A Bari con i consigli della Guida per Caso!

Una città viva e accogliente, che non dimentica le tradizioni
Carmela Allegretta, 18 Mag 2016
a bari con i consigli della guida per caso!
A cura della Guida per Caso di Bari Carmela

Benvenuti a Bari!

La città è imperdibile per: il centro storico, ormai da un po’ di anni, ha riacquistato il suo antico splendore, offrendo scorci e vicoletti davvero carini e tradizionali. Girovagando per le sue stradine sarà possibile scoprire vita e tradizioni di un tempo, accanto ad una movida che tira fino a tardi, grazie anche all’apertura di tantissimi localini che popolano le due principali piazze (del Ferrarese e Mercantile) ma non solo.

Promesse mantenute: città universitaria e brulicante di vita e turismo, proveniente anche dal mare grazie all’importante terminal crociere, sa stupire il turista sin dal primo approccio con il suo fantastico lungomare, sempre fulcro di eventi, o le sue strade dello shopping, prima fra tutte la regina Corso Sparano! E ovviamente la gastronomia è da leccarsi i baffi: dalla focaccia alla barese (piena piena di pomodori), alle popizze (frittelline di farina bianca), ai più classici frutti di mare e alle celebri orecchiette con le cime di rapa.

Sorprese che non ti aspetteresti: Bari è un mix di tradizioni e culture apertamente celebrate nelle sue più importanti chiese: prima fra tutte le splendida Basilica di San Nicola, meta di un continuo pellegrinaggio di turisti e fedeli devoti al patrono della città, in particolare da parte degli ortodossi provenienti dalla Russia che visitano la cripta contenente i tesori del santo. Splendida la passeggiata sulle mura della città, a partire da Piazza Ferrarese, da cui si costeggia il lungomare e la splendida Basilica di San Nicola… una passeggiata imperdibile tra storia e tradizioni.

Luoghi comuni veri: nel centro storico è ancora possibile incontrare le massaie che si dedicano all’arte culinaria locale, preparando le famose orecchiette, all’aria aperta, con una maestria e velocità sublime, invitando il passante a godersi lo spettacolo… insomma una “esibizione” da non perdere! Bari è anche una città molto caotica, ma che sta provando ad organizzare al meglio le sue tante risorse… ad ogni modo meglio evitare di mettersi in macchina nell’ora di punta!

Luoghi comuni falsi: Si dice che il centro storico sia pericoloso, ma in realtà non lo è più ormai da tempo, poiché come ho già detto, adesso è questo il fulcro della vita della città almeno durante la sera, quando i giovani fanno le ore piccole e perché ormai i punti di ritrovo più in voga sono concentrati tutti qui, oltre che nelle strade che circondano Corso Sparano. Ovviamente è sempre consigliabile stare vigili, ma come in ogni grande città del resto.

Consigli di viaggio

Vai per la prima volta? Non devi perdere: Consiglio sempre per chi arriva con il treno di percorrere Corso Sparano con le sue grandi firme, poi inoltrarsi nel centro storico e perdersi senza meta nei suoi vicoletti. Infine meritano sicuramente una visita il Castello Svevo, il bellissimo e lunghissimo lungomare con l’imponente faro, scenario di numerosi film, concludendo il tutto con uno spettacolo al Teatro Petruzzelli, tornato al suo antico splendore.

Zona strategica dove alloggiare: Oltre la stazione, su Via Capruzzi, quindi più isolata rispetto al traffico del centro, sorge Villa Romanazzi, un bellissimo 4 stelle. Se preferite qualcosa di più easy mi sento di consigliare l’esperienza di dormire nei famosi trulli di Alberobello, a breve distanza da Bari. Un indirizzo potrebbe essere la bellissima Chiusa di Chietri, dove potrete dormire in splendidi trulli e coccolarvi con il relax della piscina e della spa.

Delusioni: principalmente il mare, sebbene sia una città che si basa sul turismo anche marittimo, non presenta importanti stabilimenti balneari e spesso l’acqua non è limpidissima. Inoltre, pur essendo una grande città non è facile trovare una cucina internazionale di livello.

La gente: è sicuramente ospitale, gentile, allegra e sempre folkloristica. Insomma siamo nel Sud e non c’è da meravigliarsi. Ama le lunghe mangiate in compagnia e spesso risulta un po’ chiassosa.

La cucina: spazia dai prodotti del mare alla terra. Tradizionalissima la focaccia alla barese, in particolare segnalo il Panificio Fiore nel centro storico e Atena Focacce in zona Università degli Studi di Bari. Per mangiare pesce consiglio due indirizzi entrambi a Palese, frazione di Bari: si tratta della Grotta Bianca e Lo scoglio (direttamente sul mare). Infine, non tralasciate lo street food, economico e delizioso: primi fra tutti i panzerotti fritti, le popizze, le scagliozze, il panino col polpo o con la zampina, tutti venduti ai chioschetti sparsi un po’ ovunque… insomma ce n’è per tutti i gusti. Per concludere in maniera dolce consiglio un salto in una delle tante ottime gelaterie artigianali della zona, c’è solo l’imbarazzo della scelta, la mia ricade o su San Marco a Piazza Mercantile o sul Gelatiere a Viale Salandra: entrambi ottimi!

Carmela

Guida per Caso di Bari