Ecco come in Finlandia hanno trasformato una “semplice” biblioteca in una delle attrazioni più belle del paese

C’erano una volta le biblioteche pubbliche: edifici spesso lugubri e polverosi, ricavati in qualche anfratto di edifici comunali abbandonati, dove trovare libri vecchi di decenni (se non addirittura di secoli) da consultare in religioso silenzio. Magari, per i più fortunati, un computer con Windows 95 che gira grazie a qualche manovella e una lampadina traballante in pieno stile Mercoledì, Addams si intende. E poi c’è la Finlandia, che le statistiche internazionali indicano ormai da tempo immemore come il paese più felice del mondo. Cos’è la felicità? Per i paesi nordici è un welfare state efficiente e immediato, la possibilità di sentirsi sicuri camminando in città anche di notte, i diritti che troppo spesso vengono dati per scontati. E anche le biblioteche pubbliche, che nel paese di Babbo Natale non corrispondono affatto alla descrizione dickensiana di cui a poche righe addietro, quanto piuttosto a un magnifico complesso moderno e polifunzionale aperto a tutte e tutti. Le idee, le persone, le idee, le contaminazioni. OODI è qualcosa di cui andare fieri, anche come genere umano. Ed ecco perché ci stupisce così tanto.
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L’incredibile biblioteca centrale che ridefinisce il concetto di biblioteca
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Il presupposto della nuova biblioteca centrale di Helsinki, sta tutto nella risposta alla domanda cosa posso fare all’interno di Oodi? Spoiler: tutto quello che vuoi, tutto quello che vuoi che sia. Perché OODI stravolge completamente il concetto di edificio dove leggere libri, prenderli in prestito o studiare lontano dal caos. Sì, è tutto questo, ma è anche molto di più:
- è un luogo aperto a tutti nel cuore della città, accessibile e utilizzabile gratuitamente, che ridefinisce la democrazia del bene pubblico.
- è una biblioteca internazionale con libri in finlandese, in numerose altre lingue e in inglese, che è la lingua franca dell’intera Scandinavia.
- è un luogo per eventi in cui partecipare a incontri, conferenze, presentazioni di libri, workshop e non solo.
- è una scuola di lingua finlandese (peraltro, una lingua bellissima e musicale, n.d.A.) dove partecipare a conversazioni di gruppo, prendere in prestito libri di grammatica ed eserciziari.
- è uno spazio per bambini e famiglie dove promuovere formazione, educazione e studio sin dalla più tenera età.
- è uno Urban Workshop dove si possono usare macchine da cucire, stampanti 3D, fotocopiatrici, il tutto solo pagando per i materiali, perché anche l’utilizzo è gratuito.
- è uno studio di registrazione musicale e fotografico aperto alle varie forme di creatività.
- è una Game Room dove giocare ai videogiochi, prenotando in anticipo, e divertendosi da soli o in compagnia.
- è uno spazio di coworking dove si può lavorare e incontrarsi sia in un ambiente aperto e sia in stanze private, prenotabili in anticipo.
L’intero complesso, 3 piani di legno e vetro perfettamente sincronizzati nell’architettura della capitale finnica, è stato progetto da ALA Architects ispirandosi agli stilemi dello stile nordico e funzionando proprio come un abbraccio alla città. Il piano terra è attivo, aperto, quasi un passaggio di persone e di idee; il secondo piano è silenzioso, tranquillo e quello di mezzo è uno spazio che “spezza” e si apre alle tante forme di creatività che OODI permette di svolgere, con un invidiabile affaccio panoramico sulla baia di Töölö. Lo ha definito bene il suo progettista, Antti Nousjoki, per il quale “Oodi è uno degli edifici più liberi di Helsinki, se non addirittura dei Paesi nordici, dove i visitatori possono fare molte cose e prendere iniziative in base ai propri desideri. È uno strumento di apprendimento e sviluppo costante per chi vive o visita Helsinki”.
La biblioteca vera e propria è fatta di soffitti ondulati da cui emerge la luce naturale, scaffali bassi e bianchissimi come le superfici, spazi di socialità fatti di divani e poltrone, circondati dall’onnipresente verde sotto forma di piante, piccoli alberi e arbusti, pavimenti in parquet e un dinamismo che è evidente soprattutto al “piano attivo”. Qui si gioca su uno stile industriale, ci si confronta, incontra su gradoni che sembrano richiamare gli antichi anfiteatri mediterranei ma in una chiave completamente nuova.
OODI e come la Finlandia ha trasformato un edificio pubblico in attrazione turistica
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La nuova biblioteca pubblica di Helsinki si trova in un luogo centralissimo, davanti alla Stazione centrale cittadina e a un tiro di schioppo dal Parlamento, dal parco Kaisaniemi e dall’Helsinki Music Center. La vera rivoluzione turistica della capitale finlandese, insomma, sta nel proporsi non come la tradizionale meta di vacanze (sì, ci sono chiese e musei, ma forse non è quello il vero bonus attrattivo), ma mostrare un modo diverso di vivere, dove confini e barriere vengono abbattuti in funzione di una socialità consapevole e attenta, dove ogni luogo è a misura d’uomo e dove sentirsi a casa anche a migliaia di chilometri di distanza.
Come arrivare alla biblioteca OODI
OODI – Helsinki Central Library è aperta tutti i giorni con orario 8-21 dal lunedì al venerdì e 10-20 nel weekend. L’edificio si trova in Töölönlahdenkatu 4 ed è raggiungibile in molti modi diversi:
- In metro: fermata Rautatientori
- In tram: fermata Kaivokatu, linee 3, 5, 7, 6 e 9; fermata Lasipalatsi, linee 1, 2, 4, e 10
- In bus: fermate Rautatientori, Elielinaukio
- In treno: Stazione Centrale di Helsinki