lago Chiemsee, fermandoci nell’area di Kolbermoor Gps n 50.08472 e 10.57028. E’ un’area di un rivenditore di camper con 6 posti disponibili. La zona è tranquilla e c’è un’altra coppia di anziani tedeschi che a gesti e con carta e penna ci spiegano che dopo 46 anni stavano tornando in Italia per un giro fatto a quell’epoca quando erano giovani.che romantici!

29 agosto 2011

Arriviamo al lago Chiemsee e posteggiamo dal park vicino l’imbarco dove ci sono anche i posti camper spendendo solo 3 euro per ben 6 ore di parcheggio! Facciamo i biglietti per il battello che ci porterà all’isola del castello di Ludwig. Arrivati e presi i biglietti per il castello, euro 19 per 2 persone, attraversiamo il parco e giungiamo davanti al castello con le sue splendide fontane e i loro giochi d’acqua. Per il castello ci sono visite guidate in diverse lingue a orari prestabiliti per le sale finite. è molto bello e vale veramente la pena vederlo. Al ritorno pranziamo e poi decidiamo di avviarci verso il confine passando per le alpi austriache e svizzere ed evitando così il pagamento dei vari bollini. Naturalmente sappiamo che gli svizzeri non tollerano le soste dei camper e così cerchiamo a tutti i costi di arrivare in Italia prima che faccia notte. Arriviamo in serata a Livigno. Telefoniamo all’area di sosta Stella Alpina dove la proprietaria ci accoglie con molta cortesia. L’area costa 15 euro al giorno con inclusa la corrente e camper service. Ci sono poi bagni e lavatoio nuovissimi e puliti. Appena fuori l’area c’è la fermata del bus,gratuito.

E qui la nostra vacanza finisce… dopo 2 giorni di relax si torna a casa passando per il lago d’Iseo e Brescia per evitare Milano e la sua tangenziale.

Germania, arrivederci a presto!



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