Circondato dal mare e da 22 ettari di parco, questo castello dell’800 è il luogo romantico per eccellenza della città

Il Castello di Miramare a Trieste è uno dei luoghi più iconici e affascinanti della città giuliana, ma la sua storia è tanto affascinante quanto per certi versi drammatica. Naturalmente a primo acchito a colpire è la sua imponenza scenica, come se fosse un’immagine creata appositamente per una cartolina. Invece è tutto vero ed è una delle cose assolutamente da vedere quando si è in vacanza a Trieste. Cos’ha allora di così particolare il Castello di Miramare? Per prima cosa ha diversi aspetti abbastanza “moderni”.
Rispetto a molti altri castelli sia italiani sia europei, la sua costruzione infatti è abbastanza recente: è stato edificato tra il 1856 e il 1860, tanto da avere meno di duecento anni, una sorta di ragazzino nel novero dei castelli. A volerlo è stato l’arciduca Massimiliano d’Asburgo che qui ha vissuto gli ultimi anni della sua vita insieme alla consorte, la principessa Carlotta del Belgio. Siamo sul promontorio vicino alla baia di Grignano, una zona che all’epoca era da bonificare. Massimiliano rimase incantato dal panorama e lui, grande amante del mare, ha voluto erigere il palazzo proprio in quel punto. Il Castello di Miramare a Trieste oggi è visitabile, permettendo così a tutti di poter godere delle meraviglie dei suoi interni e della vista mozzafiato su tutto il Golfo. 

Il Castello di Miramare a Trieste

Spesso non è semplice la vita dei secondogeniti, soprattutto quando sei il fratello minore di Francesco Giuseppe, all’epoca alla guida dell’Impero austro-ungarico. Quando Massimiliano ha avuto l’opportunità di trasferirsi sulla costa e costruire la casa dei suoi sogni dove vivere con la moglie, ecco che non si è lasciato sfuggire l’occasione. Il Castello di Miramare così è una costruzione favolosa, perfettamente posizionata in riva al mare con la scintillante pietra bianca d’Istria e le terrazze geometriche che donano un senso di imponenza. Il grande giardino di 22 ettari che circonda il castello poi simboleggia l’altra passione dell’arciduca: la botanica, ma i giardini in parte formali e in parte paesaggistici, sono impreziosite anche da laghetti e fontane oltre che piante pregiate.
Tutto il palazzo però parla di mare. Già la posizione sembra quella di una nave pronta a salpare sull’Adriatico. All’interno ogni sala da ricevimento ha una magnifica vista sul mare, come a dare l’impressione agli ospiti che fossero a bordo di un vasto e lussuoso transatlantico. Del resto anche lo studio di Massimiliano – naturalmente con vista mare – era arredato come se fosse l’interno di una nave. Non mancano poi dipinti e fregi pregiati, per un’atmosfera reale che si respira in ogni angolo. Purtroppo però la coppia si è goduta il Castello di Miramare solo due anni: Massimiliano infatti fu ucciso in Messico, con gli Asburgo che poi persero il loro Impero a seguito della Prima Guerra Mondiale. Successivamente il palazzo è stata dimora del duca Amedeo di Savoia, anche lui però morto poco dopo in guerra come se ci fosse una sorta di maledizione ad aleggiare sul Castello. 

Biglietti e orari

Come fare allora a visitare il Castello di Miramare? L’edificio si trova poco fuori Trieste, a circa 6 chilometri dalla città. Oltre che via auto, è facilmente raggiungibile tramite autobus oppure con taxi magari per chi arriva in treno. Come si legge sul sito ufficiale, l’edificio che è sotto tutela da parte del ministero dei Beni Culturali è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00. Gli orari per visitare il castello però cambiano in base al periodo.

• Gennaio: 8:00-16:00
• Febbraio: 8:00-17:00 
• Marzo e ottobre: 8:00-18:00
• Aprile-maggio e settembre: 8:00-19:00 
• Giugno-luglio-agosto: 8:00-19:00
• Novembre e dicembre: 8:00-16:00 

Veniamo infine ai biglietti per poter visitare il Castello di Miramare. Il biglietto d’ingresso al Museo consente di effettuare una visita nel rispetto di un percorso prestabilito che si snoda al pianoterra e al primo piano del Castello. Il costo di un biglietto intero è di 15 euro – spesso però ci sono anche delle mostre in corso – mentre il ridotto viene 12 euro. Sono previsti poi degli sconti per le scolaresche che decidono di visitare il palazzo.