Il posto giusto per vedere le stelle è un piccolo altopiano a 30 chilometri da Roma: qui toccherai il cielo con un dito

Un luogo perfetto per gli amanti delle passeggiate, delle escursioni e dello sport in generale, ma che mostra il lato più interessante di sé dopo il tramonto, quando si converte in un luogo perfetto per ammirare le stelle, grazie al bassissimo inquinamento luminoso. Sembra strano a dirsi, considerando che ci troviamo in linea d’aria a meno di 30 km dal centro di Roma, eppure questo altopiano, il cui particolare clima regala giornate freschissime anche in piena estate, è il vero segreto dei Castelli Romani. Un luogo dove gli occhi spaziano en plein air di giorno e tra le stelle di notte, molto conosciuto da alcuni, mai sentito per altri. Scopriamolo insieme
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Un appuntamento con le stelle alle porte della Capitale
Soprattutto in primavera e in estate, il cielo rappresenta un’attrattiva irresistibile per gli appassionati di astronomia, anche quelli più occasionali. I Pratoni del Vivaro, per la loro posizione geografica, sono il luogo ideale per l’osservazione delle stelle.
Ci troviamo nel cuore del parco regionale dei Castelli Romani, più precisamente nella principale frazione della città di Rocca di Papa. Poche case, tantissima natura e soprattutto poco (se non del tutto assente) inquinamento astronomico. Proprio per questo, nel 2018 vi è stato istituito il Parco astronomico “Livio Gratton”, una struttura scientifica di eccellenza e location unica per l’osservazione astronomica, a pochissima distanza dalla Capitale. Il Parco, gestito dall’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA), è dotato di una cupola di 4 metri di diametro che ospita diversi telescopi che permettono l’osservazione notturna e solare. Inoltre, sono presenti un planetario fisso di 7 metri di diametro con una capacità di 50 posti e alcune installazioni didattiche presso i due giardini. Periodicamente vengono organizzate delle camminate notturne lungo i sentieri dei Pratoni del Vivaro, escursioni durante le quali gli esperti dell’associazione illustrano la geologia del territorio, della fauna e della flora del loco, la storia del Vulcano Laziale e forniscono alcuni consigli su come limitare l’inquinamento luminoso. Ovviamente, durante queste occasioni è possibile osservare la volta celeste e scovarne i dettagli, utilizzando il telescopio principale presente nella cupola, sempre sotto la guida di esperti. Per intraprendere questo percorso ricco di suggestioni cosmiche e naturalistiche basta consultare il sito Visit Castelli Romani nella sezione “esperienze” ed effettuare la prenotazione una volta che saranno disponibili le date.
Pratoni del Vivaro: cosa fare tra passeggiate a cavallo e pic-nic
Come accennato, i Pratoni del Vivaro sono una zona dei Castelli Romani, precisamente compresa tra la cinta intera e quella esterna di quello che una volta era il grande Vulcano Laziale, in un territorio suddiviso a metà tra i comuni di Rocca di Papa e Velletri. Grazie alla sua conformazione, è il luogo perfetto per passeggiare, fare trekking e escursioni. Infatti, i diversi percorsi permettono di addentrarsi verso la cinta esterna del vulcano, salire le cime come quella del Maschio della Faete, ma anche di raggiungere il balcone panoramico di Monte Cavo, dal quale ammirare la valle sottostante, due laghi (di Nemi e Albano) e, nelle giornate più limpide, anche il promontorio del Circeo, le isole pontine e, addirittura la Basilica di San Pietro.
Inoltre, la zona è ricca di circoli ippici, tra i quali quello istituito dal CONI nel 1959, visitato dall’allora Regina Elisabetta II e che, nel 2022, ha ospitato i Campionati mondiali di Completo e Attacchi. Facile, quindi, intuire che questo è un vero e proprio paradiso per gli amanti dell’ippica, ma anche per chi semplicemente vuol fare una passeggiata a cavallo. Come non citare poi le scampagnate? C’è una grande area attrezzata per pic-nic, grigliate e barbecue, dove trascorre giornate spensierate i famiglia e con gli amici, immersi nella natura.
Come arrivare ai Pratoni del Vivaro
La zona dei Pratoni del Vivaro, con il Parco astronomico “Livio Gratton” e il Centro equestre federale, dista dal centro di Roma circa 35 chilometri. Il modo più veloce per arrivarci è, usciti dalla Capitale, prendendo la Via Anagnina in direzione sud, oltrepassare Grottaferrata e arrivare alla rotatoria tra la SP215 e via Pratoni del Vivaro (SP 18/c). Da qui, infine, si arriva all’altra rotatoria con Via di Rocca Priora e si prosegue internamente verso la frazione del Vivaro.