L’anima autentica del sud la racconta uno tra i borghi della Puglia dove ogni momento è giusto per una vacanza

Tra le pieghe del promontorio garganico si nasconde un luogo che sembra sospeso tra cielo e mare, dove il profumo degli agrumi accompagna il passo del viaggiatore e ogni sguardo si perde tra l’azzurro dell’Adriatico e il silenzio del Lago di Varano. Qui, le radici contadine e medievali si intrecciano con la luce dorata dei tramonti, regalando atmosfere che raccontano l’anima autentica del Sud. Passeggiare tra vicoli antichi e terrazze panoramiche significa immergersi in una storia fatta di tradizioni, di paesaggi che si spingono fino alle Isole Tremiti e di un’identità che resiste al tempo, custodita con orgoglio dalla comunità locale.

Tra radici medievali e tradizioni contadine

Stiamo parlando di Ischitella, una deliziosa località pugliese incastonata sul versante settentrionale del promontorio del Gargano, custode di una storia che affonda le sue radici nel Medioevo. Il nucleo originario, conosciuto come Terra Vecchia, conserva ancora oggi l’impianto urbanistico fatto di vicoli stretti e case in pietra, testimonianza di un passato in cui la comunità si organizzava attorno al castello e alle chiese. Nel corso dei secoli, il borgo ha visto alternarsi dominazioni e influenze che hanno lasciato tracce nell’architettura e nelle tradizioni locali. La vocazione agricola, legata soprattutto alla coltivazione degli agrumi e dell’olivo, ha accompagnato la vita degli abitanti, intrecciandosi con la dimensione spirituale e culturale che caratterizza il Gargano. Passeggiare tra le sue stradine significa rivivere un tempo in cui la quotidianità era scandita dal lavoro nei campi, dalle feste religiose e dal lento fluire delle stagioni, un patrimonio che ancora oggi definisce l’identità del borgo.

Cosa fare e cosa vedere nell’affascinante borgo di Ischitella, in Puglia

Passeggiare tra le stradine di Ischitella significa immergersi in un borgo che conserva due anime distinte. Da un lato la Terra Vecchia, con i suoi vicoli tortuosi, le case in pietra e l’impianto medievale che racconta secoli di storia. Dall’altro il Rione Ponte, nato nel Settecento, e caratterizzato da linee più regolari ed eleganti che testimoniano l’evoluzione urbanistica del paese. Tra le tappe imperdibili spiccano le porte di accesso al centro storico e i resti del castello medievale, che ricordano il passato difensivo del borgo, un tempo fortezza contro gli attacchi provenienti dal mare. Le chiese, come la chiesa Madre di San Francesco d’Assisi e il Santuario del Crocifisso, custodiscono opere d’arte e devozioni popolari che ancora oggi scandiscono la vita della comunità. Non mancano poi i panorami mozzafiato. Dalle terrazze e dai belvedere si ammira l’Adriatico, il Lago di Varano e, nelle giornate limpide, persino le Isole Tremiti e la costa croata. Per chi ama la natura, il lago è una tappa obbligata. Una laguna protetta all’interno del Parco Nazionale del Gargano, habitat di uccelli migratori e luogo ideale per escursioni e attività all’aperto. Infine, il borgo offre esperienze autentiche legate alle sue tradizioni. Tra queste spiccano la degustazione dei prodotti tipici come l’olio d’oliva e gli agrumi, la partecipazione alle feste religiose, e la scoperta dei borghi vicini del Gargano, che insieme creano un mosaico di cultura e paesaggi unici.

Come arrivare: ecco qualche consiglio utile

Raggiungere Ischitella è semplice grazie ai collegamenti stradali e ferroviari della provincia di Foggia. In auto, partendo da nord, si percorre l’autostrada A14 fino all’uscita di Poggio Imperiale, per poi proseguire lungo la superstrada che conduce verso il promontorio garganico. Da sud e da Napoli, invece, si può scegliere l’autostrada A16 fino a Canosa e poi risalire verso il Gargano. Chi preferisce il treno può arrivare fino a Foggia o San Severo e continuare con autobus locali che collegano i paesi del promontorio. Per chi viaggia in aereo, l’aeroporto più vicino è quello di Foggia-Gino Lisa, mentre Bari-Palese offre collegamenti più frequenti e dista circa due ore di auto. Una volta giunti, il borgo si raggiunge facilmente e regala subito la sensazione di entrare in un luogo sospeso nel tempo tra mare e lago.