In Baviera

Bellezze artistiche e naturali in terra tedesca
Scritto da: silvana gianni
in baviera
Partenza il: 22/07/2010
Ritorno il: 01/08/2010
Viaggiatori: 5
Spesa: 1000 €
10 giorni in Baviera Ratisbona, gole del Danubio, Landshut,Norimberga,Bamberg,Monaco. Partenza in aereo-prenotato con largo anticipo con Alitalia da Lamezia- 250 euro circa A/R fino a Monaco con cambio a Roma Fiumicino con possibilità di portare veri bagagli. Viaggiamo in 5 .due coppie e una figlia in ferie con noi . Importante essere 4 o 5 perché con i lander ticket si gira tutta la regione bavarese con 28 euro al giorno per tutti e 5 i viaggiatori, conviene anche se si è in tre o quattro.I lander ticket valgono anche all’interno delle altre regioni tedesche. I lander ticket si fanno ai distributori automatici in qualunque stazione e valgono dalle ore nove del giorno scelto fino a dopo la mezzanotte. Arrivati all’aeroporto di Monaco, facciamo il lander ticket, prendiamo il bus 635 per Freising ,arriviamo dopo un quarto d’ora alla stazionedei treni e partiamo per Ratisbona, arriviamo dopo poco più di un ora – sul sito DB versione italiana ci sono orari e collegamenti, treni puliti e in orario . Alloggiamo al courtyard Marriott sul Danubio, 79 euro la camera doppia senza prima colazione, prezzo per il week end, prenotato on line direttamente al sito dei Marriott. Hotel discreto, troppo cara la prima colazione, bella passeggiata in riva al Danubio per raggiungere il centro storico- circa 20 minuti. Bellissimo il centro storico, patrimonio Unesco.Vedere i consigli dei siti turistici della Germania, soprattutto della Baviera. Qualche consiglio: ottima birra e cibo buono , ottimi prezzi alla birreria Spittal, alla fine del bellissimo ponte medievale sul Danubio, cercate su internet la birreria. Non andate al historische Wurstkuche, non ha più niente di storico, manco le salsicce. Approfittiamo del soggiorno per andare un giorno alle gole del Danubio prima il treno da Ratisbona fino a Kelheim, poi un bus che dalla stazione va all’imbarco dei battelli, sempre compreso nel lander ticket. Il battello andata e ritorno costa circa 8 euro ma ne vale la pena, il paesaggio è bellissimo. Non fermatevi a mangiare all’abbazia di Weltenburg, scenografica sul fiume, bel cortile ma cibo pessimo, birra appena accettabile e prezzi elevatissimi. Ritornate a Kelheim per mangiare e fare un giretto nel simpatico,piccolo centro storico. Il giorno successivo andiamo a Landshut: capitale della Baviera fino al 1839. Bello il centro storico con l’Altstadt e il Rathaus (il municipio ) con l’elegante storica sala delle cerimonie. Pranziamo al Gasthof zur Insel che ha un garten bier sul fiume omonimo con una bella vista sul centro storico. Ottima birra, buon cibo, ottimi prezzi. Partiamo dopo 4 giorni trascorsi a Ratisbona e relative escursioni per Bamberg. Avevamo deciso di fermarci a Norimberga tutta la giornata e arrivare a Bamberg in serata, lasciando i bagagli al deposito alla stazione di Norimberga- con 4 euro si ha a disposizione un vano bagagli molto grande, ci entrano i bagagli di due o tre persone. Il centro storico inizia all’uscita della stazione, vale la pena fare una sosta per ammirare la ricostruzione perfetta della città che abbiamo già visto in un precedente viaggio. Ma diluvia, proseguiamo con la coincidenza per Bamberg ed il nostro solito biglietto giornaliero regionale. Alloggiamo all’Ibis in Schillerplatz, 49 euro la doppia senza la prima colazione, prenotando tre notti direttamente in hotel on line con largo anticipo: centralissimo, pulitissimo, personale molto gentile. Ci innamoriamo di Bamberg: si turistica ma ovunque bellissima. Restiamo tre giorni a girare in lungo ed in largo la piccola città scoprendo posti stupendi anche al di fuori del percorso strettamente turistico per esempio il Michaelsberg, roccaforte benedettina con la chiesa annessa dal soffitto unico raffigurante 600 specie arboree in un affresco stupendo. Anche Bamberg è patrimonio Unesco. Ma parliamo della sua birra! Affumicata e non e parliamo delle sue birrerie:per noi in assoluto la migliore alla Spezial Brau in Obere Konigstrasse, abbiamo mangiato molto bene,speso pochissimo e bevuto una birra favolosa. Buonissima anche la birra della Klosterbrau in Obere Mulhbrucke, più che discreto il cibo. Particolare la birra affumicata del Schlenkerla, alla fine ti sembra di aver mangiato dell’ottimo speck. Se dico che a Bamberg l’acqua minerale costa al ristorante più della birra dovete credermi! Vicinissimo all’hotel c’è il mercato sulla Gruner markt: frutta e verdura e molti piccoli ristoranti dai buoni prezzi. Partiamo con rimpianto e sempre con il solito ticket lander arriviamo a Monaco che già conosciamo bene. Alloggiamo anche qui al Renaissance Marriott, vicino alla fermata metro U6 nordfriedhof. L’hotel è buono, molto grande, in una posizione comoda per la vicinanza alla fermata della linea U6 sempre prenotato al sito marriott e sempre 79 euro tariffa week end. Niente prima colazione, vicino, nello stesso isolato c’è un’ottima pasticceria che fa parte di una catena diffusa in Gemania che ha come logo un mulino a vento: Muller ha caffè espressi accettabili per essere fuori italia e buona pasticceria e ottimi prezzi per spuntini vari. Conosciamo bene Monaco e ci facciamo la solita passeggiata in centro ma poi andiamo a cenare alla Paulaner Brauhaus in Kapuziner Platz 5 : siamo gli unici non tedeschi nel locale, il locale è molto bello, il vocio e i brindisi sono alle stelle, la birra e il cibo ottimi e tutto sommato non abbiamo speso molto, in italia con lo stesso prezzo avremmo preso una pizza , unpaio di birre in bottiglia e forse un gelato, qui abbiamo preso un enorme piatto unico chi di carne e contorni vari, chi di salumi e formaggi con insalate annesse e due boccali da mezzo litro di ottima birra a testa più due fette enormi di strudel con panna che ci siamo divisi in 5. Il penultimo giorno finalmente una magnifica giornata di sole: attraversiamo tutto il giardino inglese a piedi, bello verde, fresco, ordinato e tranquillo. Centinaia di persone pedalano allegramente e prendono il sole, papere, cigni, anatre popolano i laghetti del parco. L’ultimo giorno domenica, dobbiamo partire nel tardo pomeriggio e andiamo al castello di Nymphenburg, bel giro nel parco e concludiamo in bellezza nel più grande bier garten della Baviera nell’Hirschgarten. Migliaia di posti a sedere con i tavolini sotto gli alberi, un grande self service con ogni tipo di cibo bavarese e birra nei boccali da litro, a mezzogiorno un’orchestrina attacca le canzoni tipiche e salutiamo con un ultimo brindisi questo nostro ennesimo viaggio in Germania. Non sarà l’ultimo.


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