Trucchi per fare belle foto di viaggio da pubblicare sui social

Pronti a delle fotografie di viaggio eccezionali? Ecco tutte le dritte da seguire per dei ricordi davvero indelebili
Turisti Per Caso.it, 11 Dic 2020
trucchi per fare belle foto di viaggio da pubblicare sui social

Inevitabilmente, quando si fa un viaggio, le fotografie diventano un elemento di grande importanza. Non c’è nulla di più bello che godersele al rientro, così da provare nuovamente le sensazioni di quando ci si trovava in quel determinato posto. Ma non tutti riescono sempre a trovare il modo giusto per ritrarre luoghi, punti di interesse e persone: ecco dunque qualche valido consiglio per poter scattare delle fotografie di viaggio eccezionali.

La luce: elemento fondamentale

La macchina fotografica è senza dubbio uno dei migliori compagni di viaggio per chi va a visitare un determinato luogo. Molti portano con sé modelli di ultima generazione, talvolta anche costosi: ecco perché è sempre meglio proteggere il proprio bagaglio sottoscrivendo un’apposita assicurazione viaggio AXA.
Uno dei trucchi ideali per fare delle bellissime foto in viaggio è trovare la luce giusta. Si tratta del fattore fondamentale per avere delle foto nitide e soprattutto che riescano a riprodurre quelli che sono gli effettivi colori di un determinato posto. Un ottimo trucco potrebbe essere quello di raggiungere il paesaggio o anche il monumento che si vuole immortalare con le prime luci dell’alba: in questo momento della giornata si otterranno degli effetti naturali incredibili. E il risultato non potrà che essere una vera e propria cartolina da conservare. Anche il tardo pomeriggio è un ottimo orario per quanto concerne le condizioni di luce. Bisogna fare il possibile per far sì che il soggetto principale della foto risulti ben illuminato sfruttando ogni tipo di sorgente luminosa naturale, ove possibile. Ciò determinerà che non sia necessario effettuare particolari modifiche.

Mettere sempre a fuoco la fotocamera

Che si tratti di una macchina fotografica professionale o di uno smartphone di ultima generazione, poco cambia. La cosa fondamentale è fare il possibile per mettere a fuoco l’immagine e focalizzare il centro sul punto chiave della fotografia. Ciò significa che bisogna fare in modo che così facendo la foto risulti nitida e soprattutto priva di effetti sgradevoli o che possano in qualche modo rovinarla. D’altronde non capita tutti i giorni di trovarsi in un determinato luogo, ecco perché bisogna prestare attenzione a questo aspetto. La messa a fuoco è ottima soprattutto quando si vuole dare risalto ad un elemento in particolare all’interno dello scatto. Per esempio, un piatto delizioso assaggiato sul posto oppure un punto particolare del paesaggio circostante. Sugli smartphone è molto semplice in quanto basta semplicemente toccare con il dito la parte dello schermo che ritrae quel punto della fotografia. Molti modelli prevedono la messa a fuoco con riconoscimento facciale, dando vita a ritratti incredibili.

La regola dei terzi: cosa vuol dire?

Questo tipo di regola fotografica è molto in voga tra coloro che più masticano di questa materia. Si tratta di una tecnica già molto conosciuta da tempo, ma che si può definire a tutti gli effetti intramontabile. Basta immaginare di suddividere il quadro dello scatto in nove quadranti, ognuno di dimensione uguale a tutti gli altri. Si arriva così ad ottenere una griglia di tre riquadri per tre che permetterà di inquadrare il soggetto principale della fotografia in maniera molto semplice, e nel contempo efficace. Bisogna cercare di posizionare le parti migliori della foto e a cui si vuole dare un certo risalto nella zona dove si trova il punto di interesse, facendo bene attenzione anche alle intersezioni tra i vari riquadri. Questa tecnica funziona molto bene sia con i paesaggi che con i ritratti e non è impossibile da applicare sia sulle macchine fotografiche che sugli smartphone. Su questi ultimi, basta cercare l’apposita opzione Griglia per poter fare degli scatti stupendi.

Scattare foto in sequenza rapida

Potrebbe sembrare qualcosa di bizzarro, eppure quando ci si trova in viaggio questa modalità di scatto non è così assurda. Infatti questa tecnica fa al caso soprattutto di quelle persone che non hanno grande dimestichezza col mondo della fotografia e che non si fidano particolarmente delle proprie abilità. Per evitare di avere scatti sfocati o comunque non bellissimi, scattare fotografie in sequenza rapida permetterà di avere diverse foto, apparentemente uguali, in modo consecutivo. E questo potrà permettere di scegliere quella migliore e che possa essere realmente conservata come ricordo del viaggio. Tale modalità di scatto fa al caso in primis di chi voglia scattare un ritratto bellissimo: quante volte succede di non vedersi bene in una foto o, peggio ancora, uscire con gli occhi chiusi? Per evitare ciò, meglio fare più foto consecutive.

Foto al buio? No grazie!

Quando si parla di fotografia, la luce non può che essere un aspetto fondamentale, come già ricordato in precedenza. Ecco perché va assolutamente bandito il buio per fare delle fotografie di viaggio da conservare e rivedere nel corso del tempo. Chi voglia produrre scatti malinconici o dallo stile semioscuro dovrebbe valutare una serie di parametri della macchina fotografica o fotocamera che farebbero perdere un bel po’ di tempo. Meglio avere una resa decisamente più gradevole per l’occhio facendo scatti con condizioni di luminosità ottimali, che diano così risalto a tutto ciò che è presente nel paesaggio. Meglio evitare anche l’utilizzo del flash che a volte aumenta la luminosità in condizioni di buio, ma quando c’è già un discreto livello di luce potrebbe dar vita a scatti non di qualità.



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