Sola nella terra dei canguri

Finalmente sono riuscita a fare il viaggio che sognavo da tanto tempo: l’Australia. Tramite un’agenzia ho prenotato i voli e gli alberghi e poi, completamente sola, ho deciso di partire! Sono partita da Roma Fiumicino per Londra Heatrow con un volo Alitalia poi arrivata a Londra avevo il volo Qantas diretto a Melbourne con scalo ad Hong Kong....
Scritto da: cabiria1976
sola nella terra dei canguri
Partenza il: 05/08/2006
Ritorno il: 19/08/2006
Viaggiatori: da solo
Finalmente sono riuscita a fare il viaggio che sognavo da tanto tempo: l’Australia. Tramite un’agenzia ho prenotato i voli e gli alberghi e poi, completamente sola, ho deciso di partire! Sono partita da Roma Fiumicino per Londra Heatrow con un volo Alitalia poi arrivata a Londra avevo il volo Qantas diretto a Melbourne con scalo ad Hong Kong. Il volo e’ durato ben 27 ore … faticoso pero’ l’aeroporto di Hong Kong e’ grandioso, da vedere! Peccato che la permanenza ad Hong Kong non fosse piu’ lunga di un’ora spero di poter tornare. Comunque arrivo a Melbourne che e’ notte fonda sono le 02.30 quindi mi dirigo subito in albergo a dormire per cercare di abituarmi al cambiamento d’orario. Il giorno dopo eccomi catapultata nella citta’ di Melbourne e rimango subito colpita per quanto sia tranquilla e vivibile. Il clima poi e’ davvero bello. Considerando che in Australia ad agosto e’ inverno pensavo facesse freddo, invece mi sono ritrovata con il clima che c’e’ da noi ad Aprile, primaverile quindi, e inoltre li’ non piove quasi mai! E pensare che Melbourne e’ una delle citta’ piu’ fredde dell’Australia … Il mio albergo era in centro quindi non ha avuto nessun problema a raggiungere i luoghi piu’ belli da vedere in ogni caso sicuramente cio’ che in Australia non manca sono i mezzi di trasporto di qualunque tipo e a qualunque prezzo. A Melbourne c’e’ un tram addirittura gratis (il City Circle) che fa il giro delle vie del centro! Mi dirigo subito al Melbourne Visitor Centre a Federation Square e li’ mi dicono che e’ possibile prenotare tramite il proprio albergo una serie di tour, in lingua inglese, con cui e’ possibile vedere la citta’ e i dintorni. Fantastico! Prendo tutte le brochures dei tour e le mappe della citta’ (tutto gratis anche questo!) e scelgo cio’ che mi interessa fare e vedere. Questi tour sono fatti davvero bene perche’ il turista viene preso davanti al proprio albergo e riportato, la sera, al proprio albergo quindi non e’ necessario “perdersi” per la citta’ per trovare il luogo da cui parte il proprio bus. Inoltre il bello dei tour e’ che si fanno con turisti che vengono da ogni parte del mondo. Quindi mi sono ritrovata a fare il viaggio con americani, cinesi, giapponesi, indiani … a scambiare idee e impressioni su cio’ che andavamo a vedere. Questo e’ stato davvero bellissimo perche’ mi ha dato la possibilita’ di vedere le cose da punti di vista diversissimi tra loro e ho trovato persone davvero gentili e simpatiche. Inoltre ho trovato tante altre persone che come me facevano il viaggio da soli, soprattutto donne pero’, chissa’ perche’! Vi consiglio di fare la crociera sullo Yarra River che permette di vedere tutti i grattacieli piu’ belli della citta’, i suoi ponti e lo skyline. Sono stata anche al casino’, il famosissimo Crown, dove quella sera c’era una diretta televisiva con un famoso presentatore australiano, scopritore di talenti; sono riuscita anche a vedere lo spettacolo dei fuochi sui Southern Bank davanti al Crown che alla gente del posto piace tanto … Boh! Ho visitato i King’s Domain dove si ammirano gli uccelli australiani e sono riuscita a dar da mangiare ai pappagalli direttamente dalle mie mani. Nella splendida Phillip Island ho preso parte al tour che permette di vedere lo spettacolo naturale dei pinguini nani, i famosissimi e bellissimi “little penguins”, che tornano nelle loro tane per dormire. A Phillip Island ho avuto la possibilita’ di vedere anche koala, canguri, emu’ … insomma tutta la fauna australiana al gran completo! Sempre a Phillip Island nell’attesa dei pinguini si gode del meraviglioso spettacolo del tramonto sull’oceano e si vedono le numerossissime stelle dell’emisfero australe che si tuffano nell’oceano la notte. Posto davvero magico! Per quanto riguarda il cibo e’ uno degli ultimi problemi che si possano avere dal momento che e’ possibile mangiare cinese, giapponese, spagnolo, greco, italiano … e naturalmente australiano ovunque! La cucina australiana (detta modern australian) e’ sicuramente da provare perche’ prende spunto dal modo di cucinare di tutte le culture presenti sul suo territorio. Per spostarmi da Melbourne a Sydney avevo prenotato un altro aereo sempre della Qantas che in due ore (pensate un po’ il tempo che da Roma ci vuole per arrivare a Londra!) mi ha portato nella fantastica citta’ di Sydney dove in inverno ci sono ben 25 gradi! Dopo la buona esperienza fatta a Melbourne anche a Sydney ho prenotato una serie di tour con la stessa formula gia’ sperimentata e collaudata. C’e’ da dire che a Sydney si incontrano i turisti italiani, cosa che a Melbourne non mi e’ successa. Molte coppie in viaggio di nozze e famigliole che chiedevano il tour con la traduzione in italiano. Ho fatto una crociera nella baia di Sydney con pranzo modern australian compreso e ve lo consiglio; l’Opera House e l’Harbour Bridge sono grandiosi da tutti i punti di vista. Non perdetevi Manly Beach e Bondi Beach le famossissime spiagge dei surfisti. A me e’ piaciuta di piu’ Manly; ci sono delle ville a picco sull’oceano davvero uniche e le vista che c’e’ della citta’ di Sydney e’ fantastica. Ancora a Sydney, da “brava turista” non potevo evitare un giro sulla monorotaia (the monorail) che a dire il vero non mi ha entusiasmato gran che’; si vede tutto il primo piano dei grattacieli con la gente al lavoro …! Mi e’ piaciuta tantissimo la zona di Darling Harbour con i suoi localini e il giardino cinese (dove pero’ per entrare si paga). Ancora il Paddy’s Market di Chinatown e poi i parchi perfettamente tenuti e sicuri e il quartiere The Rocks. Un posto che mi e’ piaciuto tantissimo e’ la collina dell’osservatorio astronomico, ci sono rimasta delle ore a leggere e ammirare il panorama mentre una coppia di sposi giapponesi faceva le foto del loro matrimonio con lo sfondo dell’Harbour Bridge. Nel periodo in cui ero a Sydney inoltre c’era la Biennale di arte contemporanea (Zone of contact) ed e’ stato davvero molto interessante e stimolante visitare il Museum of Contemporary Art con gli allestimenti della Biennale, davvero ben fatta. Tra l’altro, al termine della visita, non perdetevi il ristorante del Museo dove la cucina modern australian e’ davvero ottima e si gode di una vista spettacolare sull’Opera House. Sono stata anche a visitare la Sydney Tower che mi ha deluso e ho preso parte all’Oz Trek che magari si potesse evitare! Evidentemente per giustificare il prezzo del biglietto per visitare la torre (ben 24 dollari australiani!) inseriscono obbligatoriamente anche questa specie di “giostra” che illustra le bellezze della terra australiana … completamente inutile! Ho visitato anche l’Acquario di Sydney con i suoi squali, le razze giganti (e sono davvero giganti!), le foche, i miei adorati pinguini e la riproduzione della Barriera Corallina con i suoi pesci colorati. Purtroppo arriva anche il giorno della partenza ma spero tanto un giorno di poter tornare in questa terra fantastica, enorme e abitata da gente di ogni cultura e tradizione sempre sorridente e gentile.

*Roberta*



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