11 chilometri per una passeggiata da vivere in tutte le stagioni: visto così, questo lago diventa ancora più bello

Alessandro Cipolla, 18 Lug 2025
11 chilometri per una passeggiata da vivere in tutte le stagioni: visto così, questo lago diventa ancora più bello

La Greenway del Lago di Como è un itinerario perfetto per scoprire paesaggi affascinanti, borghi autentici e ville storiche, in uno dei posti più belli d’Italia. Se la magia del Lago di Como è nota in tutto il mondo, questa passeggiata per certi è ancora sconosciuta a molti nonostante sia adatta a tutti, bambini compresi. L’unicità della Greenway del Lago di Como non è data solo dall’opportunità di poter camminare affacciati su una delle meraviglie del Belpaese, ma anche dalla possibilità di attraversare meravigliosi borghi, passando vicino a ville storiche, splendidi giardini, chiese romaniche e barocche, percorrendo anche alcuni tratti dell’Antica Via Regina.
Il Lago di Como ogni anno accoglie complessivamente oltre 4 milioni di turisti. L’ascesa del lago è stata trainata dal turismo internazionale, dallo sprouting delle ville, dai film e da una forte esposizione sui social media, che ha trasformato la destinazione in un brand globale. La Greenway del Lago di Como così è anche un modo per ammirare le bellezze del luogo dribblando le logiche del turismo di massa, scoprendo luoghi spesso colpevolmente depennati dagli itinerari più gettonati.

Il percorso della Greenway del Lago di Como

greenway del lago di como

Il percorso della Greenway del Lago di Como è lungo in totale 11 km per la sola andata, che raddoppia nel caso anche del ritorno. Il tempo di percorrenza a piedi solitamente è di 3 ore e mezza, ma molto dipende dal passo e da quante soste vengono fatte durante il tragitto. Il dislivello è moderato – circa 220 m in totale – e il percorso è facile e adatto ad adulti e bambini: attenzione però, solo pochi tratti sono adatti al passeggino. Il tracciato infatti è un misto tra sentieri sterrati, tratti acciottolati, vicoli dei borghi e brevi tratti asfaltati lungo l’Antica Via Regina.
Si attraversano sette comuni: Colonno, Sala Comacina, Ossuccio, Lenno, Mezzegra, Tremezzo e Griante. In ogni borgo si possono ammirare ville storiche, giardini ben curati, chiese romaniche o barocche e scorci silenziosi intrisi di storia. La partenza è a Colonno dove si imbocca la via del cammino. La segnaletica è chiara e diffusa lungo tutto il percorso: pavimentazione distinta, cartelli verticali e targhette a pavimento garantiscono che sia pressoché impossibile perdere l’orientamento. È possibile affrontarla per intero, oppure scegliere di percorrere solo uno o due tratti e tornare a piedi o con mezzi pubblici – autobus C10 o battello –  grazie alle numerose fermate lungo il lago. Per tutte le informazioni dettagliate del percorso è possibile consultare il sito ufficiale della Greenway del Lago di Como.

 Perché è un’esperienza unica

turistipercaso

 

Sono tanti i motivi per cui vale la pena percorrere la Greenway del Lago di Como, tutta oppure in parte. Come detto si tratta di un percorso facile, ma ricco di fascino, ideale per chi desidera scoprire lentamente le mille anime del Lago di Como tra natura, cultura e paesaggi da cartolina. Il percorso alterna tratti interni ai borghi con passaggi che si affacciano direttamente sul lago, regalando vedute panoramiche mozzafiato sul Lario, sull’Isola Comacina, sulle Grigne e sulle Alpi. I tratti sopraelevati offrono scorci pittoreschi perfetti per fotografie – un must per i patiti dei social – o semplicemente per godersi il silenzio del paesaggio.
Lungo il percorso possono essere ammirate Villa Balbianello – celebre per i suoi giardini all’italiana e per essere stata la location di film come Star Wars e 007 -, Villa Carlotta con il suo parco botanico e le opere di Canova, le dimore nobiliari di Villa del Balbiano e Villa La Quiete immerse in paesaggi fiabeschi e le chiese di San Giacomo a Ossuccio e Sant’Abbondio a Mezzegra, rispettivamente esempi di architettura romanica e barocca. Lungo il tragitto ci sono piccoli parchi, uliveti terrazzati, spiaggette accessibili e aree di sosta ideali per un picnic o una pausa all’ombra. In estate infine è possibile fare il bagno in punti come il lido di Lenno o il parco di Ossuccio.

 



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