Finalmente lo puoi visitare anche tu: ha riaperto il castello più bello d’Italia. Tutta la città è in festa

Riapre le porte il Castello Utveggio a Palermo, uno dei luoghi più affascinanti e iconici del capoluogo della Sicilia. Sono tante le particolarità di questo castello che lo rendono quasi un unicum non solo in Sicilia, ma anche dentro e fuori i confini italici. Per prima cosa c’è il fatto che si tratta di una costruzione abbastanza recente – ha meno di un secolo di vita essendo stato ultimato nel 1933 -, poi c’è quel colore rosa abbastanza insolito e, infine, la posizione molto particolare.
Il Castello Utveggio infatti si trova a 346 metri di altitudine sul cosiddetto “Primo Pizzo” del Monte Pellegrino: una posizione che gli consente di dominare visivamente l’intera Palermo, offrendo un’impareggiabile e spettacolare vista sul Golfo e sulla Conca d’Oro, ovvero la piana dove sorge la città e il suo circondario. Giusto per rendere l’idea della veduta che si gode dal “Primo Pizzo”, Goethe nel suo celebre Viaggio in Italia ha definito il Monte Pellegrino il più bel promontorio del mondo, e se lo dice Goethe di sicuro c’è da credergli. La buona notizia adesso è che, dopo approfonditi lavori di ristrutturazione e restauro, il Castello Utveggio finalmente è di nuovo visitabile per la gioia dei palermitani e dei turisti.

Il Castello Utveggio a Palermo

Quando si parla di castelli subito il pensiero corre a storie e legende legate a re, regine, principi e principesse – a volte anche agli immancabili fantasmi -, comunque sempre a quella vita di corte che dal Medioevo in poi ha segnato secoli della storia dell’umanità. Il Castello di Utveggio invece fugge da questi schemi. Nel 1927 infatti Michele Utveggio, un facoltoso imprenditore palermitano, decise di acquistare l’area del promontorio è di costruire il suo castello. La progettazione di quest’opera fu affidata così a Giovan Battista Santangelo, docente di ingegneria all’Università di Palermo, con la sfarzosa inaugurazione che avvenne nel 1934. I tempi furono abbastanza rapidi considerando anche la realizzazione della strada, di ponti, della rete idrica oltre a tutti gli elementi d’arredo.
Considerando anche il parco circostante, l’area complessiva dell’edificio è di circa sette ettari. Nonostante sia una costruzione abbastanza recente, l’aspetto del Castello Utveggio comunque è fiabesco grazie anche al suo colore rosa pastello. Santangelo ha elaborato il castello in uno stile eclettico, con influenze neogotiche, liberty e storiche dell’architettura sicula, non facendo difetto poi di merli, torri, e finestre ad arco. L’interno poi non è da meno, con saloni lussuosi e decorati con affreschi e stucchi. L’idea di Utveggio era quella di creare un albergo di lusso per i facoltosi viaggiatori che arrivavano a Palermo. L’hotel così è stato dotato di tutti i comfort necessari. L’idea però non ebbe successo e, dopo la Seconda Guerra Mondiale dove venne usato come quartier generale degli americani, cadde in uno stato di abbandono venendo saccheggiato e deturpato dai teppisti.

Come visitare il Castello Utveggio: orari e modalità

Come fare allora per visitare il Castello Utveggio a Palermo? Nel 1984 la Regione ha acquistato l’immobile per esproprio e ha avviato un primo recupero. Il castello così è stato adibito a sede del Centro Ricerche e Studi Direzionali, venendo dotato di una biblioteca e risistemando le camere in stile liberty. La struttura così è tornata a far parlare quando nel 1995 ha ospitato Giovanni Paolo II durante la sua visita a Palermo. Quando il Centro ha chiuso però ecco che l’edificio è stato oggetto di un nuovo importante restauro, sempre grazie ai fondi regionali.
Dopo quattro anni di lavori, il Castello Ultveggio è stato riaperto al pubblico a dicembre 2025. L’obiettivo è quello di renderlo un centro congressi internazionale o nazionale. La cosa più importante però è che ora è anche visitabile gratuitamente, con la prenotazione obbligatoria tramite questo sito. Le visite guidate dalla durata di circa 50 minuti da venerdì 5 dicembre 2025 e saranno effettuate ogni venerdì, sabato e domenica. Il venerdì è dedicato alle visite scolastiche con i seguenti orari: 09:00, 10:30 e12:00. Le visite individuali invece si tengono sabato e domenica in queste fasce d’orario: ore 10:00, 11:00, 12:00, 16:00, 17:00 e 18:00. Infine non si può arrivare al castello con la propria auto, ma occorre prendere l’apposito bus navetta elettrico.