Tallinn, medioevo e modernità

A misura di turista
Scritto da: marcos69
tallinn, medioevo e modernità
Partenza il: 20/09/2009
Ritorno il: 27/09/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Invogliato da un articolo di “Bell’Europa” del febbraio 2007, dopo 2 anni e mezzo ho trovato l’occasione di visitare la capitale dell’Estonia, che in pochi anni ha saputo svilupparsi e farsi conoscere. Oggi è membro della CEE ed è una delle città mercantili meglio conservate in Europa, tanto da esser inserita nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO. Fino all’inizio del 1900 il nome ufficiale di Tallinn era REVAL. Purtroppo da noi italiani non è ancora molto conosciuta e frequentata, ma dopo questo viaggio mi sento di consigliarla a tutti! Gli estoni sono belle persone, cortesi e disponibili. Di seguito il racconto del mio viaggio, accompagnato dall’amico Riccardo, e alcuni consigli. Gli importi delle spese riportati in euro fanno riferimento al tasso di cambio di 15,57 corone estoni (Eek) per 1,00 € ottenuto in banca a Tallinn. Buona lettura! DOMENICA 20/09/09 Da Venezia alle 12,10 prendiamo il volo Finnair che ci porterà prima ad Helsinky e con un altro aereo, dopo un’attesa di 1 ora, a Tallinn, per le 17,30 (ora locale, che è avanti di 1h rispetto a noi). Usciti dall’aeroporto saliamo sul bus 2 che ci lascia nei pressi del terminal dei traghetti da dove proseguiamo a piedi per 1km fino all’Hotel Shnelli, dove alloggeremo. Costruito nel 2005 e confinante con la piccola stazione dei treni (Baltic Jaam), è grazioso e confortevole, con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Le camere superior guardano proprio verso la fortezza di Toompea, mentre quelle standard (dove siamo noi) verso la ferrovia. Ha anche un buon ristorante arredato con gusto, una piccola spa (con una brava massaggiatrice!), parrucchiera, bar, cassaforte gratuita in reception. Volo+hotel li abbiamo prenotati sul sito www.Tui.Com dove è semplice trovare o creare il pacchetto viaggio che si desidera, con prezzi interessanti.

La spesa totale cadauno per voli a/r e 7 notti in hotel con colazione (tax incluse) è stata di 371,00€.

Il volo con la Finnair è stato ottimo e puntuale, con pasti caldi e giornali a bordo; inoltre con il check-in on-line abbiamo scelto i posti che desideravamo. Anche la scelta dell’hotel (www.Gohotels.Ee) è stata buona, soprattutto per la posizione strategica e panoramica, appena al di fuori delle mura, davanti al parco Shnelli e Toompea. Il cuore del centro storico, piazza del Municipio, dista a soli 800mt. Consiglio: se non fumate, chiedete una stanza per non fumatori! Dopo una bella doccia, non per niente stanchi del viaggio, usciamo e ci dirigiamo verso l’old town passando proprio sotto il Palazzo del Governo che domina dai 50mt. Della collina di Toompea.

Il primo impatto con Tallinn è meraviglioso, sembra di tornare al Medioevo; tutte le vie dentro le mura sono lastricate in pietra, i palazzi sono ben ristrutturati e dipinti e un attento studio dell’illuminazione dà risalto ai dettagli architettonici di ogni casa, via, piazza. Cerchiamo un ristorante per la cena e ci fermiamo in quello che espone un menù anche in italiano, il risto-pizzeria “Al Sole” in via Viru 8, annesso all’hotel Viru Inn (www.Viruinn.Ee). Atmosfera molto elegante con le cameriere in costume tradizionale e buona musica di sottofondo. Vi si trovano carni, pesce, pizza, insalatone a prezzi modici: per 2 pizze capricciose e una caraffa d’acqua abbiamo speso un totale di 15,00€. All’arrivo in città cambiate subito gli euro con le corone, per evitare fregature , anche se ho visto che nei vari locali davano un cambio molto onesto! Non cambiate però nelle agenzie di cambio dove il rapporto è di 13,50Eek per 1€, ma nelle banche (lungo Narva mnt ce ne sono varie o una in Vana Viru) dove il cambio è di 15,57Eek per 1€. Pagando con carta di credito: 15,5×1€.

LUNEDI 21/09/09 Oggi, visto la bella giornata soleggiata iniziamo alle 10:00 la full-immersion nella città vecchia, Vannalin, partendo dalla Saunatorn (torn=torre) e percorrendo le mura difensive all’interno lungo le vie Gumnaasium e Laboratooriumi, dove è possibile ammirare ben 8 torri integre.

Attraverso via Tolli e via Pikk, ricche di dimore d’epoca tra cui le “tre sorelle” del XIV sec. (così chiamate per la loro somiglianza), arriviamo fino ad uno degli antichi (XVI sec.) accessi principali alla città, che guarda al mare (a soli 300mt). A sua protezione c’è la torre dei cannoni, detta la Grassa Margherita, all’interno della quale oggi c’è il museo marittimo. Non lontano, sulla via Lai, c’è la grande chiesa gotica di Sant’Olaf del 1267, con la sua alta torre campanaria (124mt) sulla quale saliamo, gradino dopo gradino, per ammirare il più bel panorama a 360° sulla città, dalla spiaggia di Pirita al porto, da Vannalin a Toompea. Si arriva fino ai 60mt di altezza e l’ingresso al campanile costa 2€. Di fronte alla chiesa al nr.41 c’è l’ex sede del KGB (servizi segreti russi), ora sede di un ministero.

Lodevole è la presenza su ogni antico palazzo o chiesa di targhe descrittive dell’origine, utilizzo e spesso anche planimetria interna, in estone e inglese, e per chi noleggia all’Ufficio Informazioni l’audioguida, c’è un codice da digitare per ascoltare tutte le informazioni approfondite. Proseguiamo lungo via Lai ammirando i numerosi palazzi che vi si trovano fino ad arrivare a piazza Suurgildi dove c’è la Casa della Confederazione degli Artigiani, utilizzata dal 1410 al 1920. Ora è sede del museo di Storia Estone. Entriamo nella vicina chiesa luterana di Santo Spirito (XIII sec.) pagando 1€, ben speso perché all’interno c’è una meravigliosa balconata lignea intagliata e affrescata, oltre al pulpito e alla pala d’altare di Bernt Notke. All’esterno un pregevole orologio del 1684. Proseguiamo la passeggiata per via Vene (dove c’è l’Ambasciata Italiana) e poi per la Viru, fino all’antica porta principale d’accesso all’old town, Viru Varav. Qui c’è un McDonald’s e ci fermiamo per un pranzo sobrio ed economico: Big Mc menù a 4€ (in Italia costa 5,90€!). Poi percorriamo dall’interno il tratto di cinta muraria lungo via Muurivahe, con le sue 3 grandi torri e i graziosi negozi di souvenir. A metà della via c’è il noto Passaggio di Santa Caterina che porta su via Vene e che costeggia l’omonimo ex-monastero domenicano, chiuso nel XVI sec. Sotto la Riforma. Oggi è un museo. Ci rechiamo di seguito all’Ufficio Informazioni in via Niguliste 2 per prendere del materiale informativo, tra cui la guida in italiano “TALLINN, un gioiello medievale sulla riva del Mar Baltico”, che costa 5,30€. Poi giriamo attorno la chiesa di San Nicola, che però oggi e come il martedì è chiusa. Ci portiamo sulla grande piazza Vadabuse, con la chiesa di St. John’s da un lato e la salita verso il parco Maceri Treep dall’altro. Qui si trova il monumento ai caduti per la Resistenza all’invasione russa del 1018-1020.

Il parco è su una collina dalla quale si gode una bellissima vista sulla piazza e sulla parte più moderna della città con i suoi grattacieli. A lato del parco c’è la torre cannoniera Kiek in de Kok, la più grande di Tallinn, che oggi ospita il museo sulla storia del sistema difensivo cittadino. Dirigendosi verso Toompea s’incontra poi il Giardino del Re Danese, ritenuto il luogo d’origine della bandiera danese e di Tallinn. Entriamo solo per qualche foto in Toompea, dove la star è la cattedrale russo-ortodossa di Alexander Nevsky, del 1900. Scendiamo poi alla piazza del Municipio (Raekoja Plats) per recarsi alla piccola agenzia viaggi Maine per prenotare il traghetto veloce della Linda Line che giovedì ci porterà a Helsinky, in Finlandia. Il biglietto di a/r ci è costato 30€ a persona. Partenza dal terminal di Linnasadam. Ora dopo quasi 8 ore di girovagare per la città vecchia decidiamo di tornare in hotel per un po’ di relax.

Per la cena scegliamo il ristorante Travel sopra la stazione dei treni, che fa parte sempre del nostro hotel (ci facciamo la colazione). Ambientazione carina e piatti gustosi e ben presentati, a prezzi modici. Acqua, pesce con verdure e salsa, insalata con salmone e patate, pane: 13,50€ ciascuno.

Facciamo l’ultima passeggiata della giornata per qualche foto in notturna. Di sera l’old town è semideserta, solo qualche turista. Per chi ama la tranquillità è il momento giusto per uscire e ammirare palazzi, torri e chiese, egregiamente illuminati.

MARTEDI 22/09/09 Dopo la colazione prendiamo il bus 21 (convenienti i blocchetti da 10 biglietti a 90 Eek anziché 15 l’uno) davanti alla Baltic Jaam, che in 20 minuti ci porta al museo all’aperto, chiamato Rocca al Mare. In un’ampia pineta che arriva al mare sono state trasferite e ricostruite le antiche fattorie del XVIII e XIX secolo, suddivise secondo le 4 aree di provenienza, nord, sud, ovest e isole. Imponenti costruzioni in legno con tetti in paglia con all’interno riprodotti gli antichi arredi, il tutto coadiuvato da pannelli informativi in estone, russo e inglese. Piacevole per chi desidera conoscere usi e costumi della vita contadina del passato e ama farsi delle belle passeggiate nel verde. L’ingresso costa 6,30€ e se volete la piantina 1€. Per visitare tutto il parco ci vogliono al massimo 3 ore. Questa è l’ultima settimana di apertura stagionale.

Al ritorno scendiamo dal bus poco prima del Gran Hotel Tallinn per addentrarci nel quartiere al di sotto della ferrovia, lungo via Ristiku dove ci sono delle meravigliose grandi case tipiche, rivestite in legno e dai svariati colori. Un tempo dev’essere stato un quartiere residenziale. Merita farci una passeggiata, per poi salire sul bus 40 che porta direttamente al Viru Keskus, il centro commerciale cuore dell’area commerciale di Tallinn, che si sviluppa lungo le vie Laikmaa, Estonia pst, Narva mnt e Parnu. Qui si trovano i palazzi più moderni, in buona parte occupati da hotel e grandi magazzini. Entriamo nel Viru Keskus e al primo piano ci accomodiamo al Viru Magic Buffee per pranzare. Con 7€ prendo un gran piatto di carne di maiale con verdure bollite e purè, una coca grande, pane e un buon dessert! Dopo pranzo sosta in un parco e salita alla collina di Toompea attraverso la Via della Gamba Corta (Luhke Jalg). Il primo monumento che visitiamo è la cattedrale russo-ortodossa con all’interno 3 iconostasi lignee e 4 cassettoni per icone, di notevole pregio. La cattedrale gode di uno statuto speciale e risponde direttamente al Patriarca di Mosca. Di fronte c’è la Fortezza, oggi sede del Parlamento Estone. Vittima di numerosi incendi, la costruzione attuale risale ai secoli XIV e XV. Proseguiamo lungo via Toom Kooli fino al Duomo del XIII secolo, ma in buona parte ristrutturato dopo il terribile incendio del 1684, che distrusse gran parte dei palazzi di Toompea. La cupola barocca è del 1779. Ammirevole all’interno la collezione di oltre 100 blasoni lignei rappresentanti i casati della nobiltà tedesca del Baltico. Molto belli anche l’altare, il pulpito e i lampadari del XVII sec., oltre ai sarcofagi in pietra e all’organo del 1878.

Usciti dal Duomo percorriamo le varie vie scrutando i bei palazzi, in buona parte sedi di ambasciate, e soffermandoci nei vari punti panoramici verso la città bassa e il mare. Torniamo infine all’hotel scendendo la scalinata sotto il palazzo del Governo, che porta sul Toompark con il suo laghetto Snelli, l’unico residuo dell’antico fossato a difesa delle mura. Per la cena scegliamo il ristorante-enoteca italiano “In Vino Veritate”, in via Lai 6. Ambiente molto raffinato, ma dai prezzi buoni. Si possono mangiare pizza, pasta, carne, pesce, accompagnati da buon pane servito caldo. Il rientro all’hotel avviene sotto la pioggia.

MERCOLEDI 23/09/09 Il risveglio oggi è grigio per la pioggia che imperversa, ma ciò non blocca la nostra tabella di marcia. Dopo la colazione prendiamo il tram nr.2 vicino all’hotel, che ci porta in 10 minuti all’Autobussijaam (il terminal dei bus che collega la città con gli altri paesi) dove saliamo sul pullman che in 1h45min ci porta alla città costiera medioevale di HAAPSALU. Si trova a ovest dell’Estonia nella regione Laanemaa, abitata fino dal XIII sec. Dagli estoni-svedesi, tanto che nella parte più a nord si parlava svedese fino al 1944. Il biglietto di a/r costa sui 12€. Il terminal di arrivo è nel piazzale dell’ex stazione dei treni, che ora è museo delle ferrovie. Costruita nel 1904 per collegare la cittadina con la capitale, è un bellissimo edificio con la pensilina coperta che a lungo è stata la più lunga d’Europa grazie ai suoi 203 mt. Lì vicino ci soffermiamo al mercato all’aperto e poi raggiungiamo l’old town percorrendo la via Posti, lungo la quale si trova anche l’Ufficio Informazioni. Tutte le case sono in legno dai svariati colori, con i tetti spioventi ricoperti in rame o stagno, il tutto ben conservato nell’aspetto di un tempo e anche i negozi non hanno deturpato le facciate con grandi vetrine, ma hanno mantenuto le finestre originali, come a Tallinn. Arrivati a piazza Lossi entriamo nell’attrazione principale della cittadina, la Fortezza Episcopale con la sua ampia cinta muraria e il Duomo, che risalgono alla metà del 1200. Purtroppo però entrambi hanno chiuso per fine stagione il 14 settembre! Proseguiamo allora per le stradine che portano al mare, ammirando le chiesette di Maria Magdalena e St. John’s, del XV sec.

Poi percorriamo la grande promenade del lungomare, in rifacimento, e fotografiamo le numerose casette tipiche che costituiscono il quartiere., una più bella dell’altra, in gran parte affacciate sul mare o sul bacino interno Vaike viik. Dopo 4 ore di visita ritorniamo a Tallinn, felici perché la pioggia qui non è caduta e per le belle cose viste.

GIOVEDI 24/09/09 Alle 9,30 siamo puntuali al terminal traghetti di Linnahal per il chek-in alla Linda Line Express, che ci porterà a HELSINKY. Il catamarano è molto confortevole e nonostante la velocità non è fastidioso. Lo skyline di Tallinn visto dal mare è incredibile:le forme della città vecchia, con Toompea a sovrastare, si mescolano con i grattacieli moderni e le vecchie fabbriche in disuso con le loro ciminiere in mattoni rossi. Arriviamo al terminal Makasiinilaituri dove si trovano mappe gratuite della città. Subito all’uscita c’è il vecchio mercato del pesce coperto, dove ora trovano posto bellissimi banchi in legno con ogni prelibatezza gastronomica locale, pesce in testa. Con 3€ mi gusto una delle speciali tartine giganti con pane di segale e freschi gamberi in salsa con caviale! Raggiungiamo il vicino mercato all’aperto in piazza Kauppatori, un po’ sopravvalutato dalle guide, secondo me. Oggi è una bella giornata di sole con 18° e le guglie dorate della Cattedrale di Uspenski risaltano nel cielo azzurro già in lontananza. Visitiamo l’interno della cattedrale russo-ortodossa del 1868 dedicata alla Vergine Maria, riccamente decorato e con pregevoli icone.

Da lì è un attimo arrivare alla piazza del Senato, dominata dalla Cattedrale luterana, diventata simbolo di Helsinky, con ai lati imponenti edifici gemelli in stile neoclassico. L’interno è molto austero e spoglio, tipico delle chiese luterane.

Proseguiamo la visita lungo via Aleksanterinkatu, dove vecchi e grigi palazzi in stile nordico sono diventati sede di grandi magazzini e store di multinazionali. Entriamo nei magazzini Stockmann al nr.52 e notiamo subito che i prezzi, rispetto all’Italia e all’Estonia, sono notevolmente superiori. Pranziamo nel self-service interno, caro: una bottiglietta da mezzo litro di coca-cola 3,50€, un dessert 4,90€! Anche lungo la Mannerheimintie grandi palazzi e attività commerciali, poi il particolare edificio della stazione ferroviaria, quello moderno del Kiasma (museo d’arte moderna) fino a Casa Finlandia, opera del famoso architetto Alvar Aalto e sede di concerti e congressi. Ci portiamo successivamente sul corso principale, l’Etelaesplanadi, con al centro un’area pedonale alberata e ai lati vari negozi alla moda. Purtroppo a metà passeggiata mi arriva un sms dalla compagnia marittima che mi avvisa che il traghetto delle ore 19, che dovevamo prendere, è stato soppresso per problemi tecnici! Corriamo al terminal dove ci informano che possiamo prendere quello che parte dopo 15 minuti o un altro il mattino successivo: sembra inverosimile ma se fossimo arrivati solo 15 minuti dopo avremmo dovuto arrangiarsi a passare la notte ad Helsinky! Il viaggio di ritorno è un’odissea: il mare è molto mosso e il catamarano va a tutta velocità con oscillazioni di quasi 30°, sembra di stare dentro ad una lavatrice. Dopo poco le inservienti iniziano a distribuire su tutti i tavolini sacchetti per eventuali vomitate…Che non tardano ad arrivare. Noi riusciamo a resistere ma lo sconvolgimento ci fa saltare la cena. Helsinky, anche se non avevo grandi aspettative, non mi ha entusiasmato; tutt’altro rispetto la varietà di forme e colori che si ammirano nella parte storica di Tallinn.

VENERDI 25/09/09 Inizio la giornata con una bella colazione a base di patate al forno e wurstel, thé e macedonia di mango e papaia. Giro veloce al mercato permanente dietro la stazione e poi tram nr.1 fino al Parco Kadriorg, il più grande e bello della città. Lungo il viale principale si trovano un laghetto con al centro un tempietto seguito dal Kadriorg Palace, sede del Museo d’Arte Estone. In stile barocco, fu fatto edificare dallo Zar Pietro il Grande come residenza estiva per la moglie Caterina I, nel 1720. Splendido il giardino fiorito di sua pertinenza. Poco dopo c’è il Mikkel Museum, seguito dalla residenza del Presidente della Repubblica, del 1930 circa. Alla fine del viale Welzenbergi c’è il KUMU, il grande museo d’arte moderna estone, inaugurato nel 2006: molto bella la struttura. A piedi in 15 minuti raggiungiamo lo stadio della musica all’aperto con la sua imponente struttura e poi con il bus 1° arriviamo in 5min. Nell’interland di Pirita per vedere il porto olimpico, ma soprattutto le rovine del Convento di Santa Brigitta, fondato nel 1407 in stile gotico e distrutto nella seconda metà del XVI sec. Ingresso 1,30€. Riprendiamo il bus per scendere al Viru Keskus dove pranziamo al self-service con 7,30€. Visto che fuori oggi c’è vento e freddo (12°) decidiamo di passeggiare nel centro commerciale tra i negozi. Arriva poi anche la pioggia , così rientriamo in hotel e prenotiamo un bel massaggio al centro benessere, che ci costa soltanto 25,60€ per 50 minuti. Per la cena torniamo “Al Sole”, dove cortesia e buon rapporto qualità-prezzo non mancano. Stasera è ben visibile che è iniziato il week-end dalla quantità di giovani che ci sono per le strade di Vannalin e nei pub. Verso mezzanotte andiamo a ballare nel disco-bar Club Angel in via Sauna, comodo per rientrare poi a piedi in hotel. Entrata con drink 10€. All’uscita, verso le 3, mi stupisce vedere ancora girare i netturbini per cambiare i sacchetti dei cestini e raccogliere i rifiuti lasciati dai gruppi di giovani qua e là. Tallinn offre al turista un’immagine di città pulita e ordinata, con molti servizi gratuiti rivolti ai suoi cittadini e ai turisti, potrei definirla una città modello! SABATO 26/09/09 Oggi ultima immersione tra le vie dell’old town, sotto un cielo ancora grigio, ma senza pioggia e con temperatura di 15°. Iniziamo la passeggiata lungo il laghetto Snelli per portarci sotto la Torre di Hermann (fortezza del Parlamento) e a quella Kiek in de Kok. Poi da Vadabuse Valjak fino a Piazza del Municipio, dove entriamo nell’Antica Farmacia, un po’ deludente. Lungo via Lai ci fermiamo per un buon caffè in un localino molto grazioso in cui già siamo stati lunedì, il Kohvituba Coffe Shop (di fronte all’angolo con via Suur-Kloostri) e poi nel regno dei golosi, il negozio del marchio di cioccolato Kalev prodotto a Tallinn, che fa angolo con la via Nunne. Dovete assolutamente assaggiare le varie specialità, soprattutto le stecche al cioccolato bianco con mirtilli! I prezzi sono buoni e trovate il marchio in qualsiasi supermercato o alimentari. Ripercorriamo anche le vie Pikk e la Vene, che insieme alla Lai sono le tre più significative e belle di Tallinn per i palazzi storici e i musei presenti. Qui sono numerosi i negozi di souvenir e oggetti artigianali estoni di pregio e ne approfittiamo per fare qualche acquisto. Concludiamo il tour attraverso il Passaggio di Caterina e porta Viru. All’hotel prepariamo le valigie prima di uscire per l’ultima cena a Tallinn, sempre “Al Sole”, dove come le altre volte mangiamo di gusto e la cameriera Oxana, che ci ha preso in simpatia, ci offre un delizioso dessert! A novembre sarà lei a venire in visita in Italia (Toscana). Domani alle 6 parte il volo per Helsinky prima e Venezia poi.

DOMENICA 27/09/09 Sveglia alle 3 e poi giù alla reception dove ci consegnano un sacchetto con la colazione. Prendiamo il taxi (prenotatoci dall’hotel ) che in 15 minuti e 9,50€ ci porta all’aereoporto. Il viaggio da Tallinn a Helsinky dura solo mezzora e nella capitale finlandese abbiamo un’attesa di un’ora e mezza prima di ripartire così ne approfittiamo per dell’altro shopping nei vari negozi dell’aeroporto. Partenza puntuale e alle 11,20 atterriamo a Venezia, ritiriamo l’auto al parking e rientro a Verona, dove concludiamo definitivamente questa piacevolissima vacanza. Tanan Eesti Nagemist, grazie Estonia arrivederci! ———————————————- Come ci aspettavamo, questo viaggio non ci ha deluso e sentiamo di consigliarlo a tutti. L’Estonia è una bella nazione e la sua capitale un gioiello perfettamente conservato a misura di turista. Le strade sono pulite e sicure e i servizi offerti sono molti. Il costo medio della vita del turista è buono, basta saper cercare, e comunque inferiore a quello di qualsiasi città turistica italiana.

Organizzare un viaggio “fai da te” è semplice, basta raccogliere informazioni su internet. Io mi sono avvalso dei seguenti siti: www.Turistipercaso.It, www.Informagiovani-italia.Com, www.Lonelyplanet.Com, www.Tourism.Tallinn.Ee, www.Visitestonia.Com, www.Tallinn-life.Com e i siti governativi www.Dovesiamonelmondo.It e www.Viaggiaresicuri.It. A tutti buon viaggio! Burato Marco



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