Sogno australiano 2-74404

La nostra seconda avventura in Australia
Scritto da: gabriel
sogno australiano 2-74404
Partenza il: 01/08/2015
Ritorno il: 18/08/2015
Viaggiatori: 2
Spesa: 4000 €

1° giorno: 1 agosto

Partenza da Roma Fiumicino alle 15.25, voliamo con Emirates arrivo a Dubai dopo 5.30 ore; scalo di 3.30 ore. Volo Dubai Brisbane con scalo tecnico a Singapore ore 6.00 + 1,30 di scalo tecnico + ore 6.30. Arrivo Brisbane 3 agosto ore 0.30. E’ il nostro secondo viaggio in Australia, il primo un anno fa (vedi racconto “SOGNO AUSTRALIANO” http://turistipercaso.it/australia/71217/sogno-australiano.html),Con un taxi arriviamo in Hotel Ibis Turbot Street Brisbane ore 2.00 di notte passaggio al 7 eleven dove prendiamo il necessario per fare la colazione in camera nei due giorni successivi.

2°giorno, 3 agosto: Brisbane

Giornata interamente dedicata all’esplorazione della città a piedi percorrendo l’itinerario suggerito dalla L.P.: City Hall, Stazione Centrale, l’edificio delle poste, il lungo fiume, i giardini botanici, il Goodwill Bridge, il Southbank e il Treasury. Pranzo: Nachos in una food court al Meyer Center in Elisabeth Street. Nel tardo pomeriggio tour in battello di due ore con il CityCat Fery (10 ausd in due). Cena da Jackpot Dinning in Albert Street (catena di ristoranti asian style) 14 ausd per noodles di mare, riso fritto con verdure e acqua.

3° giorno, 4 agosto: Brisbane – Hervey Bay

Sveglia alle 6.00 alle 7.30 ritiro dell’auto presso la sede della Hertz in centro città. Partenza per Hervey Bay dove alle 13.30 abbiamo l’escursione Whales Whatching prenotata con la Tasman Venture. Facciamo due spuntini da McDonald’s e Hungrey Jacks, e complice una fila in autostrada siamo arrivati giusto in tempo a Great Sandy Straits Marina di Hervey Bay per imbarcarci. Escursione molto bella ed emozionante con l’avvistamento di molte megattere (anche 4 contemporanemente). Rientro al molo alle 17.45. Spuntino con fish e chips a Torqway. Poi albergo The Beach Motel di Hervey Bay La sera mega hamburger da Badger and Brown’s.

4° giorno, 5 agosto: Fraser Island

Colazione in camera (ormai è la prassi) e consegna valigie alla reception del Motel. Alle 7.30 in punto arriva il pickup del Kingfisher Bay Resort dove abbiamo prenotato le prossime 2 notti. Imbarco a River Heads, passando attraverso una zona bellissima con laghi, boschi di eucalipto, pascoli: sembra un paessaggio primordiale. Alle 9 in punto abbiamo il traghetto per l’isola. Alle 10 sbarchiamo a Fraser Island: bellissimo il resort perfettamente integrato nella natura. Ci sistemiamo in camera e poi andiamo a fare una rigenerante camminata lungo la bellissima spiaggia del resort e lungo uno dei tanti sentieri che si inoltrano nella foresta pluviale. Pranzo veloce in uno dei ristoranti del resort con hamburger e patatine; nel pomeriggio abbiamo preso parte ad una camminata organizzata dalla struttura con guida naturalistica, della durata di un’ora e mezzo. Al termine ci concediamo un po di relax nella struttura, poi alle 17 siamo andati a godersi un fantastico tramonto al bar del jetty con birra e stuzzichini. Prima di cena abbiamo fatto la camminata notturna con la stessa guida del pomeriggio: ed appena fuori dal complesso principale del resort ci siamo imbattuti, con nostro grande spavento in un dingo. L’escursione è stata carina e la guida competente e simpatica. Cena con due pizze Australian Style al solito ristorante del pranzo. Fa freddo e decidiamo di andarci a fare un caffè in camera per riscladarci un po: domani abbiamo l’escursione con le 4XD e quindi meglio andare a dormire presto.

5° giorno, 6 agosto: Fraser Island

Oggi partecipiamo all’escursione organizzata dal Kingfisher Bay Resort. Ritrovo alle 8.00 (fa un freddo cane) si sale su un bus a quatro ruote motrici con delle grandi ruote capaci di aderire sulla sabbia. Il bus ha una venticinquina di posti. La nostra guida ed autista è Peter Meyer, uno dei più apprezzati fotografi delle bellezze dell’isola.Con il bu vediamo le principali bellezze di Fraser: 75 Miles Beach, Eli Creek, The Mahena Shipwreck, Central Station Rainforest, Lago McEnzie ed altri luoghi belli e suggestivi. Per pranzo buffet al Eurog Beach Resort. Rientro al resort alle 16.30. Alle 17 siamo tornati al Jetty per osservare il tramonto che è stato uno spettacolo (uno dei più bei tramonti che abbia mai visto in vita mia) con il cielo che si è colorato di giallo e di arancione. Per cena abbiamo ordinato una pizza margherita e la zuppetta di pesce thailandese.

6° giorno, 7 agosto: Fraser Island – Brisbane

Oggi tappa di trasferimento. Alle 10.30 abbiamo il traghetto per River Heads per poi rientrare a Brisbane. Riprendiamo l’auto lasciata al Beach Motel: è mezzogiorno e non abbiamo molto tempo. Doo esserci fermati da KFC per pranzo, decidiamo di passare per Rainbow Beach una spiaggia molto amata dai surfisti. Poi rientro a Brisbane al Quality International Airport nel tardo pomeriggio. Per cena mangiamo al Burritos locale messicano che si trova al terminal delle crociere a due passi dal nostro albergo.

7° giorno, 8 agosto: Cape Tribulation

Levataccia! Oggi abbiamo il volo per Cairns alle 7.00 e prima dobbiamo riconsegnare l’auto. Volo in perfetto orario. Arriviamo a Cairns alle 10.30 e ritiriamo subito l’auto. Ci dirigiamo in direzione Cape Tribulation: prima fermata a Mossman Gore un bel canyon ed importante sito culturale per gli aborigeni che lo gestiscono autonomamente. Continuamo verso Nord ed arriviamo a Daintree Village, qua pranziamo con un hamburger al The Big Barramundi, poi facciamo la crociera “Crocodille Express” sul fiume Daintree dove vediamo dei coccodrilli enormi e molti uccelli. Riprendiamo la strada per Cape Tribulation una volta superato il Daintree River sulla chiatta a corda e dopo essersi fermati da Floravilla Ice Cream Factory per un buon gelato. Arriviamo al Lodge (Ferntree Rainforest) alle 18.00: la reception è già chiusa (chiude alle 17.00!) e fuori in una busta troviamo le chiavi del nostro lodge. Per cena andiamo da Whet prendiamo zuppa di funghi e fish e chips (con barramumdi): tutto ottimo e prezzo onesto 29.00 Ausd.

8° giorno, 9 agosto: Cape Tribulation – Cairns

In prima mattina iniziamo l’esplorazione di Cape Tribulation: ci fermiamo a Myhall Beach, alla bellissima Cape Tribulation Beach e a Noah Beach. Ci addentriamo nella Daintree Forest NP percorrendo il sentiero Marrdja Botanic; poi vediamo altre bellissime spiagge come Thornton Beach e Cow Bay Tappa obbligata all’ala gelateria Ice Cream Daintree Factory, che è immersa in meraviglioso giardino tropicale. Alle 13.30 siamo arrivati al Discovery Center Daintree Forest dove abbiamo percorso tutti i sentieri didattici (abbiamo l’audioguida in italiano), salendo sulla torre di avvistamento alta 23 metri (proprio sulla cima su di una ramo di albero poco distante un bel serpente sonnecchiava al sole). Terminata la visita al Bar del Center abbiamo mangiato due tramezzini. Prima di rientrare a Cairns ci siano fermati a Port Douglas, località esclusiva della costa del North Queensland. Qua ci siamo fatti un giro a piedi sul lungo mare ed in centro. Presi ancora dalla fame abbiamo mangiato un hamburger da Port Bbq Chickens & Dave’s. Alle 20 siamo rientrati a Cairns e dopo aver riconsegnato l’auto in aeroporto, con un taxi siamo finalmente arrivati al nostro albergo Doubletree by Hilton di Cairns a due passi dall’Esplanade. Sistemate le valigie in camera siamo andati a mangiare al Caffè Thailand, prendendo la zuppa Tom Yam e noodles di pollo e gamberi: tutto ottimo ed a prezzi onesti.

9° giorno, 10 agosto: Grande Barriera Corallina

Oggi escursione ad Green Island alla barriera corallina con la Great Adventures: bellissima e ben organizzata, da consigliare, tutto perfetto dall’inizio alla fine. La sera cena al ristorante vietnamita Pho Viet dove abbiamo preso Pho di pollo ed involtini di riso glutinoso, (ottimo ed ad un buon prezzo) e poi passeggiata sull’esplanade fino alla bellissima laguna, dove nelle piscine e’ possibile fare il bagno (organizzatissimi gli australiani, ci sono bagni e spogliatoi gratuiti e wifi free!).

10° giorno, 11 agosto: Kuranda

Escursione a Kuranda: all’andata con il trenino al ritorno con la cabinovia. A Kuranda abbiamo visitato il Koala Center ed il Birdword: interessanti. Abbiamo mangiato degli hot dog da German Tucker ed una crep favolosa al Petit Cafe. La sera abbiamo cenato da Lucifer prendendo un filetto di manzo ed uno di kangaroo: tutto squisito spendendo 64 ausd con una birra in bottiglia.

11° giorno, 12 agosto: Darwin

Stamani sveglia alle 8.00, abbiamo il volo per Darwin. Lasciamo l’hotel con un taxi ed alle 11 ci imbarchiamo con la Jet Star per Darwin. Dopo un anno e mezzo torniamo nel North Territory e lo capiamo appena scesi dall’aereo: caldo tropicale. Prendiamo l’auto e ci dirigiamo in città (prima però ci fermiamo da McDonald’s). Arriviamo al Darwin Central Hotel un albergo in pieno centro. Facciamo il checkin al volo e poi ci dirigiamo all’Esplanade ed al porto dove vediamo anche la laguna. Decidiamo di visitare il museo di arte aborigena ma arriviamo alle 16.30 e non ci fanno entrare (chiusura alle 17.00). Per sera decidiamo di andare al cinema all’aperto (Deckchair Cinema) è sul lungo mare tra la fine dell’Esplanade ed il porto: bella esperienza immergersi per un paio d’ore nella quotidianità della città. Torniamo in centro e ci fermiamo a bere una birra da The Tap, uno dei pochi locali che tiene aperto fino alle 22 (i negozi chiudono alle 17.00!). Dopo torniamo in albergo: domattina ci alziamo presto direzione Kakadu.

12° giorno, 13 agosto: Kakadu

Partiamo molto presto e con l’auto imbocchiamo la Stuart HWY (l’avevamo già percorsa nel nostro primo viaggio) è lal mitica strada che taglia per verticale l’Australia da Darwin fino ad Adelaide passando per Alice Springs. Dopo una cinquantina di chilometri deviamo per la Arhem Higway, fatti un centinaio di chilometri c’è l’ingresso al parco. All’Aurora Resort prendiamo i Pass per il parco (25 ausd a persona valido per 16 gg) e mangiamo qualcosa. Prima fermata a Mamukala Wetlands dove possiamo ammirare moltissimi volatili, iniziamo anche il walk, ma fa molto caldo e desistiamo dopo una ventina di minuti. Arriviamo a Jabiru attorno alle 14.00 ed andiamo al centro informazioni di Bowali per prendere gli orari delle visite guidate al parco, poi andiamo al Kakadu Lodge per scaricare i bagagli. Prima di dirigersi ad Ubirr per il tramonto passiamo dal centro di Jabiru: c’è un centro sociale, un supermercato, un bar ed altri uffici civici. Poco distante notiamo una panetteria e decidiamo di vedere se fosse ancora aperta: lo è, prendiamo dei buonissimi panetti al formaggio e prosciutto. (Domattina ci torneremo per la colazione). Arriviamo ad Ubirr alle 16.45 facciamo il percorso delle pitture rupestri, molto belle e poi cominciano la facile ascesa alla cima per attendere il tramonto. Non abbiamo fortuna il cielo è velato e lo “spettacolo” non è dei migliori. Rientriamo alla nostra “Cabin” alle 19.30 e dopo esserci sistemati andiamo a cena al Ristorante del Lodge (che chiude la cucina alle 21.00) dove prendiamo un filetto al pepe con insalata e patatine per 32 Ausd (non poco ma era ottimo).

13° giorno, 14 agosto: Kakadu

Sveglia alle 7.00 passiamo dalla Kakadu Bakery per fare colazione: prendiamo due fette di torta al cioccolato, due panetti al formaggio e prosciutto, una mega pizza ed un caffè per 20 Ausd. Prima escursione alle 9,00, alle pitture rupestri di Nourlangie con la visita guidata dei rangers del parco, dopo passiamo al Billabong di Anbangbang dove vediamo molti tipi di uccelli acquatici. Di seguito decidiamo di fare il breve Walk Mardugal e poi passiamo per il centro informazioni di Warradjan ed all’imbarco delle crociere allo Yellow Water. Alle 15 arriviamo al Cooinda Kakadu Lodge, dopo aver portato le valigie nella nostra abitazione approfittiamo della bella piscina per rilassarci un po. Alle 18.00 torniamo all’imbarco allo Yellow Water per vederci il tramonto che stavolta non delude. Ceniamo al Lodge prendando un piatto con tutte le specialità del Kakadu, compresa la carne di cocodrillo: spesa 35 ausd. Stasera si va a letto presto domattina abbiamo la crociera all’alba sullo Yellow Water e la sveglia suonerà prestissimo.

14 ° giorno, 15 agosto: Kakadu – Katherine

Sveglia alle 5.30, stamani abbiamo la crociera sullo YELLOW WATER. Un pulmino ci attende fuori dal resort e alle 6.50 siamo già sulla barca. L’alba nel Kakadu è uno spettacolo unico: la natura si risveglia ed i riflessi sull’acqua regalano colori indimenticabili. Vediamo decine e decine di uccelli, dopo una mezz’oretta avvistiamo anche i famigerati coccodrilli. L’escursione, è bellissima e per tutta la sua durata (due ore) il pilota ci da informazioni e spiegazioni sugli animali presenti nel Billabong. Finita la crociera, il pulmino ci riporta al resort dove ci attende la colazione. Fatto il Checkout partiamo per Katherine: oggí dobbiamo fare 250 km in un paesaggio bello ma monotono. Arriviamo in città e ci fermiamo al McDonald’s per mangiare qualcosa e sfruttare la connessione gratuita ad internet. Alle 15.00 siamo al Centro Visitatori del Nitmiluk NP. Appena fuori dal parcheggio vediamo un piccolo canguro che ci osserva da una radura: mi avvicino per fotografarlo ma l’animaletto a piccoli balzi si addentra nel bush. Decidiamo di fare un facile percorso di 4 km circa che prevede la salita fino al lookout con vista sulle spettacolari Katherine Gorge e discesa attraverso un bel sentiero che si addentra nel bush: durata circa due ore. Rientrati al parcheggio troviamo due piccoli canguri davanti al Centro Visitatori che si fanno avvicinare, fotografare ed anche toccare. Torniamo a Katherine: sono 30 km che domattina percoreremo prima dell’alba, per fare la crociera nelle Katherine Gorge delle 7.00. Non senza difficoltà arriviamo al Lodge, Hibis Style di Katherine (è fuori città ed al buio senza insegna sulla strada non è facile trovarlo). Alle 21.00 torniamo in città nella speranza di trovare un ristorante aperto. Ma è sabato ed tutto chiuso. Prendiamo qualcosa takeway da Red Rooster e poi torniamo al Lodge.

15° giorno 16, agosto: Katherine – Batchelor

Sveglia alle 5.00 partiamo da lodge alle 6.00: per strada dobbiamo essere prudenti, le assicurazioni delle macchine a noleggio non coprono gli eventuali sinistri che si verificassero fuori dai centri abitati dal tramonto all’alba. Prima delle 7.00 siamo all’imbarco. La crociera inizia alle 7.00 e per due ore si attraversano 2 delle gole che le acque del Katherine River hanno scavato nella roccia nel corso dei millenni. Lo spettacolo è grandioso: l’escursione prevede un breve tratto di camminata tra le due gole e relativo cambio di imbarcazione (nella seconda gola vediamo anche un coccodrillo). Alle 9.15 ripartiamo per Katherine e da li percorrendo verso nord la mitica Stuart HWY arriviamo a Batchelor e andiamo subito al Batchelor Resort a scaricare le valigie: alla reception ci danno le indicazioni per cosa vedere al Litchfild NP il cui ingressi dista da lodge circa 30 km. Alle 14.00 siamo dentro il parco: vediamo i termitai magnetici, Florence Falls, Buley Rockhole, Tolmer Falls e Wangi Falls. Torniamo al Lodge alle 19.30 e con nostro dispiacere scopriamo che non troveremo niente di aperto per cena ne al Lodge ne al villaggio: peccato, era la nostra ultima serata del viaggio e la volevamo celebrare come si deve. Ci accontentiamo di un tramezzino e di due gelati acquistati allo spaccio della pompa di benzina del resort e mangiati in camera.

16° giorno, 17 agosto: Darwin volo di rientro

Oggi abbiamo il volo di rientro in Italia, prima abbiamo qualche ora da sfruttare e decidiamo di andare al museo di arte aborigena a Darwin. È molto bello ed istruttivo inoltre è gratuto. Ci resta poco tempo e torniamo al centro della città dove facciamo gli ultimi acquisti. Alle 14.20 abbiamo il volo per Perth e da li Dubai e Roma. Il nostro secondo viaggio in Australia finisce qua, forse ancor più bello del primo: sicuramente abbiamo visto cose meravigliose in una natura spettacolare. Un ringraziamento a Marco di Viaggi in Australia, l’agenzia da noi scelta per l”organizzazione del viaggio anche grazie alle ottime recensioni su internet.



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