5 buoni motivi per visitare Borgo San Giuliano, il quartiere degli artisti di Rimini

Spiagge, discoteche e piadina: a Rimini c’è davvero tanto per attirare i milioni di turisti che ogni anno visitano la Riviera Romagnola in estate. Non molti sanno però che, nella città di Federico Fellini, c’è anche spazio per un piccolo angolo di pace e colori, un piccolo quartiere suggestivo e affascinante della capitale della Romagna, quello che meglio racconta la storia e l’anima di Rimini. Venne costruito come un borgo per pescatori e marinai, ma oggi è conosciuto per essere un piccolo gioiello storico che unisce la bellezza della tradizione, dell’arte senza tempo e della vivacità di un tempo più moderno. Ecco 5 motivi per visitare Borgo San Giuliano, il quartiere degli artisti di Rimini.
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Una storia umile e popolare
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Un borgo medievale, una storia umile, in quanto esso era abitato prevalentemente da pescatori, marinai e artigiani. Borgo San Giuliano trova radici lungo il fiume Marecchia, importante e antica via di comunicazione e commercio per la Romagna. Per secoli questo luogo mantenne una fortissima identità, autonoma rispetto al centro storico di Rimini, ma il tutto cambiò attorno al Novecento, quando il borgo iniziò a subire un progressivo abbandono.
Il recupero dell’identità tradizionale
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Addirittura, ci fu la sgradevole idea di abbattere le case di Borgo San Giuliano attorno agli anni ‘70 nel Novecento. Si rischiava così di perdere un nucleo essenziale della Rimini popolare. La proposta, per fortuna, venne presto abolita grazie all’intervento di associazioni locali e alla forza dei pochi, rimasti, abitanti del borgo stesso, che riuscirono a restaurare, valorizzare e rendere questo quartiere un elemento di spicco per la città trasformandolo in una delle principali attrazioni di Rimini.
Il museo a cielo aperto di Rimini
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Camminando in questo quartiere le vie si modificano, diventano a volte vie importanti e in altri casi viuzze acciottolate. La vera caratteristica è nelle abitazioni, case di vari colori come una piccola Murano, il tocco dell’amore che hanno gli abitanti nei confronti del quartiere, l’attenzione nei dettagli e nella pulizia. C’è chi lo chiama un “museo a cielo aperto”, infatti una delle caratteristiche di questo bellissimo luogo e attrazione per molti visitatori sono i murales che adornano le numerose facciate delle abitazioni. Dipinti importanti, che raccontano la storia del borgo, della città, omaggiando in particolare il regista Federico Fellini, originario di Rimini. Proprio Fellini lo rese uno dei set prediletti per i suoi film, con personaggi leggendari come Gelsomina e Zampanò da La strada, film in cui venne rappresenta la vita mondana di un tempo.
Il ponte che unisce le due anime di Rimini
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Questo bellissimo luogo ci introduce alla visita di un monumento storico, a cui gli abitanti sono molto legati. È il Ponte di Tiberio, uno dei monumenti più importanti di Rimini, un ponte romano costruito tra il 14 e il 21 d.C. Ancora oggi funge da collegamento tra centro storico e il borgo, un simbolo, un elemento storico di grande storia. Ed è così che attraverserete il ponte osservando un contrasto affascinante con la modernità del centro cittadino e la tradizione di Borgo San Giuliano.
La Festa de’ Borg
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Come non partecipare ad uno degli eventi più folcloristici della città, fra i più significativi del Borgo San Giuliano. È la Festa de’ Borg, che si svolge ogni due anni. Una manifestazione importante, nata nel 1979 e che celebra la storia e l’identità del quartiere. Un appuntamento che trasforma una zona in un luogo di festa, raccontando la nascita del luogo e la battaglia degli abitanti per farlo rinascere, emozioni e stupore, in un quartiere in festa. Una rievocazione storica, con l’aiuto di mostre sfilate che vi faranno comprendere il quartiere e ciò che hanno vissuto gli abitanti che l’hanno abitato. Durante la Festa de’ Borg, gli abitanti infatti aprono le case agli abitanti e i turisti accogliendoli e facendogli vivere un momento di coinvolgimento, dove si mescola cultura, arte e tradizione omaggiando lo spirito vivace e vitale del paese e degli abitanti.