Best in Travel 2026 Lonely Planet: sono loro le mete in cui viaggeremo il prossimo anno, e c’è anche una italiana

Best in Travel 2026 Lonely Planet, puntuale come sempre anche quest’anno la guida per viaggi più famosa al mondo ha stilato i propri particolari suggerimenti per i vacanzieri. Il Best in Travel 2026 è un volume pubblicato da Lonely Planet che raccoglie 50 proposte di viaggio per l’anno 2026. A differenza dello scorso anno, le 50 proposte sono suddivise in due categorie: 25 luoghi – città, regioni o Paesi ritenuti “imperdibili”- e 25 esperienze, ovvero attività, avventure o modi di vivere il viaggio: non solo quindi il concetto di andare in quel luogo, ma anche del fare qualcosa di speciale.
Del resto il principio base del Best in Travel 2026 Lonely Planet è il concetto di esperienza autentica, il segreto che negli anni ha decretato il successo di questa guida per viaggi. In questa speciale classifica così c’è un’attenzione particolare verso destinazioni meno classiche e poco battute dagli itinerari più classici, strizzando l’occhio allo spirito di avventura, al turismo sostenibile e a nuove forme di scoperta. Ma bando alle ciance, vediamo quali sono i luoghi e le esperienze presenti nel Best in Travel 2026 di Lonely Planet.
Indice dei contenuti
Il Best in Travel 2026 Lonely Planet
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Lonely Planet è così seguita e considerata autorevole perché ha un approccio pratico ed esperienziale: qui chi racconta viaggia per davvero nelle destinazioni descritte, aumentando così il senso di attendibilità anche se – naturalmente – c’è sempre da tenere a mente la soggettività dei vari gusti personali. Inoltre Lonely Planet ormai ha realizzato guide per ogni angolo del mondo – 200 Paesi recensiti, un lavoro titanico -, esplorando anche zone remote e poco conosciute.
Nel Best in Travel 2026 c’è anche un pezzo d’Italia, anche se si tratta di una delle mete turistiche più famose e gettonate: la Sardegna. In particolare sono le spiagge dell’Isola a essere state menzionate, ma la celebre guida ha voluto porre l’accento anche sulla bellezza della lingua sarda e sul fascino archeologico dei nuraghi. Ecco quali sono tutti i 25 luoghi e le 25 esperienze del Best in Travel 2026 di Lonely Planet.
I 25 luoghi
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Ecco l’elenco dei 25 luoghi selezionati da Lonely Planet per la raccolta Best in Travel 2026 come “must-visit destinations“.
- Botswana
- Perù
- Jeju-do (Corea del Sud)
- Ikara – Flinders Ranges & Outback (Australia)
- Cadice (Spagna)
- Liberdade, São Paulo (Brasile)
- Sardegna (Italia)
- Theodore Roosevelt National Park (USA)
- Réunion
- Tunisia
- Barbados
- Isole Salomone
- Maine (USA)
- Città del Messico (Messico)
- Tipperary (Irlanda)
- Quetzaltenango (Xela), Guatemala
- Jaffna (Sri Lanka)
- Phuket (Thailandia)
- Utrecht (Paesi Bassi)
- Cartagena (Colombia)
- Finlandia
- Quy Nhon (Vietnam)
- British Columbia (Canada)
- Siem Reap (Cambogia)
- North Island (Nuova Zelanda)
Le 25 esperienze
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Queste sono invece le esperienze elencate fino a questo momento.
Trekking e campeggio libero in Tagikistan.
Tour gastronomico-culturale a Dubai (Emirati Arabi Uniti).
Dormire in una carrozza ferroviaria nel Kruger National Park (Sud Africa).
Rafting sul Colorado River attraverso il Grand Canyon (USA).
Osservazione delle stelle in Wairarapa, Nuova Zelanda.
Crociera sul Mekong River tra Vietnam e Cambogia.
Assistere a una partita della Premier League in Inghilterra.
Tour enogastronomico nel Kerala (India).
Scoprire in bici le Batanes Islands (Filippine).
Whale-watching alle Azzorre (Portogallo).
Diventare “cittadini-scienziati” nell’Amazzonia, Perù.
Dormire in un tradizionale Ryokan in Giappone.
Seguire gli elefanti del deserto in Namibia.
Fare un tour della street-art a Bristol (Inghilterra).
Assaporare la scena gastronomica esaltante a Melbourne (Australia).
Visitare la celebre villa di Eileen Gray a Roquebrune‑Cap‑Martin (Francia).
Come si può vedere l’elenco è ancora parziale, con altre esperienze che presto dovrebbero essere aggiunte.