Australia indimenticabile

Ciao a tutti, quando abbiamo organizzato l'itinerario per la ns. Luna di miele non ero così entusiasta della meta scelta ma era il sogno che Nicola, mio marito, coltivava fin da bambino. Siamo andati in agenzia e... Sorpresona! Per un viaggio di 16 giorni ci proponevano una spesa di 7.900 euro (in due) solo con voli, trasferimenti da e per...
Scritto da: mery72
australia indimenticabile
Partenza il: 19/02/2006
Ritorno il: 13/03/2006
Viaggiatori: in coppia
Ciao a tutti, quando abbiamo organizzato l’itinerario per la ns. Luna di miele non ero così entusiasta della meta scelta ma era il sogno che Nicola, mio marito, coltivava fin da bambino. Siamo andati in agenzia e… Sorpresona! Per un viaggio di 16 giorni ci proponevano una spesa di 7.900 euro (in due) solo con voli, trasferimenti da e per l’aeroporto, e pernottamento. Dopo esserci fatti 4 conti in tasca abbiamo deciso per il fai da te. Ragazzi!!! Non potevamo scegliere meglio. Con la stessa cifra abbiamo allungato la vacanza di 7 giorni, tutto compreso, incluse anche delle spendide immersioni ad Heron Island ma in assoluta e completa libertà.

Siamo partiti da Venezia domenica 19 febbraio con un volo dell’Austrian Airlines, scalo di 1 ora a Vienna e poi volo diretto per Sydney, con scalo tecnico di 25-30 minuti in Malesia a Kuala Lumpur. Dall’Italia via Internet, avevamo prenotato anche 3 hotel, fra i quali anche quello di Sydney, ubicato nel cuore della city così ci siamo proprio “tuffati” nella metropoli australiana e vissuto la quotidianità di Sydney (era il Maestri Tower, camere ampie, belle, confortevoli, dotate di tutti i comfort). E’ nella city che ci sono i maggiori centri commerciali e la vita notturna si divide tra la city e il vicinissimo Sydney harbour. Abbiamo girato in lungo e in largo, a piedi e 2 volte servendoci del bus, questa splendida città, trascorrendo anche una domenica pomeriggio a Bondi Beach, proprio come veri sydneiani. Abbiamo degustato un delizioso filetto di canguro in un locale nel SYdney Harbour “I’m Angus”, il migliore di tutta l’Australia! Ci siamo trasferiti poi a Melbourne (che non ci ha particolarmente entusiasmato!) dove abbiamo incontrato un sacco di artisti di strada, gli avvocati che uscivano dal tribunale bardati di toga e parrucchino e… abbiamo potuto assistere ad una seduta del parlamento che non è proprio come quello italiano. C’erano (udite udite) 16 parlamentari!!!! Ci siamo quindi diretti lungo la splendida Great Ocean Road con la ns bellissima Ford Falcon, noleggiata all’aeroporto di Melbourne, dove abbiamo potuto vedere da vicinissimo koala e canguri che vivevano allo stato brado. Gli scenari erano davvero incantevoli, il clima caldo, anche se ventoso, durante il giorno ma fresco la sera. Mio marito, da accanito motociclista, non poteva perdersi il circuito di Philip Island, per cui ne abbiamo approfittato per andare a vedere anche la parata dei pinguini che, per noi, è stata fantastica. Non c’era molta gente, per cui abbiamo potuto avere il contatto ravvicinato con questi splendidi e dolcissimi animaletti. Dopo due giorni, siamo ripartiti e ci siamo diretti verso l’indimenticabile barriera corallina australiana. Stessa isola, stesso resort, stessa camera proposta dal tour operator a 300 euro in meno, scusate se è poco!!! Ad Heron Island abbiamo oziato per 7 giorni senza mai annoiarci. Il primo impatto è stato un po’ così… L’odore della cacca degli uccelli che nidificavano (sì, è una riserva marina dell’università di Brisbane) era un po’ fastidioso ma, passate le prime ore, non si sente +, garantito!!! Dal pontile dell’infimo porticciolo, verso sera si vedevano: gli squaletti che riuscivano a passare la barriera, le mante che, con ns sorpresa, abbiamo scoperto che saltano dall’acqua verso l’alto, le tartarughe che, in quel periodo, erano alla fine della deposizione delle uova… E poi, durante le immersioni, già a 10 metri c’era un’esplosione di vita. Abbiamo fatto le + belle immersioni della ns. Vita! Bello e ben attrezzato il diving con tanto di docce chiuse con ascigamani puliti, sapone, shampoo e balsamo, gentilissimi i dive masters e tutto lo staff. Buonissima la cucina anche se prettamente australiana. Incluso nella pensione completa abbiamo mangiato per due sere pesce, crudo, cotto, bollito, alla brace… Indimenticabili anche le ostriche. Con tanta tristezza nel cuore siamo ripartiti alla volta di Brisbane, città simile a Sydney ma molto + piccola, + a misura d’uomo. Nicola non avrebbe più voluto ripartire. Da non perdere i giardini botanici, + piccoli ma forse + belli di quelli di Sydney, con tanto di iguane libere, cascate, fiori di loto…

E… Il 12 di marzo è finita la ns. Luna di miele e anche il ns, fantastico sogno australiano ma con una promessa: un giorno torneremo! Ringraziamenti alla Lonely Planet e alla guida Mondadori: preziosissime. Per chiunque volesse info, scriveteci pure!



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