Viaggiando per l’Andalusia

Viaggiando per l'Andalusia con nostra figlia di 1 anno e mezzo tra Malaga, Granada, Cordoba e Siviglia
Scritto da: battistelli
viaggiando per l'andalusia
Partenza il: 05/10/2019
Ritorno il: 12/10/2019
Viaggiatori: 3
Spesa: 2000 €
Le nostre ferie si avvicinano, mappamondo alla mano, convinti e determinati, soprattutto mia moglie Francesca che aveva questo pallino da troppi anni, puntiamo il dito verso la Spagna, per la precisione ANDALUSIA!

Da un anno e otto mesi siamo in 3 in famiglia, oltre a me e mia moglie c’è nostra figlia Azzurra, così da genitori responsabili optiamo per un periodo meno caotico e caldo, cioè metà Ottobre, cerchiamo voli con orari fattibili e non come alcuni improponibili della RayanAir, in più nonostante io sia un intramontabile backpacker, mi piace tantissimo girare in paesi stranieri senza aver prenotato niente, senza sapere dove fermarmi per dormire, ma partire solo con la voglia di scoprire posti e decidere liberamente quanto tempo sostare e farmi un piano di viaggio strada facendo, ma questa volta avendo una bimba piccola che effettua il suo primo viaggio oltre il confine italiano, ho preferito avere hotel già prenotati prima di partire per non stressare troppo la piccolina.

Sabato 05/10/2019

Il volo d’andata Roma-Malaga è con la confortevole Alitalia, per Azzurra è la prima volta ed è raggiante e contenta, continua a dire la parola “aereo” in continuazione.

Il viaggio sarà tranquillo e puntuale, atterrati a Malaga prendiamo il bus che collega il centro che dista 8 km e ritirate le chiavi del nostro spazioso b&b Edificio Esparteros GrupalMalaga, lasciamo i nostri trolley e partiamo alla scoperta della città. Camminiamo per il centro pedonale, facendoci la prima cerveza al Bar Granada 17 per rinfrescarci ed entrare subito nel clima andaluso. Nel tardo pomeriggio con dieci minuti di pullman dal centro ci dirigiamo a Playa de Pedregalejo, la spiaggia di Malaga dove si trovano molti ristoranti per mangiare pesce fresco, c’è ancora un po’ di luce quindi ne approfittiamo per farci una piccola passeggiata sul lungomare ed osservare signori che pescano dalla riva, con Azzurra che corre divertita. Non ci facciamo mancare neanche un tranquillo aperitivo da Frida Pahlo aspettando di andare a cena al ristorante El Cabra per mangiare i famosi espetos de sardinas ed una buonissima paella di pesce.

Che dire… tutto buonissimo e fresco, cotto di fronte ai nostri occhi su una barca riempita di sabbia con una brace ardente.

Domenica 06/10/2019

Belli riposati iniziamo la nostra seconda giornata andalusa, per colazione andiamo da Cafè Tejeringos famoso per fare i migliori churros della città, anche se a noi compreso Azzurra non hanno fatto impazzire. Oggi decidiamo di dedicare mezza giornata a Malaga, prima girovaghiamo nel quartiere Soho famoso per i murales, poi l’anfiteatro romano e qualche parco, poi la zona portuale molto colorata e vivace con il mercatino e localini vari, poi coraggiosi con il passeggino ci incamminiamo nella faticosa salita fino al Belvedere di Gibralfaro Una bella passeggiata che offre, passo dopo passo, la vista di un panorama meraviglioso, si scorge tutta la città, il porto, la plaza de toros e la natura circostante, la vista ripaga di tutta la fatica fatta.

A pranzo andiamo alla Gastro Taverna Dbandera per mangiare prosciutto tagliato a mano e molte piccole tapas gustosissime il tutto accompagnato da un buon vermut.

Subito dopo pranzo finisce la nostra visita a Malaga, con un pullman dalla stazione dei bus in quasi due ore arriviamo a Granada, manco a farlo apposta, la fermata è proprio davanti agli scalini del nostro prossimo hotel, Abba Granada Hotel.

Il tempo di sistemarci in camera, docciarci e siamo già in strada, dal nostro hotel impieghiamo circa 10/15 minuti a piedi per arrivare in pieno centro, vista l’ora pomeridiana e la nomina di Granada famosa come città per tapeare, ci dedichiamo subito al nostro sport preferito “Tapas in Tapas”. Per iniziare non possiamo non partire dal più famoso della città Los Diamantes posto piccolo e con pochissimi posti a sedere, noi optiamo per stare in piedi con Azzurra seduta al bancone, il pesce si sente che è freschissimo e le alici fritte sono meravigliose. Usciti da qui cerchiamo subito un altro locale dove continuare il nostro giro di bevute, il nostro occhio cade su la Taberna La Cueva de 1900 pieno zeppo di prosciutti appiccati al soffitto, appena li vediamo inizia subito a partire la salivazione e non resistiamo un secondo fuori la porta, ordiniamo un paio di jamon di diverse specialità entrambi a dir poco deliziosi, accompagnato da un ottimo vermut casero.

Sazi ci facciamo un altro giretto per le viette del centro per poi tornare in hotel e riposarci, domani ci aspetta l’Alahambra.

Lunedì 07/10/2019

Oggi dedichiamo l’intera giornata a visitare Granada, per prima cosa ritiriamo nelle macchinette della fermata dei bus la nostra Granada Card già prenotata prima di partire, che comprende visite alla cattedrale, alhambra e corse con i mezzi pubblici. Partiamo con il visitare l’imponente e lussuosa cattedrale tutta bianca ed oro, appena si entra si percepisce subito la sua maestosità, molto belli sono gli antichi libri sacri. Dopo la cattedrale camminando incontriamo per caso il mercato arabo dell’Alcaiceria, famoso per i suoi colori e profumi che ti portano subito con la mente in oriente, formato da vie strettissime e con negozi in ogni dove.

Prossima tappa il Sacromonte, con il pulmino saliamo fino al Mirador de San Nicolas, un fantastico punto dove si ha una vista completa su tutta la città e sull’alhambra, da qui riscendiamo a piedi tra case gitane e viette acciottolate impossibili da fare con il passeggino o fattibili ma con tante imprecazioni. Il quartiere Albaicin ha il suo fascino tutto particolare e vista l’ora di pranzo optiamo per mangiare dalla leggendaria La Porrona, da queste parti è un’istituzione, io c’ero già stato ben nove anni fa mangiando molto bene ed assistendo ad uno spettacolino di flamenco fatta dalla proprietaria, a distanza di anni la Porrona è ancora li ma non si cimenta tra i tavoli per ballare o almeno oggi non sembra ispirata, non perdetevi la specialità della casa, la tortilla del sacromonte cucinato con midollo ed interiora di vitello. Dopo questa breve ma imperdibile sosta culinaria scendiamo fino al piccolo San Augustin Market dove ci sono banchi gastronomici di ogni genere che espongono e cucinano al momento qualsiasi cosa, ci facciamo ingolosire da La Picateria, mi faccio consigliare dalla gentilissima signora che si trova dietro il bancone e dopo un po’ ci porta tantissime tapas diverse, per assaggiare un po’ di tutto, accompagnato dal loro famoso vermut casero.

Si sono fatte le quattro del pomeriggio ed è ora della nostra visita all’Alhambra, non sto qui a dilungarmi sulla descrizione di questa fortezza araba, posso solo dirvi di prenotare con largo anticipo il biglietto e che nonostante l’intera visita sia faticosa e lunga, soprattutto con una bimba piccola, ne è valsa assolutamente la pena e ve lo dice uno che c’è stato già due volte, non per niente è definita una delle sette meraviglie del mondo.

Dopo questa faticosa visita prima di tornare in hotel, ci fermiamo nel bel quartiere di Albaicin per rigenerarci con un buonissimo té alla Teteria Palacio Nazari, Azzurra è talmente stanca che si stende da sola sul divanetto 🙂

Per cena ci spariamo un hamburger poi breve giro in centro e andiamo a nanna.

Martedì 08/10/2019

Ultima mezza giornata a Granada prima di trasferirci a Cordoba, Azzu è riposata e raggiante, con la sua magliettina gialla sembra Titti mentre corre svolazzante tra le viette del centro. Dopo aver fatto pranzo andiamo a prendere il treno che in un’ora e mezza ci porta a Cordoba. Ci sistemiamo nell’appartamento che abbiamo prenotato, El Palacio del Corregidor, si trova in un palazzo con un patio interno molto curato, tipico cordobese.

Giriamo per qualsiasi vietta della città, tra passeggiate e soste culinarie, da non perdere la famosa Taberna Bar Santos con la sua tortillas di patate accompagnata da una birra fresca appoggiati all’aperto nel muretto di fronte, mistica è la sinagoga l’unica presente in tutta l’Andalusia, stupenda la Juderia con le sue case bianche abbellite da fiori colorati.

Per cena casualmente optiamo per la Taberna La Alqueria, piatti buonissimi, mia moglie giura di non aver mai mangiato un salmorejo cosi buono, tutta la cena è stata accompagnata da bella musica fatta da artisti di strada che si sono esibiti lungo la via, sia noi che Azzurra abbiamo gradito molto la serata.

Mercoledì 09/10/2019

Sta mattina sveglia presto per andare a visitare la Mezquita prima delle orde di turisti anche perché dalle 08:30 alle 09:30 di mattina l’ingresso è gratuito, cosi ne approfittiamo per visitarla in tranquillità, la moschea è a dir poco bellissima ti lascia senza parole, secondo me già solo questa meraviglia vale il viaggio in Andalusia.

Dopo la moschea continuiamo il nostro giro della città tra negozietti e piazze, non perdetevi Plaza de la Corredera, in un angolo della piazza c’è anche un mercato al coperto dove si possono acquistare ed assaggiare alcuni prodotti tipici della zona, noi non resistiamo e ci facciamo un aperitivo con prosciutto tagliato a mano.

Per pranzo prima di ripartire con il treno che in soli 45 minuti ci porterà a Siviglia andiamo al Mercado Victoria, un mercato al coperto con prodotti gourmet e tapas di ogni genere, ci facciamo prendere la mano ed assaggiamo qualsiasi cosa ci ispiri, come dei bambini in un negozio di caramelle, appena finito di abbuffarci siamo pronti per una nuova città.

* Piccola chicchetta, se siete amanti della cucina e vi trovate a Cordoba comprate per voi o per qualche regalino originale, l’aglio nero di Abuelo Carmen, un prodotto locale fantastico!

Per l’hotel di Siviglia ho voluto esagerare, per la prima volta in vita mia ho prenotato il 5 stelle Hotel Eurostar Torre Sevilla, ho trovato un’offerta su internet e mi sono fatto prendere la mano…

Oramai si è fatto pomeriggio tardi cosi decidiamo di uscire per farci subito un’idea della città per poi tornare in hotel presto e riposarci.

Giovedì 10/10/2019

Oggi dedichiamo l’intero giorno alla visita della città, partiamo dall’Alcazar avendo già prenotato i biglietti saltiamo tutta la fila, il palazzo reale è formato da sale e giardini bellissimi, c’è anche un piccolo labirinto molto divertente dove Azzurra giocava a nascondersi, per gli amanti del Trono di Spade qui è stata girata anche una scena della famosa serie Tv, non mi dilungo nella descrizione del luogo ma è veramente stupendo.

Dopo l’Alcazar andiamo subito a visitare un’altra icona di Siviglia, Plaza de Espana, anche qui non ci sono parole per descriverla, è maestosa!! Ma sta arrivando l’ora di pranzo e inizia a fare troppo caldo cosi optiamo per fare una sosta al Flores Gourmet, fanno delle tapas buonissime e Azzurra si è mangiata un piattone di lasagne, per non farci mancare niente ci mangiamo anche un gelato d’autore da Giolatto. Tutti e tre a panza piena torniamo in hotel per riposarci un po’ prima di uscire per la cena.

Dopo un bel riposino siamo pronti a ripartire, prima ci facciamo un aperitivo al bar panoramico del 37° piano del nostro hotel per goderci un bel tramonto.

Per cena ho scelto La Antigua Abaceria nel quartiere Triana, mai scelta fu più azzeccata, abbiamo ordinato alcune tapas molto buone sotto consiglio dell’esuberante cameriere, poi ho mangiato un rabo de toro a dir poco SPETTACOLARE!!! Dopo cena piccolo giro per Triana con cocktail annesso e torniamo in hotel.

Venerdì 11/10/2019

Ultimo giorno prima di fare ritorno in Italia, gireremo ancora per Siviglia passando da un quartiere all’altro, partiamo dal vivace mercato di Triana aperto solo la mattina, poi passeggiata tranquilla nel lungofiume sotto un bel sole, un’occhiatina alla Torre de Oro, poi passeggiata sospesa al Metropol Parasol, proprio sotto il parasol c’è il Mercado de la Encarnacion dove abbiamo fatto anche pranzo acquistando varie delizie tra i banchi, non fatevi mancare il prosciutto asado tagliato a mano l’equivalente del nostro prosciutto cotto, con il suo sapore affumicato è delizioso… talmente buono che ne abbiamo comprato anche una porzione d’asporto da riportare in Italia, poi sosta golosa all’antica pasticceria La Campana, non fatevi mancare una tappa a Casa Vizcaino il bar dove tutti i sevillani vengono a rinfrescarsi, hanno un vermut casero buonissimo.

Dopo essere stati per tutto il giorno in giro torniamo in hotel per docciarci e riposarci un attimo, sta sera ci aspetta La Carboneria, un’istituzione di Siviglia per ascoltare musica dal vivo e vedere spettacoli di flamenco gratuitamente, ma oggi l’atmosfera è moscetta in più dentro il locale fa caldissimo quindi dopo una bevuta decidiamo di andare a dormire.

Sabato 12/10/2019

Oggi abbiamo il volo di rientro con la Ryanair Siviglia-Roma ma avendo un po’ di tempo libero prima di ripartire ci facciamo una passeggiata lungofiume e ne approfittiamo per comprare gli ultimi pensierini da riportare ad amici e parenti. Pranzetto al Mercado Lonja del Barranco e poi via in aeroporto dove Azzurrina è contenta di rivedere e farsi un giro nei suoi amati aerei.

Il viaggio è stato bellissimo, soprattutto perché condiviso con tutta la famiglia ha assunto un valore ancora più grande. Prima di partire eravamo un po’ preoccupati vista l’età di nostra figlia ma una volta lì non abbiamo avuto nessun problema, anzi Azzurra si è divertita tantissimo a girare tra giardini e viette, ha mangiato un po’ di tutto ed ora si è innamorata degli aerei, è già pronta per il prossimo viaggio!



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