In Trentino c’è il borgo dei 1000 presepi: ogni angolo è un omaggio alla bellezza del Natale

Giuseppe Coppola, 24 Dic 2025
in trentino c'è il borgo dei 1000 presepi: ogni angolo è un omaggio alla bellezza del natale

Un borgo piccolissimo ma che ogni anno ospita più di mille presepi: anche questa è la magia del Trentino-Alto Adige, una regione che non smette di stupire. Un luogo che a dicembre si colora e si trasforma, diventando così lo spot perfetto per il Natale. Difficile restare impassibili di fronte alle vibrazioni di questo posto nel cuore della Val di Sole: un paesaggio da cartolina che rende la zona particolare, unica, tra luci e suoni del periodo più bello dell’anno.

Ossana, il borgo dei 1000 presepi

A Ossana ci sono più presepi che abitanti. Sembra uno slogan malriuscito in chiave pubblicitaria ma rappresenta la realtà vera e propria. Circa 800 le persone che popolano questo comune della provincia di Trento, famoso per ospitare più di mille presepi ogni anno. I primi cenni storici di Ossana risalgono già al 1174 quando il territorio denominato come Volsana apparve tra i documenti dei conti di Appiano nei rapporti con la Collegiata di San Michele all’Adige. Questo piccolo borgo dell’Italia settentrionale è passato alla storia per un fatto di cronaca del 22 dicembre 1956, data del tragico incidente aereo del monte Giner che costò la vita a 21 persone. Nel corso degli anni però questo territorio è riuscito a colorarsi di sfumature positive attraverso le tradizioni legate ai presepi, in una storia tutta da scoprire.

I presepi da non perdere a Ossana

Dal 21 novembre 2025 al 6 gennaio 2026 il borgo di Ossana diventa teatro della rassegna dedicata ai presepi, giunta alla sua XXVI edizione. Un appuntamento da non perdere che raccoglie centinaia di raffigurazioni realizzate a mano da associazioni di volontariato, scuole, famiglie, artisti e cittadini non solo di Ossana ma di tutta la Val di Sole. Una forma di espressione quella del presepe del proprio modo di fare arte da parte di tutti, professionisti o improvvisati. Il tutto raccolto in un percorso che accoglie alcune rappresentazioni da non perdere. Come il presepe dedicato al come eravamo, in cui vengono rappresentati la vita rurale, gli omini di fieno, i mestieri e gli ambienti della vita di una volta. Ma anche il presepe di San Francesco, custode di pace, e quello della grande guerra che racconta un episodio di pace separata avvenuto nella notte di Natale. Particolare anche il presepe del monte Giner, in memoria della tragedia del 1956 realizzato nel 2016, in occasione dei 60 anni dell’evento.

Cosa fare a Ossana

La rassegna dedicata ai presepi di Ossana si presenta in un ricco calendario di eventi che rendono il piccolo borgo trentino tra i protagonisti del Natale della Val di Sole. Protagonista delle strade di Ossana è il castello di San Michele, di origine longobarda, teatro del presepe dedicato alla Grande Guerra. Il castello può essere visitato acquistando un biglietto dal costo di 4 euro con riduzioni per bambini, over 65 e possessori della Trentino Guest Card. La novità dell’anno riguarda invece il villaggio di Natale che comprende la casa di Babbo Natale, la magica elfoslitta e il carrozzone degli artisti: eventi e appuntamenti previsti per gli ultimi due weekend di novembre, i primi tre di dicembre e per tutti i giorni del periodo natalizio, dal 24 dicembre al 6 gennaio, con attività gratuite previste nel pomeriggio. Un calendario ricchissimo di eventi che comprende le visite guidate al percorso dei presepi e alla Stuva Nova per i racconti sulla storia del borgo di Ossana, le esposizioni di ceramiche e i laboratori didattici oltre a concerti, spettacoli itineranti e attività dedicate ai bambini.

Come raggiungere il borgo

Gli organizzatori della rassegna dedicata ai presepi di Ossana scelgono la strada della mobilità sostenibile. Infatti è possibile raggiungere il borgo da Trento con il treno Dolomiti Express o utilizzando lo Ski Bus, servizio che copre tutta la Val di Sole. Viaggiando in auto, invece, è possibile raggiungere Ossana partendo da Trento in un tragitto da poco più di 70 chilometri percorrendo la SS43 e la SS42 in circa un’ora e un quarto di viaggio. Tutti i riferimenti relativi ai percorsi consigliati e alle modalità di viaggio sono presenti sul sito ufficiale della Val di Sole: il borgo di Ossana offre ampi spazi dedicati ai parcheggi di auto e pullman, sia gratuiti che a pagamento, oltre alle aree riservate alla discesa e alla salita dei passeggeri sulle navette. Presenti anche un punto informazioni a via Venezia, all’inizio del percorso dei presepi, dove poter scoprire tutti i servizi offerti dal borgo.



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